Pico Reef Jar?
Inviato: 12/05/2018, 0:09
Buonasera a tutti.
Dopo un periodo veramente pesante ho finalmente un po di tempo da dedicare all'acquario e... niente! Le piante crescono (pure troppo), le Caridina fanno una muta dopo l'altra, le T. Heteromorpha che ho inserito un paio di settimane fa sono belle vispe e sembrano ok, persino le BBA hanno deciso di farsi gentilmente da parte e vista la fortuna mi sono detto, perchè non complicarsi la vita un po?
Long story short, domani me ne vado al garden qui vicino e vedo di tornare a casa con un 15/30 l che potrebbe diventare un caridinaio. Dico potrebbe perchè dopo aver visto il mare nel vaso di Marcello sono andato ad informarmi sulle così dette pico reef jar e sono davvero davvero tentato di realizzarne una low budget. Problema è che la mia esperienza con il marino inizia e finisce con una rapida occhiata alle vasche nei negozi, due articoli letti 10 anni fa sulla rivista Il mio Acquario e robetta su internet della cui fonte non so. E' un mondo che mi ha sempre affascinato tantissimo ma sia per motivi economici che di "gusti" sono sempre strato un uomo d'acqua dolce e vorrei provare ad avere una goccia di mare in casa ma senza i costi ( e i risultati) di un vero reef . Di base l'idea sarebbe una vaschetta da 15 litri avviata con metodo naturale, niente filtro, pompa di movimento/aeratore, riscaldatore 25w e luce LED. Obbiettivo, ospitare degnamente la microfauna che già abita le rocce vive, forse qualche macroalga e, se proprio va alla grande e sembra stabile, uno zoanthus o altri molli supereasy e poco esigenti.
E ora arrivano i problemi veri:
1 La luce, le lampade per i pico reef costano uno sproposito, 35/40 euro solo per la LED bulb, delle lampade non mi fido perchè potrebbero influenzare eccessivamente la temperatura del sistema. Secondo voi questi LED, vanno bene (opportunamente posizionati)?
2 la salinità dell'acqua, come si regola? nel senso, quale livello di salinità è bene tenere per un reef standard? Parirei con acqua RO a cui aggiungerei i sali così da avere acqua adeguata da subito.
L'idea di fondo sarebbe quella di avere un piccolo pezzetto di mare alla portata di tutti, gestito nel rispetto degli animali, delle mie tasche e degli spazi che per ora ho a disposizione.
Secondo voi, che certamente più di me ne sapete non solo nel marino ma dell'acquario in generale, è fattibile o sto solo condannando delle povere rocce vive a divenire rocce morte e quindi vada di caridinaio (non che sia più semplice, ma più canonico)?
Grazie a tutti quelli che vorranno darmi una mano, seguire questa sfida con me stesso e anche a chi è solo arrivato fin qui con la lettura del papiro che vi ho appioppato.
Dopo un periodo veramente pesante ho finalmente un po di tempo da dedicare all'acquario e... niente! Le piante crescono (pure troppo), le Caridina fanno una muta dopo l'altra, le T. Heteromorpha che ho inserito un paio di settimane fa sono belle vispe e sembrano ok, persino le BBA hanno deciso di farsi gentilmente da parte e vista la fortuna mi sono detto, perchè non complicarsi la vita un po?
Long story short, domani me ne vado al garden qui vicino e vedo di tornare a casa con un 15/30 l che potrebbe diventare un caridinaio. Dico potrebbe perchè dopo aver visto il mare nel vaso di Marcello sono andato ad informarmi sulle così dette pico reef jar e sono davvero davvero tentato di realizzarne una low budget. Problema è che la mia esperienza con il marino inizia e finisce con una rapida occhiata alle vasche nei negozi, due articoli letti 10 anni fa sulla rivista Il mio Acquario e robetta su internet della cui fonte non so. E' un mondo che mi ha sempre affascinato tantissimo ma sia per motivi economici che di "gusti" sono sempre strato un uomo d'acqua dolce e vorrei provare ad avere una goccia di mare in casa ma senza i costi ( e i risultati) di un vero reef . Di base l'idea sarebbe una vaschetta da 15 litri avviata con metodo naturale, niente filtro, pompa di movimento/aeratore, riscaldatore 25w e luce LED. Obbiettivo, ospitare degnamente la microfauna che già abita le rocce vive, forse qualche macroalga e, se proprio va alla grande e sembra stabile, uno zoanthus o altri molli supereasy e poco esigenti.
E ora arrivano i problemi veri:
1 La luce, le lampade per i pico reef costano uno sproposito, 35/40 euro solo per la LED bulb, delle lampade non mi fido perchè potrebbero influenzare eccessivamente la temperatura del sistema. Secondo voi questi LED, vanno bene (opportunamente posizionati)?
2 la salinità dell'acqua, come si regola? nel senso, quale livello di salinità è bene tenere per un reef standard? Parirei con acqua RO a cui aggiungerei i sali così da avere acqua adeguata da subito.
L'idea di fondo sarebbe quella di avere un piccolo pezzetto di mare alla portata di tutti, gestito nel rispetto degli animali, delle mie tasche e degli spazi che per ora ho a disposizione.
Secondo voi, che certamente più di me ne sapete non solo nel marino ma dell'acquario in generale, è fattibile o sto solo condannando delle povere rocce vive a divenire rocce morte e quindi vada di caridinaio (non che sia più semplice, ma più canonico)?
Grazie a tutti quelli che vorranno darmi una mano, seguire questa sfida con me stesso e anche a chi è solo arrivato fin qui con la lettura del papiro che vi ho appioppato.