Renew entry
Inviato: 08/11/2020, 12:08
Buongiorno a tutti,
mi chiamo Anthony, ho 32 anni, e il mio primo acquario l'ho avuto a 12 anni.
Sembrerebbe un incipit da alcolisti anonimi..tenterò di essere breve.
Il mio primo acquario a 12 anni, era un 50 litri, un disastro ovviamente, dopo pochi mesi diventò un 120 litri, e un anno più tardi lo rivendetti a uno dei miei migliori amici (che lo ha ancora oggi) e il mio diventò un 300 litri
Durante gli anni delle superiori mi ha dato parecchie soddisfazioni, sebbene tutto a budget molto ridotto, poichè ai miei non andava di spendere ingenti capitali, mentre io, io volevo sempre andare oltre, e così con inventiva, e proventi dei miei lavoretti in giro, feci il primo impianto CO2, usando già il gel per rallentare e stabilizzare la reazione. Feci accoppiare con successo P. scalare, taniychtis, neon, ramirezi, e altri che non ricordo più.
Iniziai a lavorare, ahimè con due lavori, l'acquario venne un pochino sacrificato, e quando mi misi in proprio, fu il declino più totale.
Durante un trasloco di 5 anni fa in cui ci trasferimmo in una casa molto più grande, ad averne la peggio fu proprio il mio acquario, con una super crepa nel mezzo, lo finii a mazzate piuttosto che vederlo in discarica intero.
Lo scorso natale mio fratello (che ha sempre avuto un acquarietto di 40 litri per i pesci rossi), decise di inserire un nuovo pesce mentre eravamo a spasso per il garden, glielo sconsigliai, dicendo che la vasca era malata, lì nacque una discussione con la venditrice, mio fratello prese il pesce, e dopo una settimana i suoi 3 pesciolini erano sottoterra. Dopo una settimana il suo acquario è stato convertito a tropicale.
Visto tutto mi regalò un acquario da tenere in attività, un bellissimo 24 litri, (un bidet) in pratica.
Un bidet che ha riacceso tutto l'entusiasmo sopito e la passione dimenticata, e mi ha perfino fatto allestire un ulteriore 20 litri senza filtro ormai una settimana fa, in camera.
In questi anni di inattività, molti pesci e piante han cambiato nome scientifico, molti son stati scoperti, e la globalizzazione dei dati, la cina in 48 ore, internet, han reso tutto più accessibile e più vicino.
Ho aiutato molti amici ad avviare e mantenere molti acquari ben meglio di come ho fatto con il mio.
Per ora accontentiamoci di questi 20 e 24, senza considerare il 60 di mio fratello, che layout a parte è frutto della mia gestione..
Ho tentato di essere breve, e non mi è stato facilissimo, ad ogni modo sono qua, a presentarmi.
mi chiamo Anthony, ho 32 anni, e il mio primo acquario l'ho avuto a 12 anni.
Sembrerebbe un incipit da alcolisti anonimi..tenterò di essere breve.
Il mio primo acquario a 12 anni, era un 50 litri, un disastro ovviamente, dopo pochi mesi diventò un 120 litri, e un anno più tardi lo rivendetti a uno dei miei migliori amici (che lo ha ancora oggi) e il mio diventò un 300 litri
Durante gli anni delle superiori mi ha dato parecchie soddisfazioni, sebbene tutto a budget molto ridotto, poichè ai miei non andava di spendere ingenti capitali, mentre io, io volevo sempre andare oltre, e così con inventiva, e proventi dei miei lavoretti in giro, feci il primo impianto CO2, usando già il gel per rallentare e stabilizzare la reazione. Feci accoppiare con successo P. scalare, taniychtis, neon, ramirezi, e altri che non ricordo più.
Iniziai a lavorare, ahimè con due lavori, l'acquario venne un pochino sacrificato, e quando mi misi in proprio, fu il declino più totale.
Durante un trasloco di 5 anni fa in cui ci trasferimmo in una casa molto più grande, ad averne la peggio fu proprio il mio acquario, con una super crepa nel mezzo, lo finii a mazzate piuttosto che vederlo in discarica intero.
Lo scorso natale mio fratello (che ha sempre avuto un acquarietto di 40 litri per i pesci rossi), decise di inserire un nuovo pesce mentre eravamo a spasso per il garden, glielo sconsigliai, dicendo che la vasca era malata, lì nacque una discussione con la venditrice, mio fratello prese il pesce, e dopo una settimana i suoi 3 pesciolini erano sottoterra. Dopo una settimana il suo acquario è stato convertito a tropicale.
Visto tutto mi regalò un acquario da tenere in attività, un bellissimo 24 litri, (un bidet) in pratica.
Un bidet che ha riacceso tutto l'entusiasmo sopito e la passione dimenticata, e mi ha perfino fatto allestire un ulteriore 20 litri senza filtro ormai una settimana fa, in camera.
In questi anni di inattività, molti pesci e piante han cambiato nome scientifico, molti son stati scoperti, e la globalizzazione dei dati, la cina in 48 ore, internet, han reso tutto più accessibile e più vicino.
Ho aiutato molti amici ad avviare e mantenere molti acquari ben meglio di come ho fatto con il mio.
Per ora accontentiamoci di questi 20 e 24, senza considerare il 60 di mio fratello, che layout a parte è frutto della mia gestione..
Ho tentato di essere breve, e non mi è stato facilissimo, ad ogni modo sono qua, a presentarmi.
