Consulenza: gabbiani
Inviato: 18/09/2020, 12:17
				
				Buongiorno,
chiedo una consulenza anche al forum perché mi hanno chiesto un parere e vorrei essere sicuro di non dire fesserie.
Nel cortile di un edificio storico al centro di Roma, recentemente restaurato (zona Viminale - Monti, per capirci, quindi lontano dal Tevere) c'è una fontana con una vasca di circa 3 m di diametro e abbastanza profonda (credo almeno 80 cm ma devo farmi dire meglio), con al centro una "isola" di pietra incrostata di calcare e muschio che ospita la canna da cui esce l'acqua, nella quale sono state messe a dimora delle ninfee e altre piante palustri in vaso (papiri). Nella fontana chi amministra il giardino vorrebbe mettere anche dei pesci rossi, ma secondo il parere di altre persone sarebbe sconsigliabile perché nella zona circolano i gabbiani reali (di cui il centro di Roma è pieno, si abbuffano di immondizia, avanzi e occasionalmente predano piccioni), che secondo il loro parere potrebbero predare i pesci rossi.
Ora, secondo me il pericolo di predazione non credo ci sia per 3 motivi principali:
1) il gabbiano reale non è un pescatore ma uno spazzino opportunista, sicuramente non si tuffa e non fa agguati e al limite preda pesci morti o moribondi a galla (il più delle volte però si limita a rubarli a cormorani, sterne e aironi);
2) essendo la vasca abbastanza fonda e con piante, anche se un gabbiano decidesse di usarla per atterrarci e farci il bagno (e per il momento pare non siano interessati, forse è troppo incassata e scomoda), i pesci non starebbero a tiro del becco e avrebbero abbastanza nascondigli.
3) in zona altri palazzi hanno fontane con pesci rossi e piante in cortile, e non vedo reti per tenere lontani i gabbiani (se venite a Roma e passeggiate nella zona Termini, via Merulana, via Nazionale e dintorni, buttate un occhio nei cortili dei palazzi).
Inoltre ho specificato la posizione, lontana dal Tevere e dalle grandi ville con laghetti (che sono i posti frequentati da aironi e cormorani e occasionalmente altri predatori), e in mezzo a palazzi del periodo fine '800, perché a quanto ne so il pericolo per i pesci rossi in fontana sono soprattutto gli aironi, e se è una fontana abbastanza grande o uno stagno, i cormorani, ma in quella posizione in mezzo a palazzi alti, gli aironi non arrivano proprio.
Quindi, non dico una cavolata se suggerisco di mettere tranquillamente i pesci rossi? Qualcuno ha esperienze in merito?
(NB: devono essere pesci rossi e non gambusie o medaka perché chi si occupa del giardino vorrebbe fare una operazione filologica, si sa per certo che nella fontana a inizio '900 c'erano pesci rossi, poi prima del restauro è rimasta a lungo abbandonata e piena di erbacce).
			chiedo una consulenza anche al forum perché mi hanno chiesto un parere e vorrei essere sicuro di non dire fesserie.
Nel cortile di un edificio storico al centro di Roma, recentemente restaurato (zona Viminale - Monti, per capirci, quindi lontano dal Tevere) c'è una fontana con una vasca di circa 3 m di diametro e abbastanza profonda (credo almeno 80 cm ma devo farmi dire meglio), con al centro una "isola" di pietra incrostata di calcare e muschio che ospita la canna da cui esce l'acqua, nella quale sono state messe a dimora delle ninfee e altre piante palustri in vaso (papiri). Nella fontana chi amministra il giardino vorrebbe mettere anche dei pesci rossi, ma secondo il parere di altre persone sarebbe sconsigliabile perché nella zona circolano i gabbiani reali (di cui il centro di Roma è pieno, si abbuffano di immondizia, avanzi e occasionalmente predano piccioni), che secondo il loro parere potrebbero predare i pesci rossi.
Ora, secondo me il pericolo di predazione non credo ci sia per 3 motivi principali:
1) il gabbiano reale non è un pescatore ma uno spazzino opportunista, sicuramente non si tuffa e non fa agguati e al limite preda pesci morti o moribondi a galla (il più delle volte però si limita a rubarli a cormorani, sterne e aironi);
2) essendo la vasca abbastanza fonda e con piante, anche se un gabbiano decidesse di usarla per atterrarci e farci il bagno (e per il momento pare non siano interessati, forse è troppo incassata e scomoda), i pesci non starebbero a tiro del becco e avrebbero abbastanza nascondigli.
3) in zona altri palazzi hanno fontane con pesci rossi e piante in cortile, e non vedo reti per tenere lontani i gabbiani (se venite a Roma e passeggiate nella zona Termini, via Merulana, via Nazionale e dintorni, buttate un occhio nei cortili dei palazzi).
Inoltre ho specificato la posizione, lontana dal Tevere e dalle grandi ville con laghetti (che sono i posti frequentati da aironi e cormorani e occasionalmente altri predatori), e in mezzo a palazzi del periodo fine '800, perché a quanto ne so il pericolo per i pesci rossi in fontana sono soprattutto gli aironi, e se è una fontana abbastanza grande o uno stagno, i cormorani, ma in quella posizione in mezzo a palazzi alti, gli aironi non arrivano proprio.
Quindi, non dico una cavolata se suggerisco di mettere tranquillamente i pesci rossi? Qualcuno ha esperienze in merito?
(NB: devono essere pesci rossi e non gambusie o medaka perché chi si occupa del giardino vorrebbe fare una operazione filologica, si sa per certo che nella fontana a inizio '900 c'erano pesci rossi, poi prima del restauro è rimasta a lungo abbandonata e piena di erbacce).