tall! it's nice
Inviato: 12/05/2020, 16:13
… Vi presento il mio ultimo delirio, partiamo dal titolo “tall! it's nice” perché?
Come accennavo nella sezione presentazioni, ho traslocato nella mia nuova casa (loculo) 3 anni fa.
Provengo dal marino nell’ultimo decennio e dopo aver smantellato tutto ho aspettato di vedere che spazi avrei avuto nella nuova casa così da iniziare a progettare l’anti moglie nuovo.
Ragazzi! Appena finito di immobiliare tutto mi sono rimasti 26 cm x 26 cm a disposizione!
Nella precedente casa ne avevo 1m x 1m ( cubone 80x80 marino abbestia!!)
Ed ora?
SALIAMOOOO!!!!!!
Si parte:
Descrizione:
Vasca aperta in acrilico commissionata a nota azienda del settore di 50L,
misure 26 cm x 26 cm x 80 cm di altezza!!! E’ un fo….to tuboooooooooo!
Data di Avvio:
Avviata i primi di dicembre 2019 ma riallestita a fine febbraio per errori nel layout e difficoltà nel farlo. (è un tubo ricordate? E lo spazio è di 20 x 20 cm sopra)
Sistema di filtraggio:
Inizialmente un filtro interno a scomparti cinese che dal secondo allestimento in poi ho tolto perchè non ho nessun tipo di problema nel ciclo dell’azoto.(piantumato bene credo)
Sistema di illuminazione:
Inizialmente sono partito con una plafoniera chihiros a-301 messa di sbieco da un angolo all’altro dato che è lunga 30 cm, però avete presente quando in Italia sono le 13:00 e a New York sono le 7 del mattino?
Be! In superficie era Italia, ma sul fondo era New York.
Allora si riprogetta dai, partiamo dal design, acrilicoooooooo! Lo amo. :x
(di questo periodo penso lo state odiando per il Covid)
Mia moglie mi suggerisce (ripeto suggerisce) che vuole che sia tipo un UFO senza staffe e cavi che sia intonato con la vasca e con l’arredo (total white).
In poche parole una plafoniera che batte la legge di gravità dove volendo si possono riporre le tazzine del caffè!!!
Si compra, lastre pretagliate di acrilico come da mio progetto (suggerito dalla moglie ovviamnete).
Dimensioni 12 x 12 x 6 cm di altezza. (scusate non ho foto della progettazione ma una foto finita ce l'ho) Al suo interno un dissipatore di alluminio con più strip LED possibile alternate rgbww 5050 e 6500k 5730, pilotate dalla ormai troppo famosa centralina tc-420. La verità? Le piante stavano abbastanza bene ma pochi watt e pochi lumen nonostante la forte concentrazione. (non fraintendetemi la luce era pazzesca fino a 40 cm ma io ne ho altri 40 da illuminare, PS:chi la vuole ce l’ho!)
Comprai anche delle lenti per quei chip ma ho abbandonato l’idea perché lo spettro nonostante potessi giocarci a piacimento con i singoli canali del RGB e dei bianchi non soddisfaceva le piane ma solo la vita.
Ok, si ricasca nei vecchi progetti del marino, watt a gogo e fasci di luce concentrati tipo laser.
Passo ai power LED!
Provo mille configurazioni fino alla definitiva:
3 – xp-g2 cree 3w 6500k
3 - xp-g2 cree 3w 4000k
2 – full spectrum 1w
2 – amber 1w 610nm (li sostituirò a breve con due red 630nm)
4 – blu 1w 460nm (ne sostituirò due a breve con due con Viola 420nm)
1 – red 1w 630nm (lo sostituirò con un red-profondo 660nm)
La ventola che si vede in foto non è quella definitiva, ora ce una 90x90 silence.
Tutti con le giuste resistenze e lenti da 60°, la plafo e messa ad un’altezza adeguata a miscelare prima dell’acqua.
Ora si che il fondo si abbronza!
Tutto sempre pilotato da Tc-420 ma solo alcuni a 40% (i 6 cree), il resto in base alla colorazione da ottenere ma nessuno va oltre il 30% nel pieno fotoperiodo.
Penso che se metto tuto a 100% si squaglia la vasca.
No dai, la luce è più del doppio di prima alla vista, le punte della rotala (sempre stata verde) stanno arrossando da tre giorni che è su la plafo nuova.
In più il reale motivo di castrarla è la temperatura che raggiunge con quella concentrazione di LED in 11 cm/quadrati più le lore resistenze ceramiche che scaldano anche loro, sto riuscendo a non superare i 45° al centro della piastra di alluminio con la ventola da 90mm pilotata a 5v, credo di alzarla a 6/7v prossimamente. (per ora non si sente nulla di rumore).
OT: La temperatura è importantissima nei LED, in base alla qualità del chip ci possono essere cali sia di durata che di intensità che va dal 10% a più del 30% superate certe temperature. In più i rossi hanno variazioni significative anche nello spettro. (se volete ne parliamo nelle sezioni giuste, di LED ho una bella infarinatura). Ok, bella vero? 26Watt di potenza in soli 11 cm/quadrati e sembra che fluttua nel nulla, senza fili, senza bracci, senza mani signori!!! (si vede che provengo dal marino, viva le Radeonnnnn)
Altri accessori:
Adesso ho solo uno skimmer di superficie Blau che mi serve per muore l’acqua in tutta la colonna dato che il riscaldatore 50w è appeso a 70 cm circa dal fondo.
Mille attrezzi in costruzione per pulire i vetri, pinzare e potare, tutto da creare con cura a livelli endoscopici data la difficoltà di manutenzione in questa vasca. (io non avrò mai il piacere di accarezzare il fondo con le dita e gioire come voi.)
Allestimento:
Fondo ADA Aqua Soil New Amazonia (che botta all’inizio, è tosto, più di un DSB marino) ed una spolverata di sabbia inerte sul frontale, l’ho messa per estetica.
Manutenzione:
cambio il 10% ogni mese, lascio fare alla natura a meno che non ci siano problemi visibili.
Per il resto è un parto!!! Dal pulire i vetri a piantare una pianta.
Fauna:
Per ora o solo una coppia di Trigonostigma heteromorpha ed una di Aplocheilichthys normanni, quest’ultimi secondo me bellissimi, li aumenterò più avanti.
Sono due coppie che depongono e si accoppiano continuamente, qualche settimana fa ho visto un avannotto credo delle rasbore ma poi è sparito.
Lumachine a secchiate!
Alimentazione:
massimo due volte al giorno con secco ma vario, 4 tipi.
Flora:
- rotala rotundifolia
- rotala wallichii (penso green, o per ora è green)
- ammania bonsai
- pogostemon erectus (in ripresa dopo che era rimasto solo lo stelo)
- Alternanthera Cardinalis (stranamente a parte le radici aeree la vedo sempre in forma)
Fertilizzazione:
protocollo Tropica blando ma costante, cioè che non faccio tutti quei cambi e vado abbastanza ad occhio e somministro per ora sempre le mezze dosi.
Appena creerò l’arnese necessario ad arrivare al mio fondo utilizzo le stick NPK.( per ora le ho ma non so come interrarle, ho chiesto a James Cameron di prestarmi i suoi mini sottomarini ma nulla da fare, è tirchio)
Somministrazione della CO2:
Yes, 10 bolle al minuto, bombola usa e getta 600gr.
Valori dell'acqua:
E qui la nota dolente, i test a reagenti mi stanno arrivando, quindi striscette per adesso.
Ho scoperto che l’acqua di Roma è troppo dura e con un KH altissimo, lo scoperto tardi, dopo il riempimento e piano piano sto facendo cambi con l’osmosi. ( cavolo pensavo che nel dolce con il rubinetto si andava di lusso, ho fatto male a vendere l’impianto di osmosi).
Quindi:
pH 7,5/8
GH 16
KH 18/20
NO3- meno del minimo misurabile
NO2- 0 nulla
Sto sistemando, ma io sono abituato ad andarci piano piano, almeno così facevo nel marino per non far collassare la vasca (mila € di animali e rocce vive se succedeva).
Note:
Scusate le foto ma con il cell ed i LED non è facile.
Foto:
Come accennavo nella sezione presentazioni, ho traslocato nella mia nuova casa (loculo) 3 anni fa.
Provengo dal marino nell’ultimo decennio e dopo aver smantellato tutto ho aspettato di vedere che spazi avrei avuto nella nuova casa così da iniziare a progettare l’anti moglie nuovo.
Ragazzi! Appena finito di immobiliare tutto mi sono rimasti 26 cm x 26 cm a disposizione!

Nella precedente casa ne avevo 1m x 1m ( cubone 80x80 marino abbestia!!)

Ed ora?
SALIAMOOOO!!!!!!

Si parte:
Descrizione:
Vasca aperta in acrilico commissionata a nota azienda del settore di 50L,
misure 26 cm x 26 cm x 80 cm di altezza!!! E’ un fo….to tuboooooooooo!

Data di Avvio:
Avviata i primi di dicembre 2019 ma riallestita a fine febbraio per errori nel layout e difficoltà nel farlo. (è un tubo ricordate? E lo spazio è di 20 x 20 cm sopra)
Sistema di filtraggio:
Inizialmente un filtro interno a scomparti cinese che dal secondo allestimento in poi ho tolto perchè non ho nessun tipo di problema nel ciclo dell’azoto.(piantumato bene credo)
Sistema di illuminazione:
Inizialmente sono partito con una plafoniera chihiros a-301 messa di sbieco da un angolo all’altro dato che è lunga 30 cm, però avete presente quando in Italia sono le 13:00 e a New York sono le 7 del mattino?
Be! In superficie era Italia, ma sul fondo era New York.
Allora si riprogetta dai, partiamo dal design, acrilicoooooooo! Lo amo. :x
(di questo periodo penso lo state odiando per il Covid)
Mia moglie mi suggerisce (ripeto suggerisce) che vuole che sia tipo un UFO senza staffe e cavi che sia intonato con la vasca e con l’arredo (total white).
In poche parole una plafoniera che batte la legge di gravità dove volendo si possono riporre le tazzine del caffè!!!



Si compra, lastre pretagliate di acrilico come da mio progetto (suggerito dalla moglie ovviamnete).

Dimensioni 12 x 12 x 6 cm di altezza. (scusate non ho foto della progettazione ma una foto finita ce l'ho) Al suo interno un dissipatore di alluminio con più strip LED possibile alternate rgbww 5050 e 6500k 5730, pilotate dalla ormai troppo famosa centralina tc-420. La verità? Le piante stavano abbastanza bene ma pochi watt e pochi lumen nonostante la forte concentrazione. (non fraintendetemi la luce era pazzesca fino a 40 cm ma io ne ho altri 40 da illuminare, PS:chi la vuole ce l’ho!)
Comprai anche delle lenti per quei chip ma ho abbandonato l’idea perché lo spettro nonostante potessi giocarci a piacimento con i singoli canali del RGB e dei bianchi non soddisfaceva le piane ma solo la vita.
Ok, si ricasca nei vecchi progetti del marino, watt a gogo e fasci di luce concentrati tipo laser.

Passo ai power LED!
Provo mille configurazioni fino alla definitiva:
3 – xp-g2 cree 3w 6500k
3 - xp-g2 cree 3w 4000k
2 – full spectrum 1w
2 – amber 1w 610nm (li sostituirò a breve con due red 630nm)
4 – blu 1w 460nm (ne sostituirò due a breve con due con Viola 420nm)
1 – red 1w 630nm (lo sostituirò con un red-profondo 660nm)
La ventola che si vede in foto non è quella definitiva, ora ce una 90x90 silence.
Tutti con le giuste resistenze e lenti da 60°, la plafo e messa ad un’altezza adeguata a miscelare prima dell’acqua.
Ora si che il fondo si abbronza!
Tutto sempre pilotato da Tc-420 ma solo alcuni a 40% (i 6 cree), il resto in base alla colorazione da ottenere ma nessuno va oltre il 30% nel pieno fotoperiodo.
Penso che se metto tuto a 100% si squaglia la vasca.
No dai, la luce è più del doppio di prima alla vista, le punte della rotala (sempre stata verde) stanno arrossando da tre giorni che è su la plafo nuova.
In più il reale motivo di castrarla è la temperatura che raggiunge con quella concentrazione di LED in 11 cm/quadrati più le lore resistenze ceramiche che scaldano anche loro, sto riuscendo a non superare i 45° al centro della piastra di alluminio con la ventola da 90mm pilotata a 5v, credo di alzarla a 6/7v prossimamente. (per ora non si sente nulla di rumore).
OT: La temperatura è importantissima nei LED, in base alla qualità del chip ci possono essere cali sia di durata che di intensità che va dal 10% a più del 30% superate certe temperature. In più i rossi hanno variazioni significative anche nello spettro. (se volete ne parliamo nelle sezioni giuste, di LED ho una bella infarinatura). Ok, bella vero? 26Watt di potenza in soli 11 cm/quadrati e sembra che fluttua nel nulla, senza fili, senza bracci, senza mani signori!!! (si vede che provengo dal marino, viva le Radeonnnnn)


Altri accessori:
Adesso ho solo uno skimmer di superficie Blau che mi serve per muore l’acqua in tutta la colonna dato che il riscaldatore 50w è appeso a 70 cm circa dal fondo.
Mille attrezzi in costruzione per pulire i vetri, pinzare e potare, tutto da creare con cura a livelli endoscopici data la difficoltà di manutenzione in questa vasca. (io non avrò mai il piacere di accarezzare il fondo con le dita e gioire come voi.)

Allestimento:
Fondo ADA Aqua Soil New Amazonia (che botta all’inizio, è tosto, più di un DSB marino) ed una spolverata di sabbia inerte sul frontale, l’ho messa per estetica.
Manutenzione:
cambio il 10% ogni mese, lascio fare alla natura a meno che non ci siano problemi visibili.
Per il resto è un parto!!! Dal pulire i vetri a piantare una pianta.

Fauna:
Per ora o solo una coppia di Trigonostigma heteromorpha ed una di Aplocheilichthys normanni, quest’ultimi secondo me bellissimi, li aumenterò più avanti.
Sono due coppie che depongono e si accoppiano continuamente, qualche settimana fa ho visto un avannotto credo delle rasbore ma poi è sparito.
Lumachine a secchiate!
Alimentazione:
massimo due volte al giorno con secco ma vario, 4 tipi.
Flora:
- rotala rotundifolia
- rotala wallichii (penso green, o per ora è green)

- ammania bonsai
- pogostemon erectus (in ripresa dopo che era rimasto solo lo stelo)
- Alternanthera Cardinalis (stranamente a parte le radici aeree la vedo sempre in forma)
Fertilizzazione:
protocollo Tropica blando ma costante, cioè che non faccio tutti quei cambi e vado abbastanza ad occhio e somministro per ora sempre le mezze dosi.
Appena creerò l’arnese necessario ad arrivare al mio fondo utilizzo le stick NPK.( per ora le ho ma non so come interrarle, ho chiesto a James Cameron di prestarmi i suoi mini sottomarini ma nulla da fare, è tirchio)

Somministrazione della CO2:
Yes, 10 bolle al minuto, bombola usa e getta 600gr.
Valori dell'acqua:
E qui la nota dolente, i test a reagenti mi stanno arrivando, quindi striscette per adesso.
Ho scoperto che l’acqua di Roma è troppo dura e con un KH altissimo, lo scoperto tardi, dopo il riempimento e piano piano sto facendo cambi con l’osmosi. ( cavolo pensavo che nel dolce con il rubinetto si andava di lusso, ho fatto male a vendere l’impianto di osmosi).
Quindi:
pH 7,5/8
GH 16
KH 18/20
NO3- meno del minimo misurabile
NO2- 0 nulla
Sto sistemando, ma io sono abituato ad andarci piano piano, almeno così facevo nel marino per non far collassare la vasca (mila € di animali e rocce vive se succedeva).
Note:
Scusate le foto ma con il cell ed i LED non è facile.
Foto: