Ri-allestimento 300L
Inviato: 16/11/2013, 12:05
Ciao! dunque, dopo natale ormai, intendo insieme a mio padre risistemare il suo 300L, non si tratta del mio primo acquario, ma dato che molti (moltissimi) sono i dubbi a riguardo, ho deciso di aprire la discussione qui, allo scopo di ricevere commenti e opinioni in merito.
Si tratta di una vasca con filtro esterno molto sovradimensionato perchè fino a qualche mese fa popolata dai due Loricaridi di 35 e 40cm rispettivamente, presenti tutt'ora, insieme a due Oscar di 30cm l'uno, quindi i rifiuti azotati erano veramente tanti e un filtro per vasche da 300L non riusciva a smaltirli tutti, così siamo passati ad un eheim per vasche fino a 600L.
Attualmente l'acquario contiene: fondo di ghiaino mescolato con materiale più poroso di granulometria 1-2cm (non so come si chiami, risale ai tempi del primo allestimento e io non ero ancora nata), rocce laviche nere e qualche legno. Niente piante, o meglio, 3 steli di Pothos che pucciano con le radici nell'acqua dell'acquario (e crescono a una velocità impressionante). I due giganti pinnuti.
Primo punto: con questi pesci taglia XXL potrò mettere delle piante? avrei l'idea di utilizzare Microsorum di grandi dimensioni, Vallisneria gigantea e al massimo qualche Anubias molto grande da ancorare ai legni, temo che, tra il fondo grossolano e i pesci casinisti, non potrò permettermi altro, ma la mia preoccupazione è che possano mangiarsi le piante. Qualcuno ha esperienza diretta o consigli da darmi? appena inserito il Pothos, sono andati a "ciucciarsi" le radici, fino a farne restare due moncherini, ma adesso, dopo mesi, non se le filano più: potrebbero comportarsi nello stesso modo con le piante? uno dei miei Ancistrus (la femmina) aveva iniziato a un certo punto a ciucciare le foglie di Echinodorus e Microsorum, poi altrettanto improvvisamente ha smesso.
Ciò che intendiamo fare, al di la delle piante, è, se lo troviamo, inserire un legno molto grande e ramificato, che occupi circa metà della lunghezza della vasca, messo in modo che i pescioni possano passarci sotto e quindi utilizzarlo come tana (temo sarà un'impresa trovarne uno che risponda a queste richieste), quindi utilizzare le rocce laviche come "protezione" per la base delle piante, in modo che i pescioni, passandoci vicino, non le sradichino. Dato che la vasca è in vista da entrambi i lati principali, pensavo di mettere la Vallisneria gigantea dal lato piccolo dove si trovano i tubi del filtraggio, in modo che le foglie possano arrivare in superficie e propagarsi lungo il pelo dell'acqua anche fino al lato opposto. Anubias e Microsorum sparsi qua e la, lasciando passaggi abbastanza grandi per i pesci.
Se ci riuscissimo, abbiamo dei semi di ninfea, che vorremmo far germogliare e poi spostare in acquario, magari mettendole verso il lato piccolo opposto rispetto a quello della Valli. In passato (prima dei pesci giganti), in quella vasca mio padre coltivava le ninfee e fiorivano spesso.
Poi sicuramente vi inserirò la coppia di macmasteri che tengo nell'80L e 4 P. scalare di colorazione "wild". Altri pesci, finchè ci saranno i due Loricaridi, sicuramente no.
Riavvieremo l'impianto CO2, che ovviamente senza piante avevamo chiuso, e inizieremmo una blanda fertilizzazione solo in colonna. Dovremo cambiare i portalampada e i tubi al neon, che ormai hanno un sacco di anni.
Cosa ne pensate? consigli? pareri?
Grazie a tutti!!
Roby
Si tratta di una vasca con filtro esterno molto sovradimensionato perchè fino a qualche mese fa popolata dai due Loricaridi di 35 e 40cm rispettivamente, presenti tutt'ora, insieme a due Oscar di 30cm l'uno, quindi i rifiuti azotati erano veramente tanti e un filtro per vasche da 300L non riusciva a smaltirli tutti, così siamo passati ad un eheim per vasche fino a 600L.
Attualmente l'acquario contiene: fondo di ghiaino mescolato con materiale più poroso di granulometria 1-2cm (non so come si chiami, risale ai tempi del primo allestimento e io non ero ancora nata), rocce laviche nere e qualche legno. Niente piante, o meglio, 3 steli di Pothos che pucciano con le radici nell'acqua dell'acquario (e crescono a una velocità impressionante). I due giganti pinnuti.
Primo punto: con questi pesci taglia XXL potrò mettere delle piante? avrei l'idea di utilizzare Microsorum di grandi dimensioni, Vallisneria gigantea e al massimo qualche Anubias molto grande da ancorare ai legni, temo che, tra il fondo grossolano e i pesci casinisti, non potrò permettermi altro, ma la mia preoccupazione è che possano mangiarsi le piante. Qualcuno ha esperienza diretta o consigli da darmi? appena inserito il Pothos, sono andati a "ciucciarsi" le radici, fino a farne restare due moncherini, ma adesso, dopo mesi, non se le filano più: potrebbero comportarsi nello stesso modo con le piante? uno dei miei Ancistrus (la femmina) aveva iniziato a un certo punto a ciucciare le foglie di Echinodorus e Microsorum, poi altrettanto improvvisamente ha smesso.
Ciò che intendiamo fare, al di la delle piante, è, se lo troviamo, inserire un legno molto grande e ramificato, che occupi circa metà della lunghezza della vasca, messo in modo che i pescioni possano passarci sotto e quindi utilizzarlo come tana (temo sarà un'impresa trovarne uno che risponda a queste richieste), quindi utilizzare le rocce laviche come "protezione" per la base delle piante, in modo che i pescioni, passandoci vicino, non le sradichino. Dato che la vasca è in vista da entrambi i lati principali, pensavo di mettere la Vallisneria gigantea dal lato piccolo dove si trovano i tubi del filtraggio, in modo che le foglie possano arrivare in superficie e propagarsi lungo il pelo dell'acqua anche fino al lato opposto. Anubias e Microsorum sparsi qua e la, lasciando passaggi abbastanza grandi per i pesci.
Se ci riuscissimo, abbiamo dei semi di ninfea, che vorremmo far germogliare e poi spostare in acquario, magari mettendole verso il lato piccolo opposto rispetto a quello della Valli. In passato (prima dei pesci giganti), in quella vasca mio padre coltivava le ninfee e fiorivano spesso.
Poi sicuramente vi inserirò la coppia di macmasteri che tengo nell'80L e 4 P. scalare di colorazione "wild". Altri pesci, finchè ci saranno i due Loricaridi, sicuramente no.
Riavvieremo l'impianto CO2, che ovviamente senza piante avevamo chiuso, e inizieremmo una blanda fertilizzazione solo in colonna. Dovremo cambiare i portalampada e i tubi al neon, che ormai hanno un sacco di anni.
Cosa ne pensate? consigli? pareri?
Grazie a tutti!!
Roby