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Esigenze ancistrus.
Inviato: 11/06/2015, 10:18
di darioc
Lucazio00 non è l'unico a cui è morto l'ancistrus. Anche io mio purtroppo.
La volta scorsa penso di essermi informato troppo poco prima dell'acquisto.
Prima di tutto esattamente quali sono i valori idonei?
II avrei GH 16, KH 9, pH Circa a 7. Per la temperatura?
Si dice sempre che evitare sbalzi dei valori è importante per tutti i pesci ma anche che in natura i pesci subiscono sbalzi giornalieri di pH. Devo ancora capire quali sbalzi vanno considerati naturali e quali invece dannosi. (In termini di entità).
Concentrazioni di nitrati e fosfati?
Per l'alimentazione cosa consigliate? Io negoziante mi aveva consigliato foglie di lattuga romana e per integrare pastiglie Tetra tablets tabimin.
Vanno bene? Quanto spesso devo alimentare e quanto posso lasciare dentro i vegetali per alimentarlo?
Ci sono accorgimenti particolari?
So dei nascondigli. Io ho un tronco unico bello grande. Pubblico una foto. Al caso posso aggiungere.
La vasca è da potare. Ho notato che l'ancistrus che avevo a volta quando potevo le cabomba vicino al legno si agitava.
Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 12/06/2015, 15:11
di Saxmax
Scusa il ritardo.
I valori di riferimento standard
Temperatura: 21 – 26 °C
pH: 5.5 – 7.5
Durezza: tollerante, ma preferisce acque tenere. Diciamo che la conducibilità totale non dovrebbe essere di molto superiore ai 200-300 µS/cm.
Per quanto meno sensibile di altri siluriformi necessita di acque ben ossigenate.
La vasca, per una coppia, non dovrebbe essere inferiore a 60 x 30 centimetri, con diverse zone riparate e diversi nascondigli.
Sono onnivori, quindi l'alimentazione dovrebbe prevedere cibi proteici quali chironomus, daphnia, gamberetti etc, oltre a componenti vegetali quali spirulina, verdure lessate (patate,zucchine,carote etc).
Alcuni fanno dei cubetti di gelatina con dentro liofilizzato e vegetali. Se vuoi puoi provare, io non l'ho mai fatto.
Come in tutte le specie il cibo andrebbe consumato rapidamente, ma essendo "bottom feeders " la cosa può essere più complicata.
Le tabs che hai segnalato non le conosco. Cosa contengono? C'è scritto in etichetta?
Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 12/06/2015, 15:33
di darioc
Saxmax ha scritto:
Durezza: tollerante, ma preferisce acque tenere. Diciamo che la conducibilità totale non dovrebbe essere di molto superiore ai 200-300 µS.
Mi sa che per ora non ci sono i requisiti minimi allora. La mia acqua ha una conducibilità di partenza di 500 e di solito viaggio su 700-800...
Ecco il mangime comunque. Spero si legga tutto. È troppo curvo il barattolo per una foto unica.
Dovrei tagliare con osmosi temo...
Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 13/06/2015, 16:40
di Saxmax
Il cibo è equilibrato fra proteine e vegetali, direi che va bene. Magari integra ogni tanto con liofilizzato o fresco, e qualche verdura bollita.
Le vasche amazzoniche in genere dovrebbero stare abbastanza bassi con la conducibilità. Se riesci a tagliare un pelo con la RO è meglio. Anche le piante apprezzeranno molto, 800 è alto per molte piante oltre che per i pescetti.

Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 13/06/2015, 19:04
di darioc
Saxmax ha scritto:
Le vasche amazzoniche in genere dovrebbero stare abbastanza bassi con la conducibilità. Se riesci a tagliare un pelo con la RO è meglio. Anche le piante apprezzeranno molto, 800 è alto per molte piante oltre che per i pescetti.

Il fatto è che non è propriamente un amazzonico. L'unica pianta amazzonica vera e propria è un'alternantera reineckii. Le altre sono centro americane. Quanto importante sarebbe tagliare con osmosi? Pensavo di poterlo mettere perché ho sempre letto che è molto adattabile ma d'altronde c'è anche chi fa i fritti misti...
Inizio a chiedermi se non sia meglio che quelle pastiglie le mangi un bel banchetto di corydoras anche se mi piacciono meno...

Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 13/06/2015, 23:55
di Saxmax
Per essere adattabile lo è, ma proviene dall'areale del rio Paraná, i valori sono quelli.
comunque, per dovere di cronaca, anche buona parte dei Corydoras proviene dallo stesso areale, quindi il "problema" non si sposta più di tanto.
Io fossi in te lascerei gli Ancistrus, e abbasserei un po la conducibilità.
Per il discorso piante che siano piante amazzoniche o meno gradiranno di sicuro un po di acqua "più leggera".

Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 14/06/2015, 14:21
di darioc
Avevo letto che gli aeneus in natura convivono coi guppy ma se mi dici così assolutamente nessun corydoras.
Vedrò se riesco ad abbassare la conducibilità.
Per caso per i pesci cambia qualcosa quale elemento determina l'incremento di conducibilità come per le piante ?
Esempio: per le piante se l'incremento è dovuto a potassio e magnesio non c'è problema. C'è qualcosa di analogo per i pesci?
Fino a 450/500 non so a cosa sia dovuta ma penso in buona parte a sodio (12 mg/l). Da 500 a 800 tutto potassio e magnesio (se c'è rilasciato dal manado).
A che vale iniziale dovrei arrivare? Sul 350/400 può andare o è troppo? Considerando la mia conducibilità di partenza che percentuale di acqua di osmosi ci vorrebbe?
Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 14/06/2015, 14:59
di lucazio00
I Corydoras devono avere il fondale libero per poter scorrazzare!
Fossi un Corydoras sceglierei un acquario con sabbia e con molto spazio libero!
Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 14/06/2015, 16:31
di darioc
lucazio00 ha scritto:I Corydoras devono avere il fondale libero per poter scorrazzare!
Fossi un Corydoras sceglierei un acquario con sabbia e con molto spazio libero!
Bocciati. Il mio non ha moltissimo fondo libero o quantomeno non lo avrà quando il layout sarà completo.
Re: Esigenze ancistrus.
Inviato: 15/06/2015, 6:57
di Saxmax
Di quanto riuscirai a scendere difficile dire a priori. Inizia a fare piccoli cambi ogni tanto con sola RO, tenendo conto della cosa per le fertilizzazioni. Non fare troppo di fretta,prenditi tempo. In acquariofilia la fretta è sempre cattiva consigliera.