Inizio a fertilizzare?
Inviato: 15/01/2019, 23:20
Ciao a tutti! Nelle mie precedenti esperienze acquariofile non ho mai fertilizzato se non con delle pastiglie da inserire sotto le radici e inserendo solo poche piante e poco esigenti...
In questo nuovo “acquarietto” da 44lt ho comunque inserito piante non molto esigenti sulla carta, ma vorrei comunque coltivarle nel miglior modo possibile.
Ecco le caratteristiche della mia vasca avviata quasi 3 settimane fa:
Data inizio allestimento: 27/12/18
Fondo: Manado (abbondantemente sciacquato prima di posarlo) + dennerle power tabs
Flora: limnophila sessiliflora - rotala rotundifolia -Cryptocoryne wendtii - pogostemon helferi - anubias barteri - taxiphyllum sp. spiky moss - lemna minor - 2 mini foglie di catappa - radice (tenuta a mollo 3gg e poi bollita)
Illuminazione: LED 6500K 885 lumen
Fotoperiodo: 8 ore le prime 2 settimane poi, per arginare il problema delle alghe filamentose, ho ridotto a 6 ore per tornare graduatamente, con un incremento di mezz'ora a settimana, a 8 ore; il fotoperiodo prevede inoltre dei cicli di alba e tramonto di mezz'ora e una luce lunare di 3 ore.
CO2: Askoll Pro Green System - 4 gocce/min 24/24, in attesa di avere il test pH per avere un dato corretto.
Filtro: Askoll di serie, il contenuto della cartuccia resine/carbone è stata sostituita con siporax algovec, inoltre per attenuare la "cascatella" ho inserito della lana di perlon nella parte finale.
Fauna prevista: un gruppetto di 10 boraras brigittae e un betta maschio da inserire in un secondo momento.
Valori acqua acquario (tra parentesi i valori delle striscette):
KH: 8-9 (6-10)
GH: 18 (16) Ricordo che ho un fondo manado che se non erro altera questo valore i primi tempi
NO3-: 20 (25)
NO2-: (1)
PO43-: 0,05
µS/cm: 658Valori acqua acquario (tra parentesi i valori delle striscette):
KH: 8-9 (6-10)
GH: 18 (16) Ricordo che ho un fondo manado che se non erro altera questo valore i primi tempi
NO3-: 20 (25)
NO2-: (1)
PO43-: 0,05
µS/cm: 658
pH: 7,62 (6,8)
L'ultimo valore è molto contrastante, ma mi viene da dare ragione alla striscetta dato che il PHmetro probabilmente l'ho tarato male, l'acqua demineralizzata del ferro da stiro che ho utilizzato per sciogliere la soluzione di taratura si aggirava sui 50uS, comunque ho ordinato il test JBL e lo rimisurerò.
Valori acqua rubinetto presi dal sito della società di distribuzione nel punto di lettura più vicino a casa mia: Foto giorno 1 Foto giorno 18 La sessifilora inizia ad ingiallirsi sulle foglie più alte è più vecchie (magari è normale), mentre la crypto si sta adattando come loro solito.
La rotala invece l’ho appena inserita, ma il negoziante me l’ha data un po’ mal concia: Sto avendo qualche problemino, preventivato, con delle alghe filamentose dato il filtro “immaturo” le lascio lì? Alcune le ho tolte con la calamita, altre le ho tolte accidentalmente con la pinza quando ho messo la rotala.
Comunque, dopo questa immensa premessa, partendo dal presupposto che dimezzerò i valori di KH e GH per ospitare in modo più confortevole i futuri ospiti, mi conviene già iniziare a fertilizzare? Aspetto la maturazione? Ho letto praticamente tutti gli articoli sul sito a riguardo e sarei indirizzato verso il PMDD, ma sono aperto anche a metodi canonici.
Per quanto riguarda la CO2, una volta che avrò i test pH a reagente, dovrò usare il calcolatore inserendo anche il test pH shakerato anche se ho solo 2 piccole foglie di catappa e una radice tenuta a bagno e fatta bollire?
In questo nuovo “acquarietto” da 44lt ho comunque inserito piante non molto esigenti sulla carta, ma vorrei comunque coltivarle nel miglior modo possibile.
Ecco le caratteristiche della mia vasca avviata quasi 3 settimane fa:
Data inizio allestimento: 27/12/18
Fondo: Manado (abbondantemente sciacquato prima di posarlo) + dennerle power tabs
Flora: limnophila sessiliflora - rotala rotundifolia -Cryptocoryne wendtii - pogostemon helferi - anubias barteri - taxiphyllum sp. spiky moss - lemna minor - 2 mini foglie di catappa - radice (tenuta a mollo 3gg e poi bollita)
Illuminazione: LED 6500K 885 lumen
Fotoperiodo: 8 ore le prime 2 settimane poi, per arginare il problema delle alghe filamentose, ho ridotto a 6 ore per tornare graduatamente, con un incremento di mezz'ora a settimana, a 8 ore; il fotoperiodo prevede inoltre dei cicli di alba e tramonto di mezz'ora e una luce lunare di 3 ore.
CO2: Askoll Pro Green System - 4 gocce/min 24/24, in attesa di avere il test pH per avere un dato corretto.
Filtro: Askoll di serie, il contenuto della cartuccia resine/carbone è stata sostituita con siporax algovec, inoltre per attenuare la "cascatella" ho inserito della lana di perlon nella parte finale.
Fauna prevista: un gruppetto di 10 boraras brigittae e un betta maschio da inserire in un secondo momento.
Valori acqua acquario (tra parentesi i valori delle striscette):
KH: 8-9 (6-10)
GH: 18 (16) Ricordo che ho un fondo manado che se non erro altera questo valore i primi tempi
NO3-: 20 (25)
NO2-: (1)
PO43-: 0,05
µS/cm: 658Valori acqua acquario (tra parentesi i valori delle striscette):
KH: 8-9 (6-10)
GH: 18 (16) Ricordo che ho un fondo manado che se non erro altera questo valore i primi tempi
NO3-: 20 (25)
NO2-: (1)
PO43-: 0,05
µS/cm: 658
pH: 7,62 (6,8)
L'ultimo valore è molto contrastante, ma mi viene da dare ragione alla striscetta dato che il PHmetro probabilmente l'ho tarato male, l'acqua demineralizzata del ferro da stiro che ho utilizzato per sciogliere la soluzione di taratura si aggirava sui 50uS, comunque ho ordinato il test JBL e lo rimisurerò.
Valori acqua rubinetto presi dal sito della società di distribuzione nel punto di lettura più vicino a casa mia: Foto giorno 1 Foto giorno 18 La sessifilora inizia ad ingiallirsi sulle foglie più alte è più vecchie (magari è normale), mentre la crypto si sta adattando come loro solito.
La rotala invece l’ho appena inserita, ma il negoziante me l’ha data un po’ mal concia: Sto avendo qualche problemino, preventivato, con delle alghe filamentose dato il filtro “immaturo” le lascio lì? Alcune le ho tolte con la calamita, altre le ho tolte accidentalmente con la pinza quando ho messo la rotala.
Comunque, dopo questa immensa premessa, partendo dal presupposto che dimezzerò i valori di KH e GH per ospitare in modo più confortevole i futuri ospiti, mi conviene già iniziare a fertilizzare? Aspetto la maturazione? Ho letto praticamente tutti gli articoli sul sito a riguardo e sarei indirizzato verso il PMDD, ma sono aperto anche a metodi canonici.
Per quanto riguarda la CO2, una volta che avrò i test pH a reagente, dovrò usare il calcolatore inserendo anche il test pH shakerato anche se ho solo 2 piccole foglie di catappa e una radice tenuta a bagno e fatta bollire?