Ok è inutilizzabile

la situazione non è delle migliori...ma si può risolvere
Io farei così:
Mi procurerei:
- acido muriatico per testare il fondo, ovvero assicurarsi che non sia calcareo
- una cinquantina di litri di acqua sant’Anna/osmosi/demineralizzata o qualsiasi altra acqua con sodio inferiore a 10 e bicarbonati inferiori a 20
-piante o legni per creare barriere visive, ti consiglio del muschio di Java, del microsorum ed altra limnophila per implementare la verdura
-piante galleggianti, tipo lemna, salvinia, pistia, limnobium, azolla... e magari, se la vasca è aperta, anche emerse da appartamento (pothos, spatiphyllum, papiro, orchidea...)
- poi leverei i pesci per fare un cambio totale dell’acqua, sostituendo quella di rubinetto con quella di cui sopra
La vasca in cui andranno messi temporaneamente i pesci (va bene una vaschetta di plastica da circa 5 litri) deve avere 70% acqua dell’acquario e 30% di quella appena acquistata
-aggiungerei nuove piante, comprese le galleggianti, per poi metter anche il maschio facendolo ambientare molto gradualmente seguendo le indicazioni di questo articolo
Inserimento e quarantena dei nuovi pesci tralasciando però la fase di quarantena dato che non proviene da un negozio o da acquari di comunità
Nei primi giorni tieni d’occhio i valori di NO
2- ed NO
3- 
a tal proposito, puoi inserire del pothos con radici ben lavate in acqua, che ti aiuterà a tenerli bassi
Poi con calma metterei foglie di quercia o catappa per acidificare; anche torba, legni e pignette d’ontano vanno bene
La femmina resterà invece nella vaschetta da 5 litri, alla quale bisognerà cambiare il 20-30% dell’acqua al giorno per una settimana utilizzando la solita acqua demineralizzata (o simili)
Successivamente proveremo ad introdurla in acquario (che dovrà avere una vegetazione intricata e tanti nascondigli) tenendo monitorato il comportamento del maschio
Passato questo periodo, non dovrai far altro che goderti l’acquario
Aggiunto dopo 2 minuti 22 secondi:
otaku_girl00 ha scritto: ↑06/09/2020, 17:10
uso le striscette che dicono che sono più affidabili sul mercato le pro jbl acquatest 7 in 1
In generale le striscette sono totalmente inaffidabili per quanto riguarda pH, KH e GH, mentre dovrebbero essere leggermente più precise su NO
2- e NO
3- (I test a reagente sono comunque più precisi)