Su Attivatori batterici e biocondizionatori (e fertilizzanti liquidi)
Inviato: 18/09/2020, 2:07
Salve a tutti,
non sono nuovo a questo hobby ma l'ho lasciato da parte per un bel po' di anni fino a che non mi sono imbattuto in un video su youtube di un aquario senza filtro piantumato che parlava del libro della Walstad, e così mi sono avvicinato anche a questo forum. Ho già letto le principali guide che hanno confermato la possibilità di fare un acquario senza troppe pretese con quello che si ha spendendo poco o niente
Ho fatto quindi un piccolo esperimento, ho ritirato fuori il mio 60 litri, ci ho messo del terriccio di buona qualità da giardino fine, ci ho messo dei semini di pratino cinese presi su aliexpress ovviamente fintissimi. Hanno germinato e al momento ho una discreta foresta di piante, foresta monopianta...altro che pratino, ma lo sapevo. Ho riempito qualche giorno fa, dopo che ho tenuto per due settimane a un terzo del livello, inizialmente ho fatto un dry start ovviamente per fare partire i germogli. Sto usando un vecchio neon da 15watt per l'illuminazione, non ho ancora messo la pompa. Il filtro è un box interno siliconato alla parete posteriore della vasca da riempire con dei vecchi canollicchi che ho conservato, lana e spugna che mi erano rimaste. Il solito filtro cassone standard da neofita insomma
Per ora non avevo nessun bisogno di metterci dei pesci, volevo solo vedere come andava e se riuscivo ad ottenere un bel verde che si mantenesse tale e che potessi riprodurre magari dopo potatura come la bacomba. Ma in casa vogliono adesso che ci sia almeno pesce rosso (l'unica cosa macroscopicamente viva finora sono state le larve di zanzara, parecchie).
Allo stesso tempo volevo comprarmi una vaschettina più piccola per farmi un acquario da tenere nello studio molto piantumato (piantumato seriamente, con piante da acquario standard) e con qualche pesce neon, abbinato ad un filtro a zainetto e una lampada LED con morsetto.
Vado su internet, trovo la vasca che fa per me e sto per ordinare, però mi viene il dubbio.
Davvero posso fare a meno biocondizionatore e batteri? Inconsciamente, senza pensare alle guide del sito, in preda ai vecchi istinti da principiante che poteva solo chiedere consiglio al negoziante, mi ero orientato sui due prodotti della Seachem perchè rispetto ai piu comuni Tetra e Sera trattano molti piu litri di acqua a parità di prezzo, e vedo che sono molto usati, specie in america.
Quindi che faccio? Li prendo o posso benissimo farne a meno, sia nella vasca "esperimento cinese" già avviata (e che magari riavvierò a breve) in cui al massimo ci andranno un paio di pesci rossi, sia nell'acquarietto piantumato che volevo farmi mio personale? Mi sembra strano non dover comprare questi due "must" con cui sono cresciuto, non so se capite, fa quasi ridere.
Per il secondo progetto pensavo ad un fondo di terriccio ricoperto sopra da un fondo fertile per piante che avevo acquistato anni fa ma mai usato. Come piante da inserire quelle più facili da far crescere e spartane, senza troppe pretese, non mi interessa avere un aquascape da vasca olandese.
Anche in questo caso posso davvero fare completamente a meno di mettere al primo riempimento anche solo un tappo di batteri o biocondizionatore? O ai successivi cambi d'acqua? Per sempre?
Quanto alla fertilizzazione mi armerò ovviamente di protoccollo PMDD (e forse CO2 da citrato per fare il fenomeno). Ma anche qui domando: pure in questo caso non sarà necessario aggiungere prodotti commerciali che integrino? Mi ero orientato sul Seachem Flourish standard, per integrare un po' di ferro e microelementi... del resto non so quando e se aggiungerò mai i pesciolini, che saranno sempre in numero contato per non sovraccaricare la vasca
La domanda è insomma, mi servono o mi serviranno mai 'sti tre flaconi? Perchè tanto vale che li ordino subito assieme alla vasca
Grazia a tutti quelli che vorranno togliermi qualche dubbio!
non sono nuovo a questo hobby ma l'ho lasciato da parte per un bel po' di anni fino a che non mi sono imbattuto in un video su youtube di un aquario senza filtro piantumato che parlava del libro della Walstad, e così mi sono avvicinato anche a questo forum. Ho già letto le principali guide che hanno confermato la possibilità di fare un acquario senza troppe pretese con quello che si ha spendendo poco o niente
Ho fatto quindi un piccolo esperimento, ho ritirato fuori il mio 60 litri, ci ho messo del terriccio di buona qualità da giardino fine, ci ho messo dei semini di pratino cinese presi su aliexpress ovviamente fintissimi. Hanno germinato e al momento ho una discreta foresta di piante, foresta monopianta...altro che pratino, ma lo sapevo. Ho riempito qualche giorno fa, dopo che ho tenuto per due settimane a un terzo del livello, inizialmente ho fatto un dry start ovviamente per fare partire i germogli. Sto usando un vecchio neon da 15watt per l'illuminazione, non ho ancora messo la pompa. Il filtro è un box interno siliconato alla parete posteriore della vasca da riempire con dei vecchi canollicchi che ho conservato, lana e spugna che mi erano rimaste. Il solito filtro cassone standard da neofita insomma
Per ora non avevo nessun bisogno di metterci dei pesci, volevo solo vedere come andava e se riuscivo ad ottenere un bel verde che si mantenesse tale e che potessi riprodurre magari dopo potatura come la bacomba. Ma in casa vogliono adesso che ci sia almeno pesce rosso (l'unica cosa macroscopicamente viva finora sono state le larve di zanzara, parecchie).
Allo stesso tempo volevo comprarmi una vaschettina più piccola per farmi un acquario da tenere nello studio molto piantumato (piantumato seriamente, con piante da acquario standard) e con qualche pesce neon, abbinato ad un filtro a zainetto e una lampada LED con morsetto.
Vado su internet, trovo la vasca che fa per me e sto per ordinare, però mi viene il dubbio.
Davvero posso fare a meno biocondizionatore e batteri? Inconsciamente, senza pensare alle guide del sito, in preda ai vecchi istinti da principiante che poteva solo chiedere consiglio al negoziante, mi ero orientato sui due prodotti della Seachem perchè rispetto ai piu comuni Tetra e Sera trattano molti piu litri di acqua a parità di prezzo, e vedo che sono molto usati, specie in america.
Quindi che faccio? Li prendo o posso benissimo farne a meno, sia nella vasca "esperimento cinese" già avviata (e che magari riavvierò a breve) in cui al massimo ci andranno un paio di pesci rossi, sia nell'acquarietto piantumato che volevo farmi mio personale? Mi sembra strano non dover comprare questi due "must" con cui sono cresciuto, non so se capite, fa quasi ridere.
Per il secondo progetto pensavo ad un fondo di terriccio ricoperto sopra da un fondo fertile per piante che avevo acquistato anni fa ma mai usato. Come piante da inserire quelle più facili da far crescere e spartane, senza troppe pretese, non mi interessa avere un aquascape da vasca olandese.
Anche in questo caso posso davvero fare completamente a meno di mettere al primo riempimento anche solo un tappo di batteri o biocondizionatore? O ai successivi cambi d'acqua? Per sempre?
Quanto alla fertilizzazione mi armerò ovviamente di protoccollo PMDD (e forse CO2 da citrato per fare il fenomeno). Ma anche qui domando: pure in questo caso non sarà necessario aggiungere prodotti commerciali che integrino? Mi ero orientato sul Seachem Flourish standard, per integrare un po' di ferro e microelementi... del resto non so quando e se aggiungerò mai i pesciolini, che saranno sempre in numero contato per non sovraccaricare la vasca
La domanda è insomma, mi servono o mi serviranno mai 'sti tre flaconi? Perchè tanto vale che li ordino subito assieme alla vasca
Grazia a tutti quelli che vorranno togliermi qualche dubbio!