CO2 a lieviti...serve il forbox?

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roberto
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CO2 a lieviti...serve il forbox?

Messaggio di roberto » 31/01/2015, 16:32

mi chiedevo visto che sto realizzando alcuni accessori per l'impianto CO2....ma effettivamente il forbox messo prima dell contabolle/infusore flebo serve effettivamente?
partiamo da un concetto basilare....SE DIMINUISCO LA PORTATA AUMENTA DI CONSEGUENZA LA PRESSIONE......esempio:
apro l'acqua nel rubinetto in giardino per annaffiare i fiori, se voglio che il mio getto d'acqua arrivi piu' lontano metto un dito sull'uscita del tubo (se non ho una lancia regolabile) e faccio schizzare l'acqua piu' lontano.
diminuisco la portata del tubo, ostruendone una parte e l'acqua aumenta di velocita'....quindi se con il forbox chiudo parzialmente il tubo della CO2 nel deflussore arrivera' piu' pressione....o sbaglio?
roberto righetti
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cuttlebone
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CO2 a lieviti...serve il forbox?

Messaggio di cuttlebone » 31/01/2015, 16:50

Credo che sia il contrario, quello conosciuto come il paradosso idrostatico.
Dovrebbe avere a che fare con Bernoulli...
Alla riduzione della sezione del tubo, come avviene col forbox, in realtà ad aumentare è la velocità. Credo addirittura che la pressione diminuisca...
In Fisica ero una cippa, quindi lascio la parola ai Tecnici ;)
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gibogi
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Re: CO2 a lieviti...serve il forbox?

Messaggio di gibogi » 01/02/2015, 10:33

roberto ha scritto:o sbaglio?
Sbagli. ;)

Prendiamo il tuo tubo di gomma per annaffiare il giardino, supponiamo sia 20 m e senza lancia per comodità.
Lo stendi poi vai al rubinetto e lo apri, torni all'altro capo del tubo e vedi che esce una certa quantità di acqua e con una certa pressione, magari il tubo si muove come un serpente incazzato e vorrebbe morderti :)) .
Tu metti un piede sopra il tubo a qualche metro dall'uscita e schiacci (il tuo forbox), il tubo come per magia si ferma e l'acqua esce appena.

Cosa è successo?
Hai fatto una semplice manovra che fai tutti i giorni, ma su questo processo (laminazione) si basano i riduttori di pressione.
Supponiamo di avere un tubo a diametro costante e lungo X.
A metà tubo applichiamo una strettoia.
Il tubo lo facciamo percorrere ad un fluido, ad una certa pressione e velocità.
La pressione si dispone sempre perpendicolare alla pareti e con valore costante, quindi avrà lo stesso valore sia nel punto a maggior diametro che in quello a minor diametro, ma in quest'ultimo ci sarà di conseguenza un aumento della velocità del fluido.
Passata la strettoia il fluido torna al normale diametro, qui si espande diminuisce la velocità ma anche la pressione.

Ora pensa se mettessimo diverse riduzioni su quel tubo, riusciremmo a regolare la pressione con più facilità.

Per curiosità spiego il principio di funzionamento di un riduttore di pressione a membrana.
Possiamo pensare a questo apparecchio come ad una valvola, dove la chiusura della sede è affidata non ad uno spillo o sfera ma ad una membrana.
Questa membrana è spinta verso la chiusura da una molla, e abbiamo la possibilità di aumentare la forza di chiusura comprimendo più o meno questa molla attraverso una vite.
Quando la forza dall'altro lato della membrana supera quella della molla, la membrana si alza e lascia passare gas, se la pressione sale troppo la molla spinge e abbassa la membrana.
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roberto (01/02/2015, 10:58)
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Re: CO2 a lieviti...serve il forbox?

Messaggio di mirko59 » 01/02/2015, 10:54

@gibogi E quando la molla si 'smolla' e con elettrovalvola chiusa i bar da 1 salgono a 4 che si fa ?
1) si cambia la molla
2l trucchetto ,si 'tira' allungandola un po'
3) si butta
E i riduttori a 'pistone'sono piu affidabili , come funzionano ?

Fine ot

Grazie

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roberto
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Re: CO2 a lieviti...serve il forbox?

Messaggio di roberto » 01/02/2015, 10:58

ok gibo....grazie....
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Re: CO2 a lieviti...serve il forbox?

Messaggio di gibogi » 01/02/2015, 11:28

mirko59 ha scritto:Gibogi E quando la molla si 'smolla' e con elettrovalvola chiusa i bar da 1 salgono a 4 che si fa ?
1) si cambia la molla
2l trucchetto ,si 'tira' allungandola un po'
3) si butta
E i riduttori a 'pistone'sono piu affidabili , come funzionano ?
Potrebbe essersi sporcata la sede.
Allungare la molla potrebbe essere utile nell'elettrovalvola, non nel riduttore.
Non possiamo neanche parlare di staratura, perchè si passa da 1 a 4 bar.
Consiglio, smontalo e pulisci la sede.
I riduttori a pistone funzionano allo stesso modo, solo che abbiamo un perno in ottone che scorre dentro un cilindro come otturatore.
Sono entrambi affidabili.
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Re: CO2 a lieviti...serve il forbox?

Messaggio di mirko59 » 01/02/2015, 18:52

@gibogi :-bd grazie

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