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KH e nitrati

Inviato: 24/11/2013, 19:27
di lucazio00
Quando si ossida l'ammoniaca NH3 a nitrito, o meglio acido nitroso HNO2, in seguito a nitrato, per l'esattezza acido nitrico HNO3, che reagisce con il bicarbonato HCO3, convertendolo ad acido carbonico, il quale essendo instabile, si degrada ad acqua ed anidride carbonica.

La reazione di ossidazione (più corretto dire ossido-riduzione perchè l'ossigeno O2 viene ridotto ad acqua), è la seguente:

2NH3 + 3O2 => 2HNO2 + 2H2O (dall'ammoniaca si formano i nitriti)
2HNO2 + O2 => 2HNO3 (dai nitriti si formano i nitrati)

L'acido nitrico reagisce con un bicarbonato, per esempio il bicarbonato di calcio Ca(HCO3)2,
il sale che forma la maggior parte del KH, quindi abbondante nell'acqua dei nostri acquari.

Facendolo reagire con l'acido nitrico (i nitrati) si ottiene un nuovo sale, il nitrato di calcio, Ca(NO3)2.

Ca(HCO3)2 + 2HNO3 => Ca(NO3)2 + 2H2O + 2CO2

Con i test questo fenomeno si traduce con un abbassamento del KH e quindi del pH (poichè il bicarbonato di calcio diventa nitrato di calcio, ed anche all'anidride carbonica che si produce), con il GH costante e con i nitrati aumentati. Ovviamente pure l'ossigeno è diminuito.

D'altro canto i batteri della nitrificazione (processo che porta l'ammoniaca a diventare nitrito ed il nitrito a nitrato) assorbono il carbonio sotto forma di bicarbonato (come fanno le piante con la decalcificazione biogena) abbassando ulteriormente il KH ed il pH di conseguenza.

Ecco perché col tempo, senza cambiare l'acqua e senza aggiungere (bi)carbonati all'acquario il pH ed il KH scendono.

Re: KH e nitrati

Inviato: 24/11/2013, 20:09
di Uthopya
Ah! Ora ho capito: in questo post indicavi un collegamento diretto e generico con il fenomeno che indichi ma le cose sono più complesse.
L'abbassamento di pH e contestualmente del KH in acquari che "girano" senza altri interventi avviene, ma non è legato alla presenza dei nitrati, anzi se si introducono questi per fertilizzare le piante si salta il passaggio di trasformazione da ammonio/ammoniaca a nitrato con minor lavoro per i batteri.
Quindi non c'è correlazione diretta "alta concentrazione di nitrati" con "abbassamento del KH".

Re: KH e nitrati

Inviato: 24/11/2013, 21:51
di Rox
Va anche detto che l'acidificazione causata dal filtro è lentissima.
Ci vogliono mesi, forse anni, prima che gli effetti siano rilevabili dai nostri test da 5 Euro.

Generalmente, si tratta di fenomeni trascurabili, rispetto agli acidificanti "veri", come CO2 e Torba.
Un legno non bollito, che rilascia tannini, probabilmente produce un effetto molto più visibile.

Re: KH e nitrati

Inviato: 24/11/2013, 22:27
di lucazio00
Uthopya ha scritto:Ah! Ora ho capito: in questo post indicavi un collegamento diretto e generico con il fenomeno che indichi ma le cose sono più complesse.
L'abbassamento di pH e contestualmente del KH in acquari che "girano" senza altri interventi avviene, ma non è legato alla presenza dei nitrati, anzi se si introducono questi per fertilizzare le piante si salta il passaggio di trasformazione da ammonio/ammoniaca a nitrato con minor lavoro per i batteri.
Quindi non c'è correlazione diretta "alta concentrazione di nitrati" con "abbassamento del KH".
Mi riferivo al nitrato endogeno, l'acido nitrico, cioè quello proveniente dalla degradazione della sostanza organica già presente, non a quello del nitrato di potassio aggiunto. Il nitrato di potassio aggiunto non influenza affatto il KH né il pH.
Aggiungere il nitrato di potassio in vasca è come far produrre nitrato (acido nitrico per la precisione) con l'aggiunta di bicarbonato di potassio nella giusta proporzione:
HNO3 + KHCO3 => KNO3 + H2O + CO2
Va bè aggiungendo direttamente KNO3 non si forma nè H2O di reazione né la CO2 ma questa è un'altra storia.

Re: KH e nitrati

Inviato: 25/11/2013, 0:17
di Uthopya
Allora avevo capito male io... comunque, nell' acquario non avviene solo questo processo, per esempio le piante producono ossigeno tramite la fotosintesi, c'è uno scambio gassoso a livello superficiale, c'è la trasformazione delle altre sostanze presenti....c'è insomma una vasta lista di trasformazioni che coinvolgono tutti gli elementi presenti nella "soluzione" acquario... alcune acidificanti altre alcalinizzanti, non è sufficiente prendere solo un tassello di questo puzzle chimico.
Comunque, per notizia, quello che descrivi tu, cioè l'acidificazione elevata per decomposizione è ciò che in natura avviene per esempio nelle "pozze acide" (mi vengono in mente quelle amazzoniche ma non solo) dove non essendoci alcun ricambio o ricircolo dell'acqua per mesi ed essendo per l'appunto pozze stagne e con acque pressochè immobili, l'effetto acidificante da te descritto assume un ruolo preponderante e caratterizzante ;)

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Re: KH e nitrati

Inviato: 25/11/2013, 10:44
di lucazio00
Si avvengono altri fenomeni, tipo l'ossidazione dello zolfo organico in acido solforico (in presenza di ossigeno), al contrario in assenza di ossigeno i solfati vengono ridotti (trasformati) in acido solfidrico H2S, che puzza di uova marce ed è nocivo. Anche la decomposizione del fosforo organico genera acido fosforico, che ti abbassa il pH, il KH ma che ti alza i fosfati disciolti. Ma questi due fenomeni sono assai meno consistenti della nitrificazione.