Prima esperienza, Askoll Pure XL LED, aquascaping e metodo Dry Start
Inviato: 01/06/2019, 0:18
Ciao a tutti, sono nuovo nel forum e nel mondo dell’acquariofilia, ho intrapreso questa strada dopo essermi innamorato dei paesaggi subacquei che è possibile ricreare con pazienza e passione. Ho voluto iniziare con un allestimento (a parer mio) un po’ impegnativo e vorrei descrivervi il mio decorso in modo da avere consigli per il futuro!
Inizia tutto con l’acquisto di un Askoll Pure XL LED, 94 lt netti, filtro nel coperchio, illuminazione LED da 12,5 W; consapevole dapprima dell’acquisto di alcuni “difetti” del suddetto acquario ho comunque deciso di acquistarlo in previsione di alcune modifiche. Ho innanzitutto attuato una modifica nella parte di filtrazione, aggiungendo uno scomparto in più, esattamente come quelli già esistenti, nel posto delle cartucce di Carboni. Per eseguire il lavoro ad opera d’arte ho modificato anche la griglia di separazione per poterla spostare in fondo alle vaschette (spero che questa modifichi funzioni) allego immagine: Per il fondo ho scelto lapillo vulcanico come base per riempire grossi dislivelli e favorire al contempo il ricircolo dell’acqua e l’insediamento dei batteri, su di esso ho disposto batteri vivi in polvere e un po’ di carbone attivo per poi ricoprire il tutto con 3-4 cm di Manado della JBL. Stabilite le proporzioni del fondo in altezza ed estensione (non nego di averci impiegato diversi giorni prima di trovare la soluzione definitiva) ho iniziato la lotta contro le rocce. Ho scelto le Seiryu Stones, ovviamente non essendo Takashi Amano non avevo a disposizione una stanza piena di rocce tra cui scegliere, quindi, mi sono dovuto accontentare delle forme arrivate tramite corriere. Dopo una settimana finalmente ho ultimato l’hardscape. Ah dimenticavo, sono innamorato dei bonsai in acquario quindi ho deciso di inserirne uno all'interno del mio. Preparo la radice appositamente scelta online con del Java Moss adeguatamente legato con Moss Cotton ADA che nel giro di qualche mese sommerso dovrebbe degradarsi e sparire del tutto e lo posiziono a circa 2/3 a sinistra della vasca. È finalmente arrivato il momento di seminare il pratino.. presunti semi di Hemianthus Callitrichoides (ovviamente non è questa la pianta ma da esperienze sul web il compromesso con potature frequenti è accettabile). Pratino seminato il 7/5/19. Inizia la nebulizzazione di acqua (di rubinetto decantata per 48 ore) 3-4 volte al giorno, foto periodo pieno (10 ore) e temperatura (per fortuna) all’interno dell’acquario di 25-26 gradi. Dopo circa una settimana inizia a spuntare qualcosa.. poca roba.. l’ansia è tanta perché su quei semi ne ho lette di tutti i colori! Ancora due giorni e finalmente c’è l’esplosione che tanto aspettavo. Il fondo si colora di verde ed è arrivato il momento di inserire le piante ordinate sul web. Ho scelto Riccia Fluitans legata alle Riccia Stones di ADA, Cladophora adeguatamente aperta e incastrata tra le rocce, Anubias Barteri Nana mini mini (la più piccola Anibias al mondo) che vado a fissare a rocce e pietre sparse qua e là, Egeria Densa che lascerò galleggiante nella fase iniziale per limitare alghe e ciano ed infine nello sfondo ho inserito Eleocharis acicularis in piccole porzioni. Dopo la piantumazione (ancora tutto in DryStart) l'acquario appare così: Ho acquistato, in fine, impianto CO2, 2 LED cob aggiuntivo che andrò a posizionare nel coperchio aggiungendo circa 1000lm a quella esistente ed un test continuo per CO2 da inserire in vasca. Sono pronto per riempire l’acquario (anche perché sul fondo si sta depositando acqua ed ho paura che accada qualcosa di brutto) ma vorrei dei consigli per non sbagliare proprio a questo punto! L’acqua di rubinetto dove mi trovo non è male: pH 7,5/7,8 - GH 5/6 - KH 12/13 Cloro 0 - NO2- 0 - NO3- 10 pensavo di riempire l'acquario con sola acqua di rubinetto per poi eseguire eventuali aggiustamenti. Spero di essere stato esaustivo nel descrivere tutti i passaggi e di non aver sbagliato irrimediabilmente in nessuno di essi
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Sarei davvero felice se qualcuno con più esperienza di me potesse darmi consigli su come procedere. Ho molti dubbi su esplosioni di alghe, cianobatteri, muffe.. non vorrei rovinare tutto proprio a questo punto.
Grazie mille a tutti.
Inizia tutto con l’acquisto di un Askoll Pure XL LED, 94 lt netti, filtro nel coperchio, illuminazione LED da 12,5 W; consapevole dapprima dell’acquisto di alcuni “difetti” del suddetto acquario ho comunque deciso di acquistarlo in previsione di alcune modifiche. Ho innanzitutto attuato una modifica nella parte di filtrazione, aggiungendo uno scomparto in più, esattamente come quelli già esistenti, nel posto delle cartucce di Carboni. Per eseguire il lavoro ad opera d’arte ho modificato anche la griglia di separazione per poterla spostare in fondo alle vaschette (spero che questa modifichi funzioni) allego immagine: Per il fondo ho scelto lapillo vulcanico come base per riempire grossi dislivelli e favorire al contempo il ricircolo dell’acqua e l’insediamento dei batteri, su di esso ho disposto batteri vivi in polvere e un po’ di carbone attivo per poi ricoprire il tutto con 3-4 cm di Manado della JBL. Stabilite le proporzioni del fondo in altezza ed estensione (non nego di averci impiegato diversi giorni prima di trovare la soluzione definitiva) ho iniziato la lotta contro le rocce. Ho scelto le Seiryu Stones, ovviamente non essendo Takashi Amano non avevo a disposizione una stanza piena di rocce tra cui scegliere, quindi, mi sono dovuto accontentare delle forme arrivate tramite corriere. Dopo una settimana finalmente ho ultimato l’hardscape. Ah dimenticavo, sono innamorato dei bonsai in acquario quindi ho deciso di inserirne uno all'interno del mio. Preparo la radice appositamente scelta online con del Java Moss adeguatamente legato con Moss Cotton ADA che nel giro di qualche mese sommerso dovrebbe degradarsi e sparire del tutto e lo posiziono a circa 2/3 a sinistra della vasca. È finalmente arrivato il momento di seminare il pratino.. presunti semi di Hemianthus Callitrichoides (ovviamente non è questa la pianta ma da esperienze sul web il compromesso con potature frequenti è accettabile). Pratino seminato il 7/5/19. Inizia la nebulizzazione di acqua (di rubinetto decantata per 48 ore) 3-4 volte al giorno, foto periodo pieno (10 ore) e temperatura (per fortuna) all’interno dell’acquario di 25-26 gradi. Dopo circa una settimana inizia a spuntare qualcosa.. poca roba.. l’ansia è tanta perché su quei semi ne ho lette di tutti i colori! Ancora due giorni e finalmente c’è l’esplosione che tanto aspettavo. Il fondo si colora di verde ed è arrivato il momento di inserire le piante ordinate sul web. Ho scelto Riccia Fluitans legata alle Riccia Stones di ADA, Cladophora adeguatamente aperta e incastrata tra le rocce, Anubias Barteri Nana mini mini (la più piccola Anibias al mondo) che vado a fissare a rocce e pietre sparse qua e là, Egeria Densa che lascerò galleggiante nella fase iniziale per limitare alghe e ciano ed infine nello sfondo ho inserito Eleocharis acicularis in piccole porzioni. Dopo la piantumazione (ancora tutto in DryStart) l'acquario appare così: Ho acquistato, in fine, impianto CO2, 2 LED cob aggiuntivo che andrò a posizionare nel coperchio aggiungendo circa 1000lm a quella esistente ed un test continuo per CO2 da inserire in vasca. Sono pronto per riempire l’acquario (anche perché sul fondo si sta depositando acqua ed ho paura che accada qualcosa di brutto) ma vorrei dei consigli per non sbagliare proprio a questo punto! L’acqua di rubinetto dove mi trovo non è male: pH 7,5/7,8 - GH 5/6 - KH 12/13 Cloro 0 - NO2- 0 - NO3- 10 pensavo di riempire l'acquario con sola acqua di rubinetto per poi eseguire eventuali aggiustamenti. Spero di essere stato esaustivo nel descrivere tutti i passaggi e di non aver sbagliato irrimediabilmente in nessuno di essi

Sarei davvero felice se qualcuno con più esperienza di me potesse darmi consigli su come procedere. Ho molti dubbi su esplosioni di alghe, cianobatteri, muffe.. non vorrei rovinare tutto proprio a questo punto.
Grazie mille a tutti.