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Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 10/11/2014, 23:22
di Tsar
Un po' ovunque si legge della necessità di effettuare un cambio d'acqua settimanale nei caridinai.
Pare che questo apporti le sostanze necessarie per la muta dei gamberetti.
E' vero oppure è solo un'altra versione per giustificare la conduzione "canonica" degli acquari?
In caso sia vero, non sarebbe possibile aggiungere semplicemente gli elementi di cui le Caridina hanno bisogno per la muta?
Non vedo proprio perché dovrei fare un cambio d'acqua visto che i valori, inclusa la conducibilità, sono più che accettabili.

Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 1:22
di Shadow
Credo si redatti del calcio che già qualche volta negli acquari spinti manca e che si immette con l' acqua del rubinetto.
Ma basta dare dei cibi che lo contengono e il problema viene meno, io non le ho mai avute ma sono quasi certo che uno di noi le nutre con Ossi di seppia.
Però cavolo mi mettete invidia da me non si trovano

Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 8:36
di cuttlebone
Io sono a 5 settimane dall'ultimo cambio.
Con i soli rabbocchi alternati, rete/ro, pochissima fertilizzazione e molta vegetazione, la conducibilità si muove pochissimo e ho visto almeno una muta (sono partito con 5 adulti)
Il rabbocco, sia esso di rete che di ro, lo faccio simulando la pioggia, quindi abbastanza repentino...(dicono che sia benefico proprio per la muta)
Non uso osso di seppia ma ho KH 7/8 e GH 12.
Seguo molto interessato

Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 9:22
di Cathbad
Ciao, io non ho mai fatto un cambio nel mio caridinaio allestito da Giugno. Ho solamente rabboccato l'acqua evaporata.
Ho però notato che (io ho delle Davidi) se inserivo acqua RO pura, le Caridina non facevano la muta, ma la fanno solamente con l'acqua di rubinetto. Leggendo online ho capito che è dovuto al fatto che nell'acqua di rubinetto c'è il Calcio, il quale ne permette la muta.
Questa è la mia esperienza personale.

Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 9:31
di enkuz
Gestisco un caridinaio da un anno.
Ho fatto solo un paio di cambi d'acqua in tutto questo tempo... solamente per abbassare la conducibilità.
Per il resto mi occupo SOLO di integrare l'acqua evaporata (e soprattutto d'estate).
Alterno acqua di rubinetto a quella demineralizzata... non somministro cibo (una volta al mese una pastiglia per pesci da fondo giusto per vedere i gamberetti tutti insieme).
Non fertilizzo.
Non utilizzo CO
2.
Non pulisco il filtro (mai fatto in 12 mesi).
Non ho mai sifonato il fondo.
Ho introdotto 5 caridina ad ottobre 2013... fra nascite e morti ora ce ne stanno una quindicina (fra cui un paio con le uova).
Mi pare che tutto vada bene... quindi proseguo nella mia gestione ERETICA del cubetto da 20 litri
Se postassi queste esperienze sui forum ufficiali di caridina mi bannerebbero

ne sono certo!
Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 9:39
di Scardola
Io pure i cambi non li faccio in maniera regolare, ma ogni tanto uno ne faccio, anche se la conducibilità è sempre ferma.
@
enkuz: anche io avevo cominciato con 5 esemplari ma dopo un anno ero pieno:15 mi sembrano poche. Forse una verdurina lessa o un pochino di mangime ogni tanto aiuta.
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Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 9:46
di enkuz
Hai ragione ma il problema è semplicemente questo: durante l'inverno scorso ho fatto l'errore di tenere acceso ogni tanto il riscaldatore... mantenendo la temperatura SEMPRE intorno ai 24/25°.
Ho saputo (dopo) che per riprodursi ottimamente le neocaridina heteropoda devono stare intorno ai 22/23°.
Quest'inverno ci starò attento... vediamo se le riproduzioni aumentano!
In primavera-estate le temperature poi si alzano da sole nel cubetto... è in inverno che devo puntare a tante riproduzioni!
Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 11:49
di Tsar
Mmm quindi si tratta solo di Calcio.
La formula chimica della chitina è (C8H13O5N)n a cui si aggiunge Carbonato di calcio (CaCO3) e Astaxantina (C40H52O4). Sicuri che non c'è qualche altro elemento traccia?
L'astaxantina dovrebbero produrla da sole, mentre con gli ossi di seppia introdurrei il carbonato di calcio che però a pH 7 non si scioglierebbe in acqua. Le Caridina riescono a grattarne i frammenti?
In più sembra che le mute avvengano a brevissima distanza dai cambi, ma la conduzione canonica dei caridinai implica l'utilizzo di acqua RO con sali specifici, quindi non ci sarebbe alcun tipo di "sconvolgimento" nei valori dell'acqua, se non una variazione della temperatura data dall'introduzione di acqua più fresca.
Non so, ho l'impressione che ci sfugge qualcosa...
Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 12:04
di Nick89
se posso permettermi ,in quanto non sono un esperto ....
Secondo me la muta è stimolata dalla simulazione di pioggia nel periodo delle piogge nell'ambiente d'origine .
quindi serve
1) Sbalzo di
tempertura di pochi gradi , partendo da quella giusta

le mie si sono sempre riprodotte di più a 25 °C
2) lieve variazione di
pH verso l'acido , a logica quando piove negli anmbienti di origine che presuppongo piccole pozze e ruscelli il pH si abbasserà in quanto la pioggia non ha tampone ,credo....
3) Variazione di conducibilità/
pressione osmotica
4) Alimentazione adeguta , nei periodi di pioggia credo si trovi più cibo per tutti in acqua
Spero di non aver detto na manica di cazz.....

Re: Cambi d'acqua nel caridinaio
Inviato: 11/11/2014, 12:10
di enkuz
Io ancora non ho capito quando e perchè fanno la muta... non ci ho mai nemmeno riflettuto più di tanto.
So che l'importante è che ci sia una durezza in acqua dai 9/10 gradi in su... e che ci sia apporto di calcio.
Tutto qui.
Non mi sono mai curato di integrare alimentazione specifica... oppure integrare dei sali artificiali...
Semplicemente alterno i rabbocchi fra acqua demineralizzata e del rubinetto.