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Bagno nel betadine: pro e contro
Inviato: 12/12/2018, 13:16
di Joo
Ciao ragazzi, se può essere utile...
so che è sconsigliato, e non ho mai capito perchè, ma avendo già fatto un esperienza col pesce in ammollo nel betadine, qualche giorno fa ho voluto provare con un avannotto di 3 o 4 cm apparentemente affetto da ictio... ma forse era altro.
Lo misi in una vaschetta di circa un litro d'acqua con 3 gocce di betadine a bagnomaria nella vasca,e ovviamente avvertì subito il disagio dell'ambiente ristretto, con evidenti segni di protesta.
Rimase monitorato per 24 ore, senza mangiare, poi cambiai tutta l'acqua mettendo 5 gocce di betadine.
Purtroppo rimase lì, presumo per ulteriori 12 ore circa, poi riusci a saltare fuori dalla vaschetta riunendosi ai suoi fratellini.
E' passata circa una settimana ed il pescetto sta benissimo.

Pesce in ammollo nel betadine... si o no?
Inviato: 12/12/2018, 14:38
di fernando89
fare il bagno nel betadine per un presunto ictio non ha molto senso
comunque credo dipenda molto dalla specie il livello di tolleranza al betadine e visto che non sappiamo quale specie lo tollera rispetto ad un altra meglio evitare secondo me
Aggiunto dopo 36 secondi:
Bagno nel betadine: pro e contro
PS ho modificato il titolo
Bagno nel betadine: pro e contro
Inviato: 12/12/2018, 15:26
di Jovy1985
È una procedura altamente sconsigliata, perché può avvelenare gli animali. Per un caso di ictio, poi, è totalmente inutile. Esiste un solo farmaco che intacca le cisti chiuse e non è il betadine

Il veleno lo fa sempre la dose comunque...
Bagno nel betadine: pro e contro
Inviato: 12/12/2018, 16:36
di Joo
fernando89 ha scritto: ↑fare il bagno nel betadine per un presunto ictio non ha molto senso
Mi trovi d'accordo... soprattutto se consideriamo la facilità delle cure canoniche per l'ictio.
Ho voluto provare un'altra strada considerando gli effetti collaterali per occhi e branchie e al momento non posso esprimermi in senso negativo,
Sicuramente dici bene sul fatto che la cosa sia soggettiva sul grado di tollerabilità della specie... un po' come il sale.
All'inizio era la classica lanetta bianca e filante, in rilievo sulla cute, ma vista la rapidità con cui è scomparsa mi è venuto il dubbio che forse ictio non era, e quel dubbio c'è ancora, ma il betadine l'ho trovato molto efficace e soprattutto rapido... perfettamente compatibile con la specie che allevo.
Jovy1985 ha scritto: ↑ Esiste un solo farmaco che intacca le cisti chiuse e non è il betadine
Blu di metilene?
Jovy1985 ha scritto: ↑Il veleno lo fa sempre la dose comunque...
Si, lo penso anch'io, son convinto che i miei pinnuti possano sopportare dosi decisamente più alte, ma spero di non doverlo mai verificare.
Bagno nel betadine: pro e contro
Inviato: 12/12/2018, 16:54
di Jovy1985
No Joo, è il Toltrazuril, si somministra per bocca. È un farmaco usato prettamente per il pollame.
Bagno nel betadine: pro e contro
Inviato: 12/12/2018, 17:04
di Sinnemmx
ma io il betadine lo vedo più per curare escoriazione a livello esterno
io personalmente l' ho usato con un cotonfioc su un pesce che si era graffiato su una roccia (credo) comunque aveva un escoriazione sul dorso
però l' applicazione era locale in quanto sapevo che era dannoso per le branchie
Bagno nel betadine: pro e contro
Inviato: 12/12/2018, 17:28
di Jovy1985
Si, è tossico per i pesci. Si usa comunque ampiamente per disinfettare le uova, negli allevamenti
Bagno nel betadine: pro e contro
Inviato: 12/12/2018, 17:30
di Joo
Sinnemmx ha scritto: ↑però l' applicazione era locale in quanto sapevo che era dannoso per le branchie
In passato avevo già fatto altri trattamenti analoghi anche per altre specie che non ricordo, ma sicuramente con dosi più leggere e tempi decisamente minori.
L'ultima che avevo fatto riguardava un grave caso di setticemia emorragica: due grossi buchi nel tessuto mancante (mangiato da altri pesci) di cui uno nell'intestino, dove s'iniziavano a vedere gli organi interni.
Il pesce non reagiva più e non me la sono sentita di fare un trattamento fuori acqua, tra l'altro usai una dose meno pesante di quest'ultima ed è ancora vivo.
Di solito le escoriazioni le lascio andare senza far nulla e non si sono mai infettate.