Fabri78 ha scritto: ↑26/10/2020, 7:58
La tc420 lavora in tensione costante credo
Corretto
La tc420 non fa altro che commutare molto velocemente le uscite da 0 volt a VCC (che in questo caso puó valere 12v o 24v)
Il fatto che sia dimmerabile, e che quindi noi vediamo un abbassamento della luminositá, é dettato dal fatto che via software decidiamo la percentuale di lavoro, se cosí si puó dire
Tale "percentuale di lavoro" viene chiamato Duty Cycle, espresso in numero reale o numero percentuale, e non é altro che il rapporto tra il tempo alto ed il periodo dell'onda
L'onda, in questo caso, é il PWM di uscita: rappresentarlo graficamente é semplice
Abbiamo detto che la tc420 commuta a zero volt o a VCC in modo veloce: se disegnate quindi tanti quadrati, uno accanto all'altro, cancellando in modo alternato il lato piú alto, otterrete la cosí detta "onda quadra", che prendiamo come esempio
Screenshot (707).png
L'onda quadra, ha un Duty Cycle del 50% (oppure 0,5. É la stessa cosa)
Perché 50%? Beh, son quadrati... Il tempo alto é il lato alto dell'onda, mentre il periodo é quel tempo necessario a far si che l'onda si ripeta, quindi 2 lati.
Se facciamo i conti, abbiamo che:
D = 0,5T / T = 0,5 / 1 = 0,5
0,5T arriva dal fatto che, essendo onda quadra, sappiamo che Th (tempo alto) = Tl (tempo basso)
Sapendo anche che il periodo T é uguale alla somma tra tempo alto e tempo basso, abbiamo che:
Tl = Th = T/2 = 0,5T
Dato che il duty cycle varia da 0 a 100%, e lo vediamo dal software, il tempo alto puó andare da 0 a T, cioé il periodo
In questo modo la tc420 non fa altro che tenere accesi i LED per x secondi, e tenerli spenti per y secondi.
Va da sé che, se x é piú grande di y, noi percepiamo una maggiore luminositá
Se invece x é minore di y, ne percepiamo di meno
Quando sono uguali, percepiamo una via di mezzo (piú o meno, poi c'é chi é piú sensibile e chi meno)
Sergio1978 ha scritto: ↑26/10/2020, 1:10
Seguo con interesse perchè anch'io avevo fatto un pensiero relativamente all'utilizzo dei 3w con la tc420..
Non ne capisco moltissimo e sto cercando di imparare meglio la materia, ma in teoria, se io alimentassi la centralina con un alimentatore a 12v di adeguata potenza, non sarebbe sufficiente mettere su ciascun canale della centralina delle serie di 4 LED da 3w che lavorando ciascuno a 3,4-3,8 v mi farebbero una tensione richiesta di circa 12v abbondanti per serie, e a quel punto mettere le varie serie in parallelo tra loro, naturalmente nel rispetto dei 4a per canale, ma dovrebbero starcene dentro un bel po? Perchè in questo modo lavorerebbero a tensione costante, tra l'altro leggermente inferiore alla tensione nominale del singolo chip che anche se mi toglie qualche lumen per pezzo, dovrebbe giovare alla loro vita nel tempo e anche alla temperatura, e pescando da un alimentatore adeguatamente dimenionato in wattaggio la corrente che gli serve..
Scusate, magari ho detto una castroneria, correggetemi se sbaglio
Dunque, se metti 4 LED in serie raggiungi 13,6 volt nominali minimi, oppure 15,2 volt. Insomma, oscilli tra questi due valori
Dato che la tensione é minore, ovvero 12 volt, si ha come conseguenza che, teoricamente, la corrente non supera quella massima nominale (0,7A)
Tuttavia i chip LED vengono controllati in corrente per un motivo ben preciso: soffrono le variazioni di correnti fuori range e soffrono molto le temperature
Se i tuoi chip, per disgrazia, diventano bollenti... Non so
Io non lo farei
Se poi li metti in parallelo, hai ancora meno certezza di quanta corrente scorra nei LED
Magari nella prima serie scorrono 0,65 Ampere, e quindi ok
Peró puó essere che nella seconda, per chissá quale motivo, ci sia un picco da 0,75A che ti porta via i LED
La soluzione che ti propongo, se proprio non vuoi utilizzare i driver, é quella di mettere 3 LED in serie (10,2 volt) con una resistenza di limitazione in serie
Per calcolare R, fai:
R = (Vcc - Vled) / Iled
In tal caso, R= (12 - 10,2)V / 0,7A = 2,57 Ohm
Mettendo una resistenza in serie alla serie di LED, limiti la corrente. In tal caso puoi mettere poi in parallelo quante serie vuoi tu, la resistenza limiterá le correnti.
Serve una resistenza per ogni serie peró.
Ah, bada bene: la resistenza dissipa una potenza, ovvero quella non utilizzata dai LED
Ovvero:
P = R*I^2 = 2,57 Ohm * (0,7)^2 = 1,26 Watt
Non é eccessiva, puó anche andar bene
Se compri delle resistenze di potenza da 3 Watt o meglio ancora 5 Watt, sei a posto
(La potenza delle resistenze non indica quella che consumano, ma quella che sono in grado di dissipare)