Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Buonasera ragazzi

Ho un problema di alghe a pelliccia oltre che un principio di filamentose e bba e vorrei cercare prima di capire ed eventualmente risolvere senza
ricorrere ad alghicidi quindi vi chiedo aiuto.
Le alghe a pelliccia sono partite nel momento in cui ho voluto spingere la vasca aggiungento un tubo LED autocostruito con 14 LED da 3 w con gradi 6500 3 2700 Epistar divisi in egual misura. Le filamentose stanno sopraggiungento ora ma in misura veramente ridotta.
Le alghe bba invece c'erano già prima anch'esse però in misura ridotta.
All'aggiunta dei LED oltre alla plafoniera di serie due neon dennerle ( special plant e amazon day) ho voluto sperimentare il protocollo Drak con kramerdrak ( 2 ml da giorno) Erdrakon N e sali da ricostruzione osmosi Duradrakon GH+KH.
Volevo le piante un po' più rosse e ne ho ottenuto invece un po' di casino....
Ho ben chiaro di aver apportato un po' troppe modifiche al sistema, credevo che rinforzare l'illuminazione e un protocollo sostanzioso potesse reggere ma qualcosina mi è sfuggita di mano.
Nitrati e fosfati sono il tassello che mi manca, nel senso che non riesco a capire il perchè vengano abbattuti cosi in fretta. I nitrati a dire il vero non vogliono affatto salire, i fosfati, che integro continuamente con cifo fosforo nel giro di 3 giorni scendono da 1 a 0.
Per ciò che riguarda l'azoto che sto somministrando con eudrakon N non vogliono salire, sto dosando ormai 3,5 ml al giorno( come riportato da protocollo e non c'è innalzamento nè testando i nitrati, ne' testando ammonio, nè testando nitriti...quindi non capisco piu'...stento a credere che ci sia un consumo tale!

Di contro invece ho una buona crescita di piante e un buon pearling a metà fotoperiodo.
Allego qualche foto e riporto i valori attualmente in acquario
pH 6.6
CO₂ erogata
GH 8
KH 4
NO₂^- 0
NO₃^- 0
k 16
PO₄^3- 0,1
Fe 0,5 ( integrato con cifo s5) altrimenti era 0
mg: purtroppo non ho il test
cambi recentemente settimanali come da protocollo di 45 lt
Vi chiedo aiuto perchè non voglio ricorrere al protalon nè ad alcunche' del genere

dieguito ha scritto: ↑

04/05/2020, 17:44

o ben chiaro di aver apportato un po' troppe modifiche al sistema,

il punto chiave è proprio questo,l'acquario è un sistema e ogni modifica va a minare il suo equilibrio.
per questo motivo vanno fatte poco alla volta e aspettare che si adatti

dieguito ha scritto: ↑

04/05/2020, 17:44

e sali da ricostruzione osmosi Duradrakon

quindi hai cambiato l'acqua con una ricostruita?
cosa ha che non va la tua acqua di rubinetto?
io non conosco questi sali,puoi aprire un topic in chimica per capire se apportano anche sodio

dieguito ha scritto: ↑

04/05/2020, 17:44

I nitrati a dire il vero non vogliono affatto salire,

in effetti si vedono le radici aeree dell'althernantera
dopo l'incremento dell'illuminazione sei partito a fotoperiodo ridotto?
allora io comincerei a portare il fotoperiodo a 5 ore e poi apri un topic in fertilizzazione per capire come gestire nitrati e fosfati

No a dire il vero l'acqua era ricostruita anche prima in quanto quella del rubinetto piena di silicati ed ogni volta che ho provato ad utilizzarla le diatomee hanno fatto banchetto pur utilizzandola al 60-40 con osmosi.
I sali duradrakon inseriscono sodio ma in quantità limitatissima.
Partito senza fotoperiodo ridotto per il fatto che prima di questo tubo LED avevo sotto la plafoniera juwel due striscie LED a 6500 quindi ritenevo di non apportare chissa' poi quale modifica, nel senso che un implemento già c'era in effetti...forse non cosi imponente..
Tu dici che ricominciando con sia i LED che i neon a 5 ore possa risolvere?
volevo rispondere riportando le singole affermazioni ma non ricordo come si fa

dieguito ha scritto: ↑

04/05/2020, 20:11

Tu dici che ricominciando con sia i LED che i neon a 5 ore possa risolvere?
volevo rispondere riportando le singole affermazioni ma non ricordo come si fa

Quando si fa un incremento di luci si riparte da un fotoperiodo ridotto, in quanto le piante devono riadattarsi alla quantità di luce in più. Come se andassero in blocco e quindi la luce non sfruttata va ad alimentare le alghe, oprattutto le filamentose.
Hai in vasca un'ottima indicatrice, la limnophyla Sessiliflora. Noti che gli apici tendono a chiudersi prima della fine del fotoperiodo? Se si vuol dire che quello é il momento di spegnerla.
Ci vediamo in fertilizzazione per capire come gestire la fertilizzazione, però riscrivi un po' i valori, la gestione, qualche foto in più dettaglio, che mi sono perso.