Gioele ha scritto: ↑02/06/2020, 10:41
ValarNeapolis ha scritto: ↑02/06/2020, 9:58
Se vuoi info ti spiego il procedimento in privato , per non andare OT qui...
Ma anche qui, non è ot
Ok...

Allora spiego qui ...
Innanzitutto io li allevo in 3 secchi da 25 lt all'aperto in una zona con luce diretta per 3-4 ore al giorno , il resto della giornata la luce è indiretta e quindi meno forte. Avere almeno due allevamenti attivi è fondamentale perchè avremo sempre la possibilità di recuperare degli esemplari vivi , anche nel caso in cui una delle due fallisse.
1° Passo per chi comincia da 0 . Riempire con acqua di scarto degli acquari 1 o più secchi /vasche o quasiasi recipiente di almeno 10 lt non trasparente.
L'acqua deve essere matura o fertilizzata per permettere la formazione di microfauna e alghe (cibo essenziale per gli ostracodi e altri microcrostacei )
2° Lasciare alla luce diretta del sole il più possibile le vasche/recipienti per almeno 2 settimane , in questo periodo si formeranno le alghe i batteri e tutto un ecosistema che permetterà la buona riuscita dell'allevamento . Ci renderemo conto della maturazione guardando semplicemente l'acqua diventare man mano sempre più verde ,segno che stanno proliferando le aghe ,che vedremo formarsi anche sulle pareti del recipiente.
3° Rabboccare sempre con acqua matura di acquario o con acqua piovana , ogni settimana mettere un pò di mangime per pesci o scarti di verdure (anche crude) senza esagerare , non è mica una compostiera...
4° Una volta maturata per bene l'acqua dei recipienti , spostarli in un luogo più ombreggiato o che abbia al massimo 3-4 ore di luce diretta in estate , per evitare un surriscaldamento eccessivo . In inverno non avremo problemi , gli ostracodi sono estremamente resistenti al freddo , anche alle ghiacciate notturne , a meno che nella vostra zona non si raggiungano temperature estremamente fredde (-10° , -15° ) . Abitando al sud non ho di questi problemi , per chi invece ha un clima più rigido ,consiglio in inverno di spostare l'allevamento in un luogo più riparato o al chiuso ma non completamente al buio.
5° A questo punto possiamo inserire il nostro starter di ostracodi , i quali in pochi giorni colonizzeranno tutto il recipiente . Nelle prime settimane non alimentate l'allevamento con nessun altro cibo, tutto ciò di cui anno bisogno è già presente in vasca . Dopo questo periodo siate sempre molto avari nel somministrare cibo all'allevamento , questo per evitare il formarsi di troppi nitriti e nitrati.
Io ho aggiunto delle piante galleggianti , in particolare le Pistia che mi aiutano a mantenere gli inquinanti bassi e fanno ombra riducendo l'evaporazione dell'acqua.
Potrete cominciare a prelevare gli ostracodi per darli come cibo vivo dopo circa 3 settimane , o comunque quando noteremo che la colonia abbia raggiunto un numero consistente .