[info preliminari] Laghetto da 60-70mq
Inviato: 02/04/2018, 17:43
Come da titolo, è un 3D preliminare per cominciare ad avere le info necessarie, il più mirate possibile....nonchè i costi 'spannometrici' ....
A quanto pare, la 'macchina burocratica' per tagliare due conifere che 'intralciano' il posizionamento, si sta mettendo in moto.
Se andrà a buon fine (cosa che credo e spero, visto che una è malata), lo spazio che mi si apre per il laghetto comincia a prendere dimensioni ragguardevoli.
Tracciato a filo, siamo attorno ai 60-70mq di superficie, il lato più vicino all'abitazione sta a circa 3 mt dal muro esterno, con la possibilità eventualmente di portare nel seminterrato di casa pure tubature e/o corrente elettrica.
Leggevo che per laghetti abbastanza capienti e anche profondi (punto massimo profondità circa 1,5 mt), non vi è necessità di avere chissà quale filtro biologico/meccanico. Inverso il discorso per laghetti piccoli.
In pratica, come per gli acquari, più è grande e più è 'facile e stabile'....più è piccolo e più è critico. Cofermate ?
L'intenzione sarebbe quella di evitare impianti di depurazione da milioni di euro
Se una grossa pompa che preleva in due punti sul fondo (oppure meglio ancora 2, in modo che facciano l'una il backup dell'altra in caso di anomalie) con relativa cascata di circa 50-60cm di dislivello con almeno un paio di 'salti', dite che possa bastare ?
Per l'impermeabilizzazione, se lo trovo, mi orienterei verso il telo in butile....diversamente verso il classico PVC.
L'intenzione è quella di creare 3 livelli differenti: da affiorante fino ai -40cm; dai -40 ai -80 e, infine, una 'buca' centrale fino a circa -1,5mt. Viste le temperature invernali che non raramente scendono bel oltre i -5° per discreti periodi, non voglio rischiare di trovarmi in primavera Koi e Rossi con l'etichetta Findus sul fianco
Il laghetto oltretutto sarebbe disposto a sud, praticamente rimarrebbe in pieno Sole tutta l'estate.
Per il fondo, lascerei semplicemente il telo...anche se l'idea di mettere tanto materiale 'colonizzante' per i batteri credo sia una buona idea, come anche parecchie piante acquatiche: Koi e Rossi producono parecchio 'scarto' ...ed è questo il mio principale scoglio attuale: capire se avrò bisogno di un impianto super serio di depurazione
, oppure l'ecosistema ce la farà 'da solo' grazie alle pompe di movimento, alle piante, alla cascata modello niagara ed ai batteri...
Per ora mi fermo qui con le domande / considerazioni..... che di carne al fuoco oggi (Pasquetta), ne ho già messa fin troppa
A quanto pare, la 'macchina burocratica' per tagliare due conifere che 'intralciano' il posizionamento, si sta mettendo in moto.
Se andrà a buon fine (cosa che credo e spero, visto che una è malata), lo spazio che mi si apre per il laghetto comincia a prendere dimensioni ragguardevoli.
Tracciato a filo, siamo attorno ai 60-70mq di superficie, il lato più vicino all'abitazione sta a circa 3 mt dal muro esterno, con la possibilità eventualmente di portare nel seminterrato di casa pure tubature e/o corrente elettrica.
Leggevo che per laghetti abbastanza capienti e anche profondi (punto massimo profondità circa 1,5 mt), non vi è necessità di avere chissà quale filtro biologico/meccanico. Inverso il discorso per laghetti piccoli.
In pratica, come per gli acquari, più è grande e più è 'facile e stabile'....più è piccolo e più è critico. Cofermate ?
L'intenzione sarebbe quella di evitare impianti di depurazione da milioni di euro

Se una grossa pompa che preleva in due punti sul fondo (oppure meglio ancora 2, in modo che facciano l'una il backup dell'altra in caso di anomalie) con relativa cascata di circa 50-60cm di dislivello con almeno un paio di 'salti', dite che possa bastare ?
Per l'impermeabilizzazione, se lo trovo, mi orienterei verso il telo in butile....diversamente verso il classico PVC.
L'intenzione è quella di creare 3 livelli differenti: da affiorante fino ai -40cm; dai -40 ai -80 e, infine, una 'buca' centrale fino a circa -1,5mt. Viste le temperature invernali che non raramente scendono bel oltre i -5° per discreti periodi, non voglio rischiare di trovarmi in primavera Koi e Rossi con l'etichetta Findus sul fianco

Il laghetto oltretutto sarebbe disposto a sud, praticamente rimarrebbe in pieno Sole tutta l'estate.
Per il fondo, lascerei semplicemente il telo...anche se l'idea di mettere tanto materiale 'colonizzante' per i batteri credo sia una buona idea, come anche parecchie piante acquatiche: Koi e Rossi producono parecchio 'scarto' ...ed è questo il mio principale scoglio attuale: capire se avrò bisogno di un impianto super serio di depurazione

Per ora mi fermo qui con le domande / considerazioni..... che di carne al fuoco oggi (Pasquetta), ne ho già messa fin troppa
