riscaldatore rotto e conseguenze
Inviato: 21/04/2019, 0:15
Ragazzi in questi giorni non me ne va bene una, ho perso qualche giorno fa una femmina di betta e oggi ho notato che anche il maschio, che è sempre stato meno vispo e dall'aria malaticcia anche quando stava bene, stava effettivamente male. Ho preparato la vasca di quarantena e ho messo un riscaldatore che non usavo da tantissimo perché quello di riserva è in uso un'altra vasca provvisoria. Avevo il sospetto che fosse rotto ma insomma, l'ho attaccato alla presa e ho visto che si scaldava quindi ho pensato che fosse tutto a posto. Sono scesa per la cena piuttosto triste perché nello spostare il pesce ho notato che aveva le squame rialzate. Bruttissimo segno, non sono mai riuscita a salvare un pesce dall'idropisia. Ma quando sono tornata su un paio di ore dopo per controllarlo l'ho trovato stecchito, il riscaldatore che andava all'impazzata e la temperatura a 40 gradi. Non vi dico che dolore che ho provato, anche se probabilmente non sarei riuscita a salvarlo, mi sento comunque malissimo perché non ho controllato che il termostato del riscaldatore funzionasse...
Tutto questo racconto perché ho bisogno di pace e vorrei sapere se uno sbalzo di temperatura così veloce (erano un paio di litri d'acqua e un riscaldatore da 25 watt) possano averlo fatto soffrire molto. Preferirei pensare che essendo comunque destinato a lasciarmi così sia stato più veloce...
Ps: Mi scuso se non è la sezione giusta ma non so dove altro postare, se c'è bisogna spostatelo pure.
Tutto questo racconto perché ho bisogno di pace e vorrei sapere se uno sbalzo di temperatura così veloce (erano un paio di litri d'acqua e un riscaldatore da 25 watt) possano averlo fatto soffrire molto. Preferirei pensare che essendo comunque destinato a lasciarmi così sia stato più veloce...
Ps: Mi scuso se non è la sezione giusta ma non so dove altro postare, se c'è bisogna spostatelo pure.