Fertilizzazione caridinaio
Inviato: 27/02/2020, 11:09
Ciao a tutti,
ho provato ad informarmi, a leggere e documentarmi, ho "provato a provare" ma con scarso risultato e quindi vi chiedo gentilmente di aiutarmi per sistemare una volta per tutte le mie piantine del mio piccolo mondo sommerso.
Scrivo un pò la storia del mio caridinaio.
In data 22/01/2019 ho allestito il mio caridinaio di 15 litri netti (18 lordi) inserendo della pistia, del muschio di java legato a delle roccie e della najas interrandola in piccoli steli inseriti in cannolicchi e poi interrati in un fondo inerte (classico ghiaino).
Già dopo un paio di giorni ho visto un peggioramento della pistia e della najas ma ho pensato fosse normale adattamento.
Sentendo il venditore, mi ha consigliato di inserire poche goccie di potassio (come lui fa per mantenere belle le piante) e aspettare qualche giorno.
Ho aspettato inserendo quel macronutriente (effettivamente le foglie sembravano comunicare una carenza dello stesso) e delle tabs interrate (inutilmente visto che la najas si alimenta in colonna a quanto ho capito) ma, arrivato ai primi di febbraio ho scritto in questo forum, postando alcune foto e chiedendo se potesse essere normale adattamento.
Mi hanno consigliato di provare ad aspettare ancora qualche giorno ed eventualmente scrivere in fertilizzazione ma io, fiero dei miei studi sul forum mi sono detto "no, devo provare", quindi, armato di tutti gli elementi, mi sono creato il necessario per il protocollo PMDD (che utilizzo anche per un altro acquario).
Da li il tracollo, mio e del caridinaio
La najas, ormai irrecuperabile, si è spappolata e l'ho rimossa (si sono salvati due steli che ho reinterrato), la pistia sta scomparendo (devo però dire che secondo me le nuove foglie stanno crescendo bene?!?!), il muschio sopravvive. Ho inserito anche una potatura di Hygrophila presa da un altro acquario di comunità.
Ieri ho controllato i valori (ed ho scritto nella sezione invertebrati) , di seguito il risultato :
- EC 940
- TDS 480
- pH 8.5
- KH 15
- GH 15
- Nitrati e fosfati li ho misurati due settimane fa, quindi non attendibili (nitrati 5 mg/l fosfati 0,1 mg/l).
- Nitriti a 0.8 quindi alti.
Dopo un confronto con un altro utente più esperto, mi è stato consigliato di mettermi il cuore in pace, cambiare acqua per sistemare i parametri e aspettare la rimaturazione dell'acquario.
Tramite il tool del cambio acqua, ho pensato di cambiare 8 litri di acqua inserendo demineralizzata e portare (in maniera teorica) a :
- EC 460
- GH 7
- KH 7
Anche il pH si abbasserà ma non so di quanto.
Partendo da questa base di valori, sommati a :
- Illuminazione con lampadina 6500k da 420 lumens.
- Fondo inerte
- Tutto l'occorrente per il PMDD
- Filtro ad aria
- Nessuna fauna
- temperatura di 23 gradi
- Acquario con coperchio fai da te in plexiglass, quindi poca evaporazione.
- No CO2.
Come mi posso muovere con la fertilizzazione per salvare le piante?
Ora ho scritto la storia, poi stasera dopo il cambio farò i test e avrò dei dati reali di tutto (compresi nitrati e fosfati).
Vi allego qualche foto dello stato attuale delle piante (vi evito le foto delle piante fatte in questo mese) per darvi un'idea.
Spero possiate aiutarmi a recuperare e a far sbocciare il mio futuro cardinaio.
ho provato ad informarmi, a leggere e documentarmi, ho "provato a provare" ma con scarso risultato e quindi vi chiedo gentilmente di aiutarmi per sistemare una volta per tutte le mie piantine del mio piccolo mondo sommerso.
Scrivo un pò la storia del mio caridinaio.
In data 22/01/2019 ho allestito il mio caridinaio di 15 litri netti (18 lordi) inserendo della pistia, del muschio di java legato a delle roccie e della najas interrandola in piccoli steli inseriti in cannolicchi e poi interrati in un fondo inerte (classico ghiaino).
Già dopo un paio di giorni ho visto un peggioramento della pistia e della najas ma ho pensato fosse normale adattamento.
Sentendo il venditore, mi ha consigliato di inserire poche goccie di potassio (come lui fa per mantenere belle le piante) e aspettare qualche giorno.
Ho aspettato inserendo quel macronutriente (effettivamente le foglie sembravano comunicare una carenza dello stesso) e delle tabs interrate (inutilmente visto che la najas si alimenta in colonna a quanto ho capito) ma, arrivato ai primi di febbraio ho scritto in questo forum, postando alcune foto e chiedendo se potesse essere normale adattamento.
Mi hanno consigliato di provare ad aspettare ancora qualche giorno ed eventualmente scrivere in fertilizzazione ma io, fiero dei miei studi sul forum mi sono detto "no, devo provare", quindi, armato di tutti gli elementi, mi sono creato il necessario per il protocollo PMDD (che utilizzo anche per un altro acquario).
Da li il tracollo, mio e del caridinaio
La najas, ormai irrecuperabile, si è spappolata e l'ho rimossa (si sono salvati due steli che ho reinterrato), la pistia sta scomparendo (devo però dire che secondo me le nuove foglie stanno crescendo bene?!?!), il muschio sopravvive. Ho inserito anche una potatura di Hygrophila presa da un altro acquario di comunità.
Ieri ho controllato i valori (ed ho scritto nella sezione invertebrati) , di seguito il risultato :
- EC 940
- TDS 480
- pH 8.5
- KH 15
- GH 15
- Nitrati e fosfati li ho misurati due settimane fa, quindi non attendibili (nitrati 5 mg/l fosfati 0,1 mg/l).
- Nitriti a 0.8 quindi alti.
Dopo un confronto con un altro utente più esperto, mi è stato consigliato di mettermi il cuore in pace, cambiare acqua per sistemare i parametri e aspettare la rimaturazione dell'acquario.
Tramite il tool del cambio acqua, ho pensato di cambiare 8 litri di acqua inserendo demineralizzata e portare (in maniera teorica) a :
- EC 460
- GH 7
- KH 7
Anche il pH si abbasserà ma non so di quanto.
Partendo da questa base di valori, sommati a :
- Illuminazione con lampadina 6500k da 420 lumens.
- Fondo inerte
- Tutto l'occorrente per il PMDD
- Filtro ad aria
- Nessuna fauna
- temperatura di 23 gradi
- Acquario con coperchio fai da te in plexiglass, quindi poca evaporazione.
- No CO2.
Come mi posso muovere con la fertilizzazione per salvare le piante?
Ora ho scritto la storia, poi stasera dopo il cambio farò i test e avrò dei dati reali di tutto (compresi nitrati e fosfati).
Vi allego qualche foto dello stato attuale delle piante (vi evito le foto delle piante fatte in questo mese) per darvi un'idea.
Spero possiate aiutarmi a recuperare e a far sbocciare il mio futuro cardinaio.