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torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 06/05/2019, 12:30
di BollaPaciuli
Partirei sulla teoria:

messa oggi la torba con GH=X KH=Y pH=Z cosa è ragionevole aspettarsi lungo le ore e i giorni?

in altre parole quale è la sequenza Cause-Effetti?

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 06/05/2019, 12:34
di GiovAcquaPazza
Leggo gli sviluppi..
Magari inserisci pure un rapporto tra torba e litri vasca , che so , 2 grammi litro.

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 06/05/2019, 12:48
di BollaPaciuli
GiovAcquaPazza ha scritto: 2 grammi litro
approvato questo :-bd

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 07/05/2019, 0:06
di Humboldt
BollaPaciuli ha scritto: messa oggi la torba con GH=X KH=Y pH=Z cosa è ragionevole aspettarsi lungo le ore e i giorni?
Incominciamo col dire che se X, Y e Z sono molto alti con 2 g/l di torba potresti non osservare nessun cambiamento.
Poi c'è torba e torba... b-(
Alcune, sono più ricche di altre di sostanza organica e influiscono maggiormente sul quantitativo di azoto disponibile per le piante ma contemporaneamente danno un maggior contributo in termini di acidi umici e fulvici, che se volevamo soprattutto acidificare... bingo!!! :-bd

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 07/05/2019, 0:33
di SimoneAst88
@Humboldt si può usare come esempio una "torba standard" con valori scelti a tavolino per sviluppare il calcolo? lo chiedo perché la argomento è molto interessante e mi piacerebbe capirci qualcosa :D
comunque seguo

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 07/05/2019, 0:40
di Genny73
Seguo

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 07/05/2019, 8:29
di BollaPaciuli
Humboldt ha scritto: X, Y e Z sono molto alti
diamo dei numeri
GH=5
KH=4
pH=7.3

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 07/05/2019, 9:54
di GiovAcquaPazza
La torba è di diversi tipi
Quella più usata come filtrazione in acquario è quella nera , però molti usano anche quella bionda come fondo..
Direi di pensare a quella nera aggiunta in sacchetti, che dite ?

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 07/05/2019, 9:56
di SimoneAst88
GiovAcquaPazza ha scritto: La torba è di diversi tipi
Quella più usata come filtrazione in acquario è quella nera , però molti usano anche quella bionda come fondo..
Direi di pensare a quella nera aggiunta in sacchetti, che dite ?
Sì direi che è un'ottima idea :)
anche perché poi le modifiche di valore date dalle altre possono essere calcolate per proporzione

torba: timeline (ovvero azione nel tempo)

Inviato: 07/05/2019, 12:00
di Humboldt
@BollaPaciuli risposte precise è difficile darne, comunque ci si può ragionare.
Io partirei da qui:
https://acquariofilia.org/chimica-acqua ... durezze/9/
questo splendido articolo spiega perché l'uso della torba in acquario determina la:
1. diminuzione del pH a seguito del rilascio di acidi deboli, generalmente fatti rientrare nelle categorie di acidi umici e fulvici, ma che nella realtà rappresentano un'enorme varietà di macro-molecole (alcune gigantesche, dal punto di vista chimico) che in soluzione acquosa rilasciano H+
2. diminuzione del KH. Gli ioni H+ rilasciati dai nostri acidi deboli spostano verso sinistra l'equilibrio della reazione
CO2 + H2O ↔ H2CO3 ↔ H+ + HCO3– e in pratica "gli ioni HCO3– si combineranno con gli ioni H+ in surplus, generando acido carbonico e, di consequenza, CO2 disciolta"; questa verrà utilizzata dalle piante o espulsa all'esterno dell'acquario (equilibrio gassoso aria/acqua) e di fatto diminuisce il contenuto di HCO3– nel nostro acquario
3. diminuzione del GH. Gli ioni H+ rilasciati dalla torba vengono sostituiti da altri ioni positivi (Ca2+, Mg2+, ecc) che sottratti dalla soluzione acquosa determinano una diminuzione del GH

Quantificare a priori ciascuno dei tre effetti (su pH, KH e GH) è abbastanza complicato, soprattutto se si ragiona rispetto ad un acquario che può allontanarsi anche di molto da un modello costruito su soluzione acquose precise al microgrammo.
Tornando al nostro benemerito articolo si può vedere un grafico che illustra come varia il pH in funzione dell'aggiunta in soluzione di un acido (forte) e a diverse concentrazioni di CO2 ~x(
effetto_acido_copia.jpg
Potendo costruire un grafico simile riferito però ad acidi deboli (come quelli presenti nella torba)
► Mostra testo
in cui testare una data tipologia di torba, ad un dato valore di concentrazione di CO2 (che in un acquario piantumato varia nelle 24h), ed in funzione del KH si potrebbe quantificare il reale effetto di un dato quantitativo di torba e conoscere a priori quantità da utilizzare per ottenere determinati risultati.

Nella pratica la cosa risulta molto complicata. Primo perchè la torba (bionda, nera, di sfagno, H1, H7, ecc., ecc...) è un prodotto naturale e non industriale. Questo rende molto variabile il contenuto di acidi e i tempi di rilascio in soluzione (quantificarli in termini di millimoli/litro è cosa dura ~x( ) anche ragionando su di un unico prodotto di una data marca.
Secondariamente l'acquario tutto rappresenta tranne che una soluzione ideale per test condivisibili. Fondo, piante, pesci, tipo di filtro, illuminazione, cibo, fertilizzazione e non da ultimo l'acquariofilo variano anche di molto le condizioni al contorno :D
BollaPaciuli ha scritto: diamo dei numeri
GH=5
KH=4
pH=7.3
Qualche numero comunque lo possiamo dare.
Io, in vasche che utilizzo per i nani (riproduzione e/o accrescimento) con valori di partenza
GH=7
KH=4
pH=7.1
fondo inerte
senza CO2 aggiunta
con 2,5 g/l di torba a granuli della SERA arrivo in 5-10 gg ad un pH di 6,2 - 6,4 e più o meno l'effetto dura 30-40 gg
il KH può abbassarsi a 3 ma spesso non noto variazioni e lo stesso dicasi per il GH (ma sinceramente li misuro poco entrambi e con cadenza che non consentono di monitorare l'effetto).

GH=7
KH=4
pH=7.1
fondo inerte
CO2 aggiunta (6 bolle al minuto)
con 2,5 g/l di torba di sfagno arrivo in 5-7 gg ad un pH di 5,5 - 6,0 e più o meno l'effetto dura 45-50 gg
il KH si abbassa subito a 3
Con questa torba devo monitorare l'azoto (misuro solo i nitrati) che tendono dopo 20 gg ad aumentare. Di solito aggiungo galleggianti o piante emerse.
Comunque, tutto dipende da quel che accade in vasca. Se ci sono riproduzioni e carico l'alimentazione (nobil fluid, micronizzato, naupli, ecc) azoto e durezze un po ne risentono.