Tritium ha scritto: ↑12/09/2019, 15:34
Ah si.. chi è che non tiene del radon in soffitta?
Aggiunto dopo 2 minuti 46 secondi:
Pardon, è nel sottosuolo...
E' vero ma anche insensato senza un contesto... il suolo può essere radiattivo entro i primi 30 cm da terra
Riformulo: ah si.. chi è che non dorme per terra (senza materasso) tutte le notti?
L'articolo è insensato e solito terrorismo ma il radon può essere un problema serio.
Non si può dare un numero secco come in quell'articolo.
Però qui in Italia ci sono zone in cui la geologia fa brutti scherzi.
Su terreni di origine vulcanica, magari in case costruite con blocchi di tufo, e soprattutto nelle cantine (e nelle cantinette arredate per avere il "rustico" dove bere e stare al fresco con gli amici), si possono raggiungere anche concentrazioni pericolose. Mettici che molti non aprono le finestre per cambiare aria.
Ho seguito tempo fa delle conferenze dell'ENEA dove si parlava del problema, diciamo che esiste e andrebbe conosciuto.
Ma appunto ha senso parlarne solo in alcune zone. Castelli Romani e Tuscia sono a rischio, appennino umbro no, per esempio.