in un altro topic si parlava di informazioni sulla riproduzione che sembrano introvabilì,ma in realtà io le conosco

tuttavia arrivato a sto punto ho deciso di partire dall'inizio,dato che le informazioni sono frammentarie cerchiamo di scriverci un unico testo completo
taggo gli interessati @Pisu @Monica @Luca.s e chi altro c'era
Premetto che non le ho mai allevate,ma amo informarmi,soprattutto per la mia deformazione professionale da ex mod di primo acquario,che mi ha sempre "costretto" a documentarmi spesso più del dovuto

Caridina multidentata,Amano shrimp,yamatoshrimp,Caridina japonica(ex nome scientifico)sono tutti nomi per chiamare questo gamberetto
Il più divertente e "manga" è Numa-ebi (che significa gambero di palude in giapponese
classificata da Stimpton nel 1860 in Journal of Crustacean Biology 26: 392-419.el , uno studioso americano collaboratore dello Smithsonian, allievo del più famosi Louis Agassiz
Tuttavia nella vecchia letteratura era conosciuta come C.japonica DE Man,1892,in uno studio di 10 anni fa Cai ha dimostrato che era la stessa di Stimpton
Uno dei nomi:Amano shrimps,nella nostra lingua caridina di Amano,ci fa fare riferimento subito ad una persona
proprio lui,Takashi Amano,chiamato il maestro o il Sensei da esponenti del nostro hobby,ormai buonanima e fondatore della nota e “cara” società ADA,è stato proprio questo illustre fotografo a portarle alla ribalta negli anni 80,in quanto le usava come mangiatrici di alghe nei suoi allestimenti
Per quanto il suo ex nome,caridina japonica faccia pensare che sia un gambero esclusivamente giapponese,della regione di Yamato aggiungerei,sappiamo che non è cosi,dato che è presente in altre zone dell’Asia,non escluderei che sia stato anche questo,nel 2006 a spodestargli c.japonica in favore di C.multidentata
In natura vive principalmente in fiumi,ruscelli e sacche per la raccolta delle acque,che hanno una comunicazione idrografica con zone salmastre,dove in quelle zone depongono e sviluppano le alghe,che poi una volta formate ritornano in acqua dolce,ma di questo ne parlerò dopo
Solitamente,data la loro predilezione a mangiare alghe,si considerano vegetariane e/o filtratrici,niente di più sbagliato,mangiano le alghe ma sono onnivore e la cosa che le manda più in frenesia alimentare è avere una “carogna” da rosicchiare nella vasca,ritenute filtratrici perché,forse immaginato dal fatto che la famiglia sia degli Atiyopididae,di cui fanno parte gli Atyopsis mollucensis,detto appunto gambero filtratore,in realtà queste bestiole hanno delle vere e proprie chele,con cui strappano il cibo e lo portano in bocca
Ma vediamo meglio come è fatto questo gambero
Sostanzialmente divisibile in due parti (all'italiano poi ci pensa @Sini:l cefalotorace(cefalo=testa)quindi l’agglomerato delle due parti e l’addome
Nella parte del cefalotorace,sotto il carapace,che è la loro corazza troviamo cervello,stomaco,vescica natatoria,cuore e organi genitali del maschio e sacca ovarica delle femmine
Il carapace,che è una struttura composta da azoto e minerali si prolunga sopra la testa,prendendo la forma di…boh,un elmo ed è chiamata rostro
Nel torace hanno delle chele chiamate massilipedi,in realtà le vere chele sono solo le prime paia,le altre sono chiamatepereiopodii organi che gestiscono il movimento,mentre nell’addome hanno le zampe che gli permettono di nuotarei,che correttamente si chiamano pleopodi,detti appunto appendici natatorie,che servono anche a trattenere le uova fecondate
La sacca ovarica risulta come una chiazza nera sotto la testa,questo ci dice che l’esemplare è femmina,ma altri indizi sono nella colorazione,oltre che nella stazza di C,multidentata
La femmina oltre che è più grande,presenta tre bande laterali,di cui una ha delle particolarità:
distinte in tre bande,esattamente in quella centrale,mentre nel maschio queste bande si presentano come una linea di punti,nella femmina è un insieme di punti e segmenti,come un codice morse
il resto del corpo come sappiamo è trasparente e questo ci permette di vedere nell ’intestino,fino all’ ano cosa hanno mangiato,tuttavia sembra che facendosi vecchie possano assumere
una colorazione arancione,ancor più viva nel momento della morte,che pùò arrivare anche ad una età di 5 anni
me so stufo.....fine primo tempo
