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Chiarimenti KH e GH

Inviato: 04/11/2020, 9:58
di Gabriello78
Ciao a tutti,
ho da 2 mesi inserito dopo la maturazione 4 platy nella mia vasca da 60 litri. Ora il mio KH=7 e il GH=13

Su questo forum ho trovato quanto segue, vi chiedo se corretto soprattutto l'affermazione che il KH non interessa ai pesci.

Il GH influisce sugli scambi osmotici, il pH influisce su tanto altro.
Ma il KH in sé non ha influenza diretta sui pesci.
Ha invece una grossa influenza sul pH, che a sua volta interessa direttamente i pesci.
Quindi GH per i pesci, e KH per avere il giusto pH.


Grazie

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 04/11/2020, 18:12
di Mikke93
Diciamo che ogni specie acquatica dovrebbe vivere alle durezze più simili possibile di quelle del loro habitat naturale.
Sul KH e pH è comprensibile che un black water a pH 5 risulterà impossibile a KH alti.

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 04/11/2020, 18:24
di Pisu
Gabriello78 ha scritto:
04/11/2020, 9:58
Su questo forum ho trovato quanto segue, vi chiedo se corretto soprattutto l'affermazione che il KH non interessa ai pesci.
Ciao :)
Sì è corretto.
I platy sono molto adattabili, per loro un GH che sta tra 12 e 15 ed un pH tra 7 e 7,5 sono valori in genere ottimali.
Come vedi non ho menzionato il KH ;)
Che comunque segue un po' gli altri due valori ed in particolare il pH come già detto.

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 08/11/2020, 9:06
di Gabriello78
Ciao @Pisu, buon giorno ti pongo una domanda...
Sappiamo che il GH è influenzato principalmente dai sali di calcio e magnesio.
Io potrei avere 2 vasche tutte e due con stesso GH es 12, una però in cui predomina il calcio, una in cui c'è molto meno calcio ma più magnesio.

Quello che ti chiedo, per la salute dei pesci e quindi alla loro osmoregolazione c'è differenza fra le due acque? Voglio dire magari in una stanno meglio che nell'altra?
INtanto buona domenica!

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 08/11/2020, 10:51
di Pisu
Ciao :)
Sai che non ti so rispondere con certezza?
Diciamo che un'acqua con più magnesio che calcio non va sicuramente bene ma è anche difficile da ottenere...bisogna farlo proprio apposta.
Chiamo rinforzi comunque
@Humboldt O:-)
E intanto vediamo se passano i chimici

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 09/11/2020, 8:37
di Humboldt
Gabriello78 ha scritto:
08/11/2020, 9:06
per la salute dei pesci e quindi alla loro osmoregolazione c'è differenza fra le due acque?
Se il GH deve essere 12 in entrambi gli acquari allora c'è una grande differenza tra i due ai limiti della tollerabilità, considerando che avresti un grande delta con il KH.
Dal punto di vista chimico non è neanche tanto semplice da attenere.

A meno di allevare qualche specie di pesce particolarissima non ne vedo alcuna utilità.

Per le piante ancora peggio...

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 09/11/2020, 8:46
di Gabriello78
Ciao @Humboldt, non ho compreso bene quello che volevi dirmi, o forse mi sono spiegato proprio male.
Riformulo i altro modo.

Nella mia vasca da 60 litri oggi ho KH=7 e GH=10. Supponiamo che debba arrivare a GH=13 per far stare meglio i miei PLATY senza però voler modificare il KH.
Per raggiungere questo risultato potrei aggiungere 30ml di solfato di magnesio (non tutti in una volta) visto che ogni 10 ml salgo di un punto.

In alternativa potrei non so aggiungere solfato di calcio (non so le dosi e in che modo ma suppongo si possa fare). In entrambi i casi otterrei un GH 13.

Mi chiedo in quali condizioni i pesci stanno meglio?

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 09/11/2020, 8:52
di nicolatc
Pisu ha scritto:
08/11/2020, 10:51
Diciamo che un'acqua con più magnesio che calcio non va sicuramente bene ma è anche difficile da ottenere...bisogna farlo proprio apposta.
Esatto, è più semplice da ottenere l'acqua con più calcio.
Riguardo all'osmoregolazione dei pesci, se pensiamo alla pressione osmotica allora contribuiscono tutti i sali disciolti: possiamo quindi dire che per i pesci è importante la salinità in generale, della quale una buona stima ce la fornisce la conducibilità, che possiamo misurare. E tipicamente, un pesce da acque ad elevata salinità è un pesce abituato anche a pH alcalini, perché acque ad elevata conducibilità sono anche ricche di carbonati/bicarbonati.
Se invece entriamo nel discorso della composizione dell'acqua, a parità di conducibilità, per le piante dobbiamo avere un'attenzione maggiore che per i pesci.
Ad ogni modo ogni elemento svolge una sua funzione nell'organismo dei pesci, e certamente a parità di GH è opportuno che siano presenti entrambi gli elementi. Dovendo per forza scegliere tra i due estremi, molto meglio un'acqua senza magnesio che un'acqua senza calcio, perché quest'ultimo assolve più funzioni.
Se ci assicuriamo che entrambi siano almeno un minimo presenti, poi la proporzione non è fondamentale per la loro salute.
Nelle acque del Tanganika, ad esempio, il magnesio supera di quattro volte il calcio (circa 40 mg/l di magnesio e 10 mg/l di calcio), e i pesci non hanno problemi. Ma c'è tanto carbonato, quindi la conducibilità è alta e il pH è alcalino. Poi alla conducibilità elevata di quelle acque contribuisce anche il sodio (circa 60 mg/l!)

Insomma, a parte l'utilità di ogni singolo ione nello sviluppo dei pesci, nel caso specifico di calcio e magnesio, cosa che magari @Humboldt ci potrà spiegare bene, io penserei semplicemente ad avere durezze e pH adeguati (adeguati per me significano ampi range, non certo precisi valori da raggiungere a qualunque costo).
Riguardo alla composizione, partirei ad esempio da quella dell'acqua di rubinetto, che tipicamente è ben proporzionata, e le modifiche le penserei più in funzione delle piante, in modo da favorirne la crescita. Perché poi, una vegetazione rigogliosa a sua volta favorisce la stabilità di un acquario e quindi la salute dei pesci!

Ti suggerisco di leggere un articolo interessante in merito, scritto da @cicerchia80 :
Ulteriori riflessioni su GH, KH, pH ed EC

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 09/11/2020, 14:16
di Gabriello78
Grazie @nicolatc!

Chiarimenti KH e GH

Inviato: 11/11/2020, 17:40
di Humboldt
Gabriello78 ha scritto:
09/11/2020, 8:46
non ho compreso bene quello che volevi dirmi
in effetti la mia risposta è poco circonstanziata per essere comprensibile.
@nicolatc è stato decisamente più chiaro.

Comunque, quando scrivevo:
Humboldt ha scritto:
09/11/2020, 8:37
A meno di allevare qualche specie di pesce particolarissima
mi riferivo a questo
nicolatc ha scritto:
09/11/2020, 8:52
Nelle acque del Tanganika, ad esempio, il magnesio supera di quattro volte il calcio
Torniamo alla tua domanda
Gabriello78 ha scritto:
09/11/2020, 8:46
Nella mia vasca da 60 litri oggi ho KH=7 e GH=10. Supponiamo che debba arrivare a GH=13 per far stare meglio i miei PLATY senza però voler modificare il KH.
Portare il GH a 13 mantenendo costante il KH a 7 è chimicamente possibile ma...
biologicamente inutile e se fatto male può diventare pericoloso (per l'ecosistema acquario).

Perché i Platy dovrebbero stare meglio a GH 13 rispetto che a 10?
A GH 10 come li vedi (colori, comportamento, riproduzioni, ecc) nel tuo acquario?

Come scritto da Nicolatc
nicolatc ha scritto:
09/11/2020, 8:52
Riguardo all'osmoregolazione dei pesci, se pensiamo alla pressione osmotica allora contribuiscono tutti i sali disciolti: possiamo quindi dire che per i pesci è importante la salinità in generale, della quale una buona stima ce la fornisce la conducibilità, che possiamo misurare.
La conducibilità è un ottimo parametro, facile da misurare, che aiuta a garantire condizioni di salute ottimali per i pesci.

Ma... non tutti i pesci sono uguali...
Alcuni (moltissimi dei pesci più diffusi nei nostri acquari) sono decisamente tolleranti, mentre altri (pochi) decisamente meno.

I nostri Platy sono decisamente eurialini cioè capaci di sopportare variazioni di salinità talora molto ampie nell’ambiente acquatico in cui vivono e pertanto rientrano nel gruppo dei tolleranti. Le varie selezioni lo sono ancora di più.
In pratica si adattano a svariate concentrazioni saline, pur essendo tendenzialmente pesci di acque neutre/dure.
nicolatc ha scritto:
09/11/2020, 8:52
a parte l'utilità di ogni singolo ione nello sviluppo dei pesci, nel caso specifico di calcio e magnesio
La stragrande maggioranza degli elementi costitutivi provengono dalla dieta. Il Calcio delle ossa, Azoto delle proteine e tutto il resto...
In piccola parte, i pesci possono sopperire a delle carenze di alcuni elementi assorbendoli, in forma ionica, dall'acqua attraverso l'intestino e le branchie.
Giocano un ruolo fondamentale nell'osmoregolazione (che in estrema sintesi è il processo che regola il contenuto interno all'organismo dei fluidi - essenzialmente H2O) gli ioni Na+ K+ e Cl- a livello branchiale (da qui si capisce l'importanza della concentrazione di NaCl nell'acqua) mentre a livello dei reni e dell'intestino anche Mg2+ e Ca2+

Alla fine di questo sproloquio i platy a GH 10 ci stanno alla grande.