Nanoplant non avrà il mio scalpo (fondo critico e alghe)
Inviato: 20/12/2019, 17:51
Amici mi sono appena iscritta, considero gli articoli di questo forum come una stella polare nella notte, ma siccome tra lo studiare e il fare c'è di mezzo un mare senza stelle, ho fatto un patatrack: la situazione sta lentamente migliorando, ma ho bisogno di qualche dritta.
Ho allestito in settembre un cubo 30x30x30 allo scopo di sperimentare piante più esigenti in vista del mio prossimo allestimento da 130 litri, quindi non posso fallire perché il 130 litri è arrivato e devo partire con il piede giusto.
Partiamo dal fondo: sento tanto parlare di MANADO e guarda caso è quello che propone il negozio specializzato che ho vicino a casa, aggiungo un sottofondo fertile della JBL, poi accorgendomi che il Manado è proprio leggerino e le cripto non ne vogliono sapere di stare attaccate chiedo un materiale da sovrapporre che abbia l'aspetto del Manado, l'unico prodotto disponibile è una terra allofana sempre della JBL, poi siccome mi stufo delle piante che partono come siluri trovo su internet un ghiaino inerte marrone bellissimo della Dennerle e il mio multistrato bomba è fatto.
Ovviamente parto con poca luce e zero fertilizzazione in attesa che i batteri inizino a lavorare, ma credo di aver iniziato a fertilizzare esattamente dopo 2 settimane: AIUTOOOO! Consulto il vostro fantastico articolo sulle alghe e i cianobatteri così li posso chiamare tutti per nome: Diatomee, Alghe Verdi Filamentose e un botto di Ciano batteri che mi hanno costretto a buttare alcune piante marcite sotto la gelatina.
Con tanta pazienza ho ripulito e rimpiazzato le piante, fatto cambi d'acqua (uso solo osmosi) e limitato la fertilizzazione, ma rimango sempre stupita dei valori alti di pH e KH, visto che con la terra allofana mi aspettavo esattamente il contrario e che ho aumentato anche la CO2 a 35 bpm., riduco i cambi d'acqua perché vedo i nitrati quasi bianchi nel test a cartina (io sono abituata al fuxia nel mio Lido 120 con fritto misto e piante poco esigenti).
Oggi sono andata in un negozio specializzato a fare le analisi complete dei valori per vedere se ero io a sbagliare e invece mi confermano valori da acquario marino: pH 8 - KH 11 - nitriti zero - NO3- 0,40 - zero magnesio - zero ferro - conducibilità 500
Inizio a correggere il magnesio e aggiungere ferro, durante le vacanze natalizie cambierò 5 litri d'acqua ogni 3 giorni partendo da oggi.
Accetto consigli o insulti e soprattutto commenti sul fondo in modo da procedere un po' meglio con il nuovo acquario (ovviamente ho già acquistato Manado, Terra soil della Elos e ho circa 3 kg di Akadama di buona qualità (regalata da chi mi ha ceduto l'acquario usato), di ghiaino inerte ne ho ancora molti kg... mi piaceva proprio...
Il vostro articolo sul Manado che rilascia Carbonati e sali l'ho letto solo oggi, però nel mio Lido 120 ho messo Manado e Terra Soil della Elos + ghiaia 2 anni fa e non ho avuto tutti questi problemi.
Ho allestito in settembre un cubo 30x30x30 allo scopo di sperimentare piante più esigenti in vista del mio prossimo allestimento da 130 litri, quindi non posso fallire perché il 130 litri è arrivato e devo partire con il piede giusto.
Partiamo dal fondo: sento tanto parlare di MANADO e guarda caso è quello che propone il negozio specializzato che ho vicino a casa, aggiungo un sottofondo fertile della JBL, poi accorgendomi che il Manado è proprio leggerino e le cripto non ne vogliono sapere di stare attaccate chiedo un materiale da sovrapporre che abbia l'aspetto del Manado, l'unico prodotto disponibile è una terra allofana sempre della JBL, poi siccome mi stufo delle piante che partono come siluri trovo su internet un ghiaino inerte marrone bellissimo della Dennerle e il mio multistrato bomba è fatto.
Ovviamente parto con poca luce e zero fertilizzazione in attesa che i batteri inizino a lavorare, ma credo di aver iniziato a fertilizzare esattamente dopo 2 settimane: AIUTOOOO! Consulto il vostro fantastico articolo sulle alghe e i cianobatteri così li posso chiamare tutti per nome: Diatomee, Alghe Verdi Filamentose e un botto di Ciano batteri che mi hanno costretto a buttare alcune piante marcite sotto la gelatina.
Con tanta pazienza ho ripulito e rimpiazzato le piante, fatto cambi d'acqua (uso solo osmosi) e limitato la fertilizzazione, ma rimango sempre stupita dei valori alti di pH e KH, visto che con la terra allofana mi aspettavo esattamente il contrario e che ho aumentato anche la CO2 a 35 bpm., riduco i cambi d'acqua perché vedo i nitrati quasi bianchi nel test a cartina (io sono abituata al fuxia nel mio Lido 120 con fritto misto e piante poco esigenti).
Oggi sono andata in un negozio specializzato a fare le analisi complete dei valori per vedere se ero io a sbagliare e invece mi confermano valori da acquario marino: pH 8 - KH 11 - nitriti zero - NO3- 0,40 - zero magnesio - zero ferro - conducibilità 500
Inizio a correggere il magnesio e aggiungere ferro, durante le vacanze natalizie cambierò 5 litri d'acqua ogni 3 giorni partendo da oggi.
Accetto consigli o insulti e soprattutto commenti sul fondo in modo da procedere un po' meglio con il nuovo acquario (ovviamente ho già acquistato Manado, Terra soil della Elos e ho circa 3 kg di Akadama di buona qualità (regalata da chi mi ha ceduto l'acquario usato), di ghiaino inerte ne ho ancora molti kg... mi piaceva proprio...
Il vostro articolo sul Manado che rilascia Carbonati e sali l'ho letto solo oggi, però nel mio Lido 120 ho messo Manado e Terra Soil della Elos + ghiaia 2 anni fa e non ho avuto tutti questi problemi.
L'importante è che la terra soil sia sopra alla ghiaia per stare a contatto con la colonna d'acqua 
mi verrebbe da pensare all'allofano saturo che rilascia il manado, ma è strano che sia alto il KH, lui solitamente alza il GH, il ghiaino lo avevi testato?