Il dilemma della CO2

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tosodj
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Il dilemma della CO2

Messaggio di tosodj » 25/11/2014, 8:09

ciao
Riallacciandomi a questo mio post ( http://www.acquariofiliafacile.it/chimi ... 33-10.html ) mi sto chiedendo se io abbia necessità di integrare CO2 nel mio acquario...
Ho fatto il calcolo con l'applicazione disponibile qui sul sito e trovo un valore di 11 che risulta essere insufficiente...

Cosa devo fare? Integrare? Ma come ?
Grazie dell'aiuto...come sempre ...

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Re: Il dilemma della CO2

Messaggio di Tsar » 25/11/2014, 9:03

tosodj ha scritto:Ho fatto il calcolo con l'applicazione disponibile qui sul sito e trovo un valore di 11 che risulta essere insufficiente...
No aspetta, quel calcolatore (come qualsiasi altro) è fatto per restituire il valore di CO2 disciolta in acqua soltanto se quest'ultima viene erogata.
Nel tuo caso invece è molto vicina allo 0,0.

tosodj ha scritto:Cosa devo fare? Integrare? Ma come ?
Beh, dipende da te. La Cryptocoryne vive anche senza CO2 erogata, il Ceratophyllum galleggia e la prende dall'atmosfera... solo l'Hygrophila risentirà dell'assenza di CO2. Dovrebbe sopravvivere ma sarà bruttina e rallentatissima, probabilmente sarà il primo punto d'attacco di eventuali invasioni algali.
Si dice in giro che io abbia trovato Dio. Lo ritengo improbabile poiché ho già molte difficoltà nel trovare le mie chiavi, ed esiste una prova empirica che loro esistano. Terry Pratchett

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Il dilemma della CO2

Messaggio di tosodj » 25/11/2014, 9:07

Tsar ha scritto:Beh, dipende da te. La Cryptocoryne vive anche senza CO2 erogata, il Ceratophyllum galleggia e la prende dall'atmosfera... solo l'Hygrophila risentirà dell'assenza di CO2. Dovrebbe sopravvivere ma sarà bruttina e rallentatissima, probabilmente sarà il primo punto d'attacco di eventuali invasioni algali.
Il cerato la prende dall'atmosfera anche la vasca è chiusa?
L'hygrophila al mio occhio inespertissimo non sembra rallentata...ha un pò di alghette sulle foglie ma non so se possa intendere come un'invasione...
Nel caso volessi integrare CO2 come posso fare? Ho visto degli stick verdi in negozio...possono essere una soluzione?

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Re: Il dilemma della CO2

Messaggio di Tsar » 25/11/2014, 9:17

tosodj ha scritto:Il cerato la prende dall'atmosfera anche la vasca è chiusa?
Mica hai il vuoto in acquario! Tra il coperchio e la superficie dell'acqua c'è aria (e quindi CO2) in abbondanza. :ymparty:
tosodj ha scritto:L'hygrophila al mio occhio inespertissimo non sembra rallentata...ha un pò di alghette sulle foglie ma non so se possa intendere come un'invasione...
Dobbiamo vedere cosa accadrà tra un po' di tempo, quando le sue riserve si saranno esaurite. Io l'ho sempre coltivata con CO2, se vive anche senza mi avrai insegnato tu qualcosa. :-bd
tosodj ha scritto:Nel caso volessi integrare CO2 come posso fare? Ho visto degli stick verdi in negozio...possono essere una soluzione?
Forse ti confondi con gli stick NPK? Non contengono CO2 bensì azoto (N), fosforo (P) e potassio (K).
L'unico modo per erogare CO2 in acquario è attraverso il sistema a lievito fai-da-te, oppure con una bombola ricaricabile o usa e getta.
In rete si trovano altri sistemi, tipo la CO2 liquida o le compresse effervescenti ma in entrambi i casi non vanno bene. [-x
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Re: Il dilemma della CO2

Messaggio di tosodj » 25/11/2014, 9:20

Con le bombole devo prevedere tubi e quant'altro? immagino di si...

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Re: Il dilemma della CO2

Messaggio di Tsar » 25/11/2014, 9:26

tosodj ha scritto:Con le bombole devo prevedere tubi e quant'altro? immagino di si...
Il sistema di erogazione con bombola prevede:
- bombola CO2
- riduttore di pressione (meglio quello a doppio manometro)
- tubicino resistente alle pressioni (in genere è nero, diverso da quello per areatori)
- diffusore (quello più usato ed efficiente è a setto ceramico)

In acquario avrai solo il diffusore, tutto il resto sarà fuori.

E' comunque piuttosto costoso.... si va dai 60-70€ per uno con bombola usa e getta, ai 100-150€ per quello con la bombola ricaricabile, a seconda della presenza o meno dell'elettrovalvola.
Visto che l'acquario non ha tantissimi litri, perché non pensi a quello fai-da-te con la damigiana? Costa pochissimi euro ed è molto semplice da realizzare. Ti ho linkato l'articolo nel precedente messaggio. ;)
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Re: Il dilemma della CO2

Messaggio di tosodj » 25/11/2014, 9:31

Onestamente non mi entusiasma tanto avere tubi che entrano\escono...fra l'altro non ho neppure lo spazio...sai dirmi le misure della damigiana da 5? eventualmente si potrebbe usare una di quei contenitori da 5 litri che contengono acqua demineralizzata?

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Il dilemma della CO2

Messaggio di cuttlebone » 25/11/2014, 9:36

Se non l'hai ancora fatto, leggiti l'articolo sulla CO2 da lieviti in damigiana. Potrebbe essere una valida soluzione, economica e divertente da realizzare.
In alternativa, sempre abbastanza economica (almeno rispetto agli impianti tradizionali) potresti valutare un estintore.
Te la caveresti con poco ed avresti una soluzione stabile ;)
In ogni caso, non risparmiare sul diffusore che è il cuore dell'impianto, quale che sia la fonte di CO2 utilizzata.
Il migliore è probabilmente quello sell'Askoll, che costicchia... Altrimenti ce n'è uno bello sul sito Acqua1 sui 18€ circa, altrettanto performante.
"Fotti il sistema. Studia!"

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Re: Il dilemma della CO2

Messaggio di tosodj » 25/11/2014, 9:43

Io non ho capito una cosa...sono obbligato a metterla sta CO2 ? A causa della hygrophila mi par di capire di si...

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Re: Il dilemma della CO2

Messaggio di Tsar » 25/11/2014, 10:16

No tosodj, non sei obbligato.
Però senza CO2 le piante (quelle che sopravviveranno) saranno molto rallentate e quindi assorbiranno pochi nutrienti. Questo farà sì che sarai costretto a cambiare l'acqua piuttosto spesso a causa del loro accumulo.
Inoltre la produzione di ossigeno sarà molto limitata e questo ti costringerà ad avere pochissimi pesci o ad utilizzare un areatore.

Un'alternativa low-cost è di utilizzare le piante galleggianti. Prendendo la CO2 dall'atmosfera crescerebbero bene anche senza l'impianto.
Però dovrai tener conto del fatto che oscurano la luce in vasca e che vedrai le loro radici cadere dall'alto. In alcuni casi l'effetto è davvero molto bello.
Hai già letto l'articolo su queste piante?
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