Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Sono appena tornato dal vivaio dove mi servo di solito e credo di aver trovato tutto cio che mi occorre per iniziare il protocoloo PDMM;
ma non esattamente le stesse cose consigliate nell'articolo di Rox!

Ecco i miei 'ingredienti':
Non ho trovato il nitrato di potassio, ma la signora ha detto che me lo porta, ho in compenso preso gli integratori liquidi cifo, Potassio, Fosforo e Magnesio.
E pensavo di poterli utilizzare al posto del nitrato di potassio e del solfato di magnesio.
Gli elementi sono in forma di ossido e il magnesio contiene anche un 12% di anidride solforosa.

Per quanto riguarda il rinverdente ho trovato questo:

Mi sembra che gli elementi siano gli stessi del rinverdente canonico con concentrazioni un pò più alte.

Ho preso già anche gli stick perchè sono sicuro di avere a breve importanti carenze di nitrati.

Allora, Rox, che dici se po fà?

Grazie

P.S. scusate se ho postato qui sono ancora un pò imbranato con i menu del forum, vi ringrazio per spostare il 3d in fertilizzazione.

Fatto[emoji106]
Son 20€, grazie.

Grazie, corro a farti un vaglia postale!! [emoji2]


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Il rinverdente non va bene. Gli elementi sono gli stessi meno il molibdeno ma le concentrazioni sono totalmente diverse. Sono molto importanti i rapporti tra le concentrazioni che in quello sono diversi rispetto al rinverdente del pmdd. In particolare il rapporto ferro/manganese nel tuo è inferiore ad uno mentre dovrebbe essere superiore a 5:1. In caso contrario si formano accumuli di manganese he impediscono l'assorbimento del ferro. Penso che anche i rapporti tra gli altri elementi abbiano un preciso significato anche se personalmente non lo conosco.
Se hai preso il potassio cifo il nitrato non ti serve.

Grazie Darioc per la tua risposta,

Allora sono tranquillo per il potassio!

Per il rinverdente in effetti il rapporto tra ferro e manganese è 5:1 mentre nel mio è 1:1,28 ma comunque il ferro del rinverdire non è sufficiente e per questo si aggiunge altro ferro con le bustine cifo.

Avevo realizzato chele concentrazioni nel mio sono più elevate ma , ho pensato che essendo il flacone più piccolo posso usarne quantità inferiori domando più ferro a parte.
Però mi hai fatto notare l'al'assenza del molibdeno; sarà un problema?

Rimango in attesa che il Guru del forum mi legga e mi dia il suo saggio parere!

Nel frattempo sto terminando il cambio dell'acqua e quando sarà di nuovo tutto in sesto comincerò a dosare almeno il potassio e una piccola quantità di OE.

Il ferro si aggiunge al rinverdente solo se è necessario.
Un suo accumulo ingiustificato potrebbe, in presenza di luce forte, favorire le alghe.

Morale delle favola il prodotto che ho preso io non lo posso usare?

oppure posso comunque integrare dosi di ferro per arrivare approsimativamente al rapporto 5:1?

In ogni modo appena lo trovo prendo il rinverdente come da articolo PMDD, per il momento inizio con quello che ho e magari prima di dosare altro ferro faccio un test per vedere quanto ce n'è.

In effetti prima del cambio la quantita di ferro era molto alta; intorno a 0,4 mg\l perchè avevo buttato in vasca qualche pasticca di Ferrotabs JBL che a ben vedere dice essere un fertilizzante a base di ferro e microelementi.

A proposito di luce intensa la vascaha un'illuminazione molto potente, se parliamo di lumen io penso di essere ben oltre il canonico watt/litro rapportato ai neon ma sono ancora con un fotoperiodo ridotto circa 5 ore di luce piena; dopo il cambio reimposto per portarle a 6 e riaccendo la CO₂.

Ma soprattutto er molibdeno ce serve o nun ce serve??

I problemi non sono molibdeno e manganese.
Il primo è richiesto in quantità insignificanti, il secondo si può compensare con il ferro a parte.

Il vero problema è che gli elementi non sono chelati.
Quel prodotto, se usato in acquario, ti costringerebbe a dosarne piccolissime quantità continuamente.
Il Rinverdente, invece, con i suoi chelanti, consente dosaggi ogni 7, 10, 15 giorni.

Sul magnesio, l'anidride solforica non esiste.
E' un metodo chiamato "Titolo", usato in agricoltura, per indicare il contenuto di zolfo.
Costava meno in farmacia.