Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Dopo aver letto una discussione di @Pisu, ho dei seri dubbi sul tipo di alghe che accompagnano il mio acquario da almeno un anno. Qual è la sentenza?

Per il momento le tolgo meccanicamente quando sono troppo presenti ed ho aggiunto degli steli di Egeria Densa nella speranza di "competizione".

No CO₂, no fertilizzazione, fotoperiodo di 7,5 ore

Ciao
C'è una cosa in particolare che mi insospettisce:

bigzot ha scritto: ↑che accompagnano il mio acquario da almeno un anno.

Il colore sembra non c'entrare, la forma un po' di più...
Attendiamo altri pareri
Però... potrebbe essere l'innominabile

Effettivamente sono sempre state "più scure" di quelle che si vedono in giro. Ma non reagiscono all'acqua ossigenata...

Tu pensi alla crispata? A me dal colore sembrano un qualche tipo di bba

Cominciamo:
Consistenza?
Sono durette simili a capelli o alle staghorn?
Crescita mediamente lenta?

Gioele ha scritto: ↑Tu pensi alla crispata? A me dal colore sembrano un qualche tipo di bba

Non saprei.
Una volta fuori dell'acquario sono di un color verde scuro e leggermente increspate.
Domani posto la foto di una che toglierò.

Pisu ha scritto: ↑Cominciamo:
Consistenza?
Sono durette simili a capelli o alle staghorn?
Crescita mediamente lenta?

Al tatto sono sottilissime e abbastanza resistenti alla trazione.
La crescita non è mai stata uguale da un periodo all'altro

Ecco come sono una volta fuori dall'acqua

bigzot ha scritto: ↑abbastanza resistenti alla trazione.
La crescita non è mai stata uguale da un periodo all'altro

Poi anche dalla foto...
Dovendo scegliere direi proprio crispata

Pisu ha scritto: ↑

bigzot ha scritto: ↑abbastanza resistenti alla trazione.
La crescita non è mai stata uguale da un periodo all'altro

Poi anche dalla foto...
Dovendo scegliere direi proprio crispata

lo temevo
Per il momento procedo alla rimozione manuale della maggior parte, conscio che un pezzettino nascosto in un qualsiasi anfratto si riprodurrà, questione di tempo.
Confido sull'Egeria Densa e nel razionare ancor più il cibo ai pinnuti.
Eviterei per il momento di apportare modifiche tipo CO₂ e/o fertilizzanti, anche se potrebbero rinforzare le piante aiutandole contro l'alga.
Diminuirei il fotoperiodo da 7.5 a 5 ore. Tutto d'un botto.
Mi piacerebbe introdurre degli Otocinclus ma ho timore di scombinare lo strano equilibrio raggiunto dai miei Guppy che non sembrano ammalarsi da mesi (in precedenza Camallanus, forse Ictio e branchie rosse; mi si sono decimati così i genitori e primogeniti)
Che ne pensate?

No no frena
Ho una ormai quasi decennale esperienza sulla crispata...
Il consiglio spassionato che ti do, senza mezzi termini, è di dimenticarti della sua esistenza, fertilizza, nutri i pescetti...fai tutto come se non esistesse.
Questo perché qualsiasi cosa fai bene o male risulta ininfluente contro di lei.
Quando è troppa la levi manualmente.
Stop, nient'altro.
Se vuoi posso andare nei dettagli e fare un papiro, ma tutto condurrà sempre e solo a quello che ti ho scritto sopra

Se poi vuoi combatterla preparati al peggio
Ma io direi che c'è tempo per stufarsi di lei, meglio iniziare a conviverci, almeno per un po'