Rotala Wallichii esile
Inviato: 08/11/2020, 15:19
Buongiorno,
vorrei, se possibile, il vostro consiglio riguardo allo stato di una rotala wallichii che ho da più di un mese in vasca.
La pianta inizialmente era in una di quelle cup della Tropica. Senza troppi problemi si è adatta e ha cominciato a crescere.
Si trova in un acquario molto piantumato di 50 litri netti, avviato da più di un anno, dove sono presenti numerose altre specie:
- Rotala rotundifolia
- Rotala sp. bonsai
- Hygrophila pinnatifida
- Limnophila sessiliflora
- 2 specie di Bucephalandra
- Alternanthera reineckii 'mini' sp. purple
- Staurogyne repens
- Micranthemum 'monte carlo'
- Ludwigia repens 'rubin'
- Fissidens nobilis 'mini'
- Muschio di giava
Popolazione: 18-20 danio margaritatus e 8 otocinclus
L'erogazione di CO2 è consistente. La luce è molto intensa.
Fertilizzo con il protocollo pmdd base aggiungendo sporadicamente 0,1ml di Cifo Fosforo.
Ultimi test:
pH 6,5
GH 7
KH 5
EC 382 µS/cm
NO3- 10-25 mg/l
PO43- 0-0,1 mg/l
Temperatura 23.8°C
CO2 56 mg/l (secondo la tabellina pH-KH. Ma i pesci non mostrano segni di sofferenza quindi presumo che si sia sotto la soglia critica.)
I fosfati non sono a zero, molto probabilmente vengono assorbiti solo molto velocemente. Altrimenti le piante non crescerebbero così in fretta.
Il ferro non manca. Ne somministro in abbondanza e l'acqua ha una leggera sfumatura rossastra. Tengo d'occhio il potassio con il conduttivimetro.
Tutte le specie crescono molto, costringendomi a potature frequenti.
Tutte tranne la Rotala Wallichii, che si presenta esile e fragile. Nonostante questo, produce un pearling intenso ogni volta che somministro il cifo fosforo, e anche il giorno successivo.
Prima di battezzare la carenza di fosforo vorrei la vostra opinione. So che molte piante producono steli e foglie più sottili a pH bassi per facilitare l'assorbimento di non ricordo quale elemento. Ma il pH comunque non mi sembra troppo basso.
I nitrati forse a volte possono scendere un po' immagino, possibile che una "non abbondanza" di nitrati si traduca in steli esili? O è più probabile che siano i fosfati?
D'altra parte il Cifo Fosforo da' una bella botta all'acquario a causa dell'azoto ammoniacale che contiene, e vorrei evitare sia le alghe che problemi ai pesci. Avevo pensato di somministrare 0,1 ml (con la siringa da insulina) a giorni alterni ma prima di cominciare volevo l'opinione di qualcun'altro.
Queste foto sono vecchie di una settimana. La pianta non è morente ma mi sembra sempre più esile ogni giorno che passa
vorrei, se possibile, il vostro consiglio riguardo allo stato di una rotala wallichii che ho da più di un mese in vasca.
La pianta inizialmente era in una di quelle cup della Tropica. Senza troppi problemi si è adatta e ha cominciato a crescere.
Si trova in un acquario molto piantumato di 50 litri netti, avviato da più di un anno, dove sono presenti numerose altre specie:
- Rotala rotundifolia
- Rotala sp. bonsai
- Hygrophila pinnatifida
- Limnophila sessiliflora
- 2 specie di Bucephalandra
- Alternanthera reineckii 'mini' sp. purple
- Staurogyne repens
- Micranthemum 'monte carlo'
- Ludwigia repens 'rubin'
- Fissidens nobilis 'mini'
- Muschio di giava
Popolazione: 18-20 danio margaritatus e 8 otocinclus
L'erogazione di CO2 è consistente. La luce è molto intensa.
Fertilizzo con il protocollo pmdd base aggiungendo sporadicamente 0,1ml di Cifo Fosforo.
Ultimi test:
pH 6,5
GH 7
KH 5
EC 382 µS/cm
NO3- 10-25 mg/l
PO43- 0-0,1 mg/l
Temperatura 23.8°C
CO2 56 mg/l (secondo la tabellina pH-KH. Ma i pesci non mostrano segni di sofferenza quindi presumo che si sia sotto la soglia critica.)
I fosfati non sono a zero, molto probabilmente vengono assorbiti solo molto velocemente. Altrimenti le piante non crescerebbero così in fretta.
Il ferro non manca. Ne somministro in abbondanza e l'acqua ha una leggera sfumatura rossastra. Tengo d'occhio il potassio con il conduttivimetro.
Tutte le specie crescono molto, costringendomi a potature frequenti.
Tutte tranne la Rotala Wallichii, che si presenta esile e fragile. Nonostante questo, produce un pearling intenso ogni volta che somministro il cifo fosforo, e anche il giorno successivo.
Prima di battezzare la carenza di fosforo vorrei la vostra opinione. So che molte piante producono steli e foglie più sottili a pH bassi per facilitare l'assorbimento di non ricordo quale elemento. Ma il pH comunque non mi sembra troppo basso.
I nitrati forse a volte possono scendere un po' immagino, possibile che una "non abbondanza" di nitrati si traduca in steli esili? O è più probabile che siano i fosfati?
D'altra parte il Cifo Fosforo da' una bella botta all'acquario a causa dell'azoto ammoniacale che contiene, e vorrei evitare sia le alghe che problemi ai pesci. Avevo pensato di somministrare 0,1 ml (con la siringa da insulina) a giorni alterni ma prima di cominciare volevo l'opinione di qualcun'altro.
Queste foto sono vecchie di una settimana. La pianta non è morente ma mi sembra sempre più esile ogni giorno che passa