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fablav
merk ha scritto: ↑Ma chiediamo a chi davvero se ne sá..
Quello che ne sa più di tutti è Luigi
Però provo a dare una mano.
Io utilizzo spesso il calcolatore su spectra.1023world.net
Vi faccio vedere le variazioni di spettro andando ad aggiungere le varie composizioni a dei classici LED 6500 k, aggiungo anche la resa cromatica:
Solo LED bianchi:
Cattura di schermata (524).png
Con 20% di LED idroponica rapporto 3:1
Cattura di schermata (526).png
Cattura di schermata (527).png
4:1
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Cattura di schermata (529).png
5:1
Cattura di schermata (530).png
Cattura di schermata (531).png
Non sapendo le lunghezze d'onda dei tuoi LED ho ipotizzato emissioni a 660 e 450 nm.
Per prima cosa andiamo a dire che sono LED fitostimolanti che quindi vanno sicuramente a migliorare la resa fotosintetica delle nostre piante poichè emettono nelle zone di massimo assorbimento della clorofilla.
Dal punto di vista estetico (CRI) vediamo che in ogni caso migliora notevolmente la resa del rosso e più ci spostiamo su un rapporto elevato migliora anche quella complessiva.
A mio parere la scelta migliore in questo caso è la 5:1 questo perchè li stiamo abbinando (al 20%) a dei 6500 kelvin che hanno già una grande emissione sul blu e grande carenza del rosso.
In caso di LED a gradazioni maggiori la scelta 5:1 ha ancora più importanza poichè il picco di blu è ancora più elevato.
Per gradazioni minori probabilmente bisogna spostarsi verso rapporti più bassi.
Stesso discorso vale per una componente di idroponica maggiore (sul 30/40%) in questo caso usare 5:1 porterebbe ad un picco di rosso troppo sbilanciato e quindi sarebbero da preferire rapporti più bassi.
Questo è quello che penso io
