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Stavo ponderando l'uso di corteccia in acquario.. l'ho raccolta anni fa, da un boschetto. Arriva ad essere spessa anche 3cm, e pensavo di impiegarla per le piante sul balcone, ma è troppo dura ed i pezzi troppo grossi per della pacciamatura classica..

Da qui l'idea: per degli apistogramma devo creare dei nascondigli, ma il guscio di cocco non mi piace, lo trovo troppo innaturale. È possibile usare suddetta corteccia previa bollitura? O rischia di rilasciare sostanze nocive?

E sempre a rendere un po' più uniforme l'ambiente (quindi più una questione estetica che pratica), per simulare pezzetti più piccoli, potrei spargere sul fondo dell'acquario del bark classico per orchidee (sempre prima sciacquato e bollito)??

Ciao Tritium se è ben secca e di un albero utilizzabile non credo ci siano problemi, io ho corteccia di sughero in acqua ormai da anni, il problema è che solitamente galleggia, non sta a fondo

Tritium ha scritto: ↑ bark classico per orchidee

mi pare che generalmente venga prodotto con corteccia anche di conifere

Claudio80 ha scritto: ↑

14/09/2019, 14:36

Tritium ha scritto: ↑ bark classico per orchidee

mi pare che generalmente venga prodotto con corteccia anche di conifere

Questo mi era sfuggito è un prodotto che non conosco, io metto in acqua anche loro

Claudio80 ha scritto: ↑ mi pare che generalmente venga prodotto con corteccia anche di conifere

Che quindi... È un bene o un male?
Posso recuperare la confezione del bark comunque se necessario. Temevo più per possibili sostanze impregnate (fertlizzanti ecc)

Monica ha scritto: ↑ è un prodotto che non conosco, io metto in acqua anche loro

Eh parliamo anche di sta cosa.. l'ho notato nell'acquario dei Myanmar

Com'è che ho recentemente perso due orchidee mini (10€ l'una ) per marciume radicale a causa della troppa acqua, mentre te le tieni inzuppate dentro e tutto ok???

Tritium ha scritto: ↑.. È un bene o un male?

è il padre di tutti i mali
La resina delle conifere è altamente tossica (veniva impiegata nella produzione dell'acquaragia), e solitamente il bark per orchidee è un mix di cortecce contenente appunto anche corteccia di conifere (scusa le mille ripetizioni!).
In generale comunque si raccomanda di non usare MAI parti di conifere in acquario.
Se non erro in giro nei garden si trovano anche sacchi di corteccia di castagno per pacciamature (anche se più frequentemente si trova il pino marittimo) ma potrei ricordare male, e comunque c'è sempre da fare i conti con il fattore galleggiamento come giustamente diceva Monica.

@Claudio80 azz.. allora ho fatto bene a chiedere... Temevo proprio qualcosa del genere

Alternative al cocco per dei nascondigli? (No pietre o cocci... Qualcosa di origine vegetale possibilmente)

Tritium ha scritto: ↑ Alternative al cocco per dei nascondigli?

perché non il cocco?
Anziché metterne una metà lo spacchi col martello in pezzi più piccoli creando appunto l'effetto della corteccia, solo che non galleggia e non avveleni nessuno

Claudio80 ha scritto: ↑perché non il cocco?

Che ci fa del cocco nel Rio delle Amazzoni?



Non so, mi stona come un arredamento di plastica

Tritium ha scritto: ↑, mi stona

sui gusti non discuto