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È potabile?
Inviato: 28/11/2019, 13:45
di Certcertsin
Non che ne senta il bisogno ma l acqua delle nostre vasche secondo voi nuocerebbe al nostro organismo?parlo di una vasca stabile con nitrati e fosfati vicini allo zero...
È potabile?
Inviato: 28/11/2019, 14:50
di Joo
Certcertsin ha scritto: ↑28/11/2019, 13:45
parlo di una vasca stabile con nitrati e fosfati vicini allo zero...
Ciao Cert,
è decisamente più dannosa per le ferite, piuttosto che per l'intestino, anche con inquinamento molto basso.
Dipende comunque dagli anticorpi del nostro sistema immunitario.

È potabile?
Inviato: 28/11/2019, 15:14
di Certcertsin
Per le ferite?anche piccoli graffi?
È potabile?
Inviato: 28/11/2019, 15:17
di Joo
Certcertsin ha scritto: ↑28/11/2019, 15:14
Per le ferite?anche piccoli graffi?
Si, noi inconsciamente mettiamo le mani in vasca senza badare a niente.
Un piccolissima ferita molto recente può essere veicolo di insediamento di batteri molto pericolosi.
Aggiunto dopo 6 minuti 47 secondi:
La differenza è che dalla ferita possono andare direttamente nel sangue, mentre nell'intestino, nella peggiore delle ipotesi te la cavi con un po' di dissenteria.
È potabile?
Inviato: 28/11/2019, 15:29
di Certcertsin
Per me è difficile che passino tre giorni senza che allunghi un braccio sotto il pelo dell acqua ..
O ho dei buoni anticorpi o una buona acqua oppure fortuna...a qualcuno è gia capitato di avere brutte esperienze?
Aggiunto dopo 1 minuto 20 secondi:
Per no parlare dei cambi acqua qualche sorso l ho gia bevuto
È potabile?
Inviato: 28/11/2019, 15:50
di Joo
Certcertsin ha scritto: ↑28/11/2019, 15:30
a qualcuno è gia capitato di avere brutte esperienze?
che io sappia nel forum no. Se vai a guardare in rete ti spaventi per tutto quello che dicono, ci sono anche un sacco di balle.
Non voglio dirti da quanto tempo gestisco le vasche, ma sono ancora vivo.
Certcertsin ha scritto: ↑28/11/2019, 15:30
Per no parlare dei cambi acqua qualche sorso l ho gia bevuto
Si, questo è successo già a qualcuno, aspirando con la gomma per fare il travaso, ma anche loro sono ancora vivi.
È potabile?
Inviato: 29/11/2019, 8:10
di nicolatc
Joo ha scritto: ↑28/11/2019, 15:50
questo è successo già a qualcuno, aspirando con la gomma per fare il travaso, ma anche loro sono ancora vivi.
Anche a me. E sono ancora vivo per scriverlo!
Ma la potabilità è comunque una cosa diversa

È potabile?
Inviato: 29/11/2019, 8:25
di Babs94
Joo ha scritto: ↑28/11/2019, 15:50
questo è successo già a qualcuno, aspirando con la gomma per fare il travaso, ma anche loro sono ancora vivi.
Presente
È potabile?
Inviato: 29/11/2019, 11:54
di Joo
nicolatc ha scritto: ↑29/11/2019, 8:10
Ma la potabilità è comunque una cosa d
Già... in linea di massima un concetto provvisorio in continua evoluzione.
Gli abitanti del tanganica bevono a tempo pieno l'acqua del loro lago senza un minimo disturbo. Se dovessimo berla noi, di sicuro verrà instaurato un particolare feeling con il nostro "tronetto", aspettando la scarica finale.
Culligan.it dice:
► Mostra testo
Cos’è l’acqua potabile e quali sono i requisiti di potabilità?
L’acqua potabile è un’acqua che si può bere senza pregiudizio per la salute, questo concetto è sempre stato chiaro nella cultura dell’uomo. Già a partire dalle epoche più antiche, dalle prime civiltà, l’uomo poneva molta attenzione alla qualità delle acque da bere, quello che è cambiato nel corso dei secoli, ed in particolare in questi ultimi decenni, è l’evoluzione del significato stesso di potabilità.
Indice dei contenuti [Nascondi]
1 Acqua potabile nel passato
2 Come viene rilevata la qualità dell’acqua potabile
3 Come deve essere l’acqua potabile
4 Aggiornamento – Bozza Direttiva UE Febbraio 2018
Acqua potabile nel passato
Nell’antichità, e comunque fino a tempi recenti, i parametri utilizzati per valutare un’acqua potabile erano essenzialmente di natura organolettica, ovvero basati sulla capacità degli organi di senso di percepire difformità da quella che era ritenuta l’acqua ideale, che doveva essere il più possibile limpida, incolore, inodore e insapore. Per renderla tale si effettuavano operazioni di decantazione e filtrazione.
Nel corso dei millenni, acquisita l’idea che l’acqua poteva essere causa e veicolo di trasmissione di gravi malattie, gli studiosi di ogni epoca hanno cercato di stabilire criteri sempre più avanzati per l’idoneità al consumo umano. Il progresso delle conoscenze in ambito scientifico è stato accompagnato negli ultimi anni da un adeguamento normativo che ha imposto sempre maggiori attenzioni alla qualità delle acque al fine di salvaguardare al meglio la salute umana.
Come viene rilevata la qualità dell’acqua potabile
Strumentazioni di laboratorio sempre più sofisticate permettono oggi di rilevare la presenza di inquinanti (metalli pesanti, pesticidi, arsenico etc..) in concentrazioni sempre più modeste, inoltre la stragrande maggioranza delle sostanze presenti nell’acqua sono impercettibili agli organi di senso e per questo motivo, in passato, la loro presenza non poteva essere valutata. Ecco perché alcune acque che un tempo erano ritenute potabili oggi, secondo le attuali conoscenze scientifiche e le norme che regolamentano il settore, non lo sono più.
Se l’acqua potabile è un’acqua che si può bere senza pregiudizio per la salute, allora tutte le acque che troviamo in commercio, come quelle che fuoriescono dai nostri rubinetti, sono potabili proprio perché possono essere bevute in tutta sicurezza; tuttavia la legislazione ne riconosce e regolamenta differenti tipologie, che distingue a seconda della composizione salina, dell’origine, delle modalità di trasporto e degli eventuali trattamenti a cui vengono sottoposte. Esistono infatti le “acque destinate al consumo umano”, le “acque minerali naturali”, le “acque di sorgente” e le “acque affinate”, tutte acque potabili ma regolamentate da differenti legislazioni. Cosa le accomuna? Il fatto di essere sicure.
acqua potabile da una fontanellaCome deve essere l’acqua potabile
L’acqua potabile, indipendentemente dalla categoria alla quale appartiene, deve essere salubre e pulita, ovvero non deve contenere microrganismi né altre sostanze in concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana.
Per assicurare ciò le attuali norme, recepite a livello di Comunità Europea, definiscono i requisiti di potabilità attraverso il monitoraggio di numerosi parametri, per ognuno dei quali è stato fissato un limite di concentrazione. In particolare il D.Lgs 31/2001 (Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano), con le sue successive modifiche ed integrazioni, prevede il controllo di 53 parametri, così suddivisi:
2 parametri microbiologici (5 per le acque messe in vendita in bottiglia o in contenitori);
28 parametri “chimici”, riguardanti elementi indesiderabili e tossici, per i quali sono fissati limiti imperativi di concentrazione (salvo concessione di deroghe);
21 parametri “indicatori”, riguardanti elementi caratterizzanti, per i quali sono stabiliti valori consigliati che non dovrebbero essere superati;
2 parametri di radioattività.
Vediamoli nello specifico (le note sono omesse):
Parametri microbiologici:
Parametro Valore di parametro (numero/100 ml)
Escherichia coli (E. coli) 0
Enterococchi 0
Per le acque messe in vendita in bottiglie o contenitori sono applicati i seguenti valori:
Parametro Valore di parametro (numero/100 ml)
Escherichia coli (E. coli) 0/250 ml
Enterococchi 0/250 ml
Pseudomonas aeruginosa 0/250 ml
Conteggio delle colonie a 22°C 100/ml
Conteggio delle colonie a 37°C 20/ml
Parametri chimici:
Parametro Valore di parametro Unità di misura
Acrilammide 0.1 µg/l
Antimonio 5 µg/l
Arsenico 10 µg/l
Benzene 1 µg/l
Benzo(a)pirene 0.01 µg/l
Boro 1 mg/l
Bromato 10 µg/l
Cadmio 5 µg/l
Cromo 50 µg/l
Rame 1 mg/l
Cianuro 50 µg/l
1, 2 dicloroetano 3 µg/l
Epicloridrina 0.1 µg/l
Fluoruro 1.5 mg/l
Piombo 10 µg/l
Mercurio 1 µg/l
Nichel 20 µg/l
Nitrato (come NO 3 ) 50 mg/l
Nitrito (come NO 2 ) 0.5 mg/l
Antiparassitari 0.1 µg/l
Antiparassitari-Totale 0.5 µg/l
Idrocarburi policiclici aromatici
(somma delle concentrazioni dei composti specifici) 0.1 µg/l
Selenio 10 µg/l
Tetracloroetilene,Tricloroetilene (somma delle concentrazioni dei parametri specifici) 10 µg/l
Trialometani-Totale (somma delle concentrazioni di composti specifici) 30 µg/l
Cloruro di vinile 0.5 µg/l
Clorito 700 µg/l
Vanadio 140 µg/l
Parametri indicatori:
Parametro Valore di parametro Unità di misura
Alluminio 200 µg/l
Ammonio 0.5 mg/l
Cloruro 250 mg/l
Clostridium perfringens (spore comprese) 0 numero/100 ml
Colore Accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale —
Conduttività 2500 µScm-l a 20°C
Concentrazione ioni H+ tra 6,5 e 9,5 unità pH
Ferro 200 µg/l
Manganese 50 µg/l
Odore Accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale —
Ossidabilità 5 mg/l O 2
Solfato 250 mg/l
Sodio 200 mg/l
Sapore Accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale —
Conteggio delle colonie a 22 °C Senza variazioni anomale —
Batteri coliformi a 37°C 0 Numero/100 ml
Carbonio organico totale (TOC) Senza variazioni anomale —
Torbidità Accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale —
Durezza valori consigliati: 15-50° F (il limite inferiore vale per le acque sottoposte a trattamento di addolcimento o di dissalazione)
Residuo secco a 180°C valore massimo consigliato: 1500 mg/l.
Disinfettante residuo valore minimo consigliato 0,2 mg/l (se impiegato).
Radioattività:
Parametro Valore di parametro Unità di misura
Trizio 100 Bequerel/l
Dose totale indicativa 0.1 mSv/anno
Il quadro si complica se si considerano i paesi extraeuropei, dove l’idoneità di un’acqua al consumo umano è stabilita da altre normative.
La potabilità non è quindi un qualcosa di assoluto, bensì un concetto legale, valutato in maniera differente nelle varie aree del pianeta e mutevole nel tempo, derivante da normative che tengono conto non solo di parametri strettamente igienisti, ma anche di opportunità.
Molte acque un tempo ritenute potabili, alla luce delle attuali conoscenze, non lo sono più, e in futuro quasi certamente verranno ritenute inadeguate molte acque considerate oggi di buona qualità.
Aggiornamento – Bozza Direttiva UE Febbraio 2018
Nel febbraio 2018 è stata presentata la bozza avanzata della nuova direttiva europea, che apporta sostanziali modifiche alla direttiva 98/83/CE attualmente in vigore.
È potabile?
Inviato: 29/11/2019, 12:04
di Certcertsin
Incolore inodore e insapore.quella della mia vasca non ha nessuna di queste caratteristiche.comunque preferirei (dovessi proprio morire di sete)quella invece che quella del tanganika o peggio ancora quella del fiume gange.comunque sul discorso mani in vasca mi sa che continuerò a correre il rischio non riesco a non potare colle unghie.penso sia più il problema inverso nel senso che sono io ad immettere batteri in vasca