Consigli per il prossimo allestimento
Inviato: 22/11/2020, 12:59
Ciao a tutti,
sono Fabrizio. Scrivo qui, dopo aver scritto un post nella sezione "Allestimento acquario ed Aquascaping", per dei consigli mirati riguardo le possibili cause dei cianobatteri nel mio caso. Alcune cose sono identiche all'altro post, in particolare la descrizione, ma ledomande ovviamente differenti.
Vi scrivo solo ora perchè, fino a circa 1 anno fa, tutto andava dignitosamente. Ad un certo punto, sono comparsi i cianobatteri e, vuoi alcune fasi di poca cura, vuoi altre concause, ora hanno letteralmente preso possesso della vasca. Credo che possano essere stati introdotti incautamente con alcune foglie o pignette di ontano non bollite preventivamente. Oppure con delle nuove piante di introduzione (ci credo poco). O forse, sono semplicemente diventati dominanti per altri motivi, essendo praticamente ubiquitari. Sono comparsi dapprima in superficie, colonizzando le foglie emergenti, poi il problema si è esteso dovunque fin sotto la ghiaia, nella zona luminosa a contatto con il vetro.
Ho già provato la terapia del buio l'anno scorso (già in avanzata colonizzazione), per 3-4 giorni solo per preservare piante e pesci e senza estrarre gli arredi solidi perchè troppo grossi. A parte un beneficio momentaneo, il problema si è poi ripresentato.
Riporto qui la chimica di ieri, con alcune considerazioni sui trend dei parametri
KH= 4-5 Nel primo anno ho lottato molto, con cambi settimanali del 20-25% con acqua di osmosi, per tenerlo basso, perchè tendeva sempre a salire a 6-7. Non ho mai individuato il problema, ero stato attento a testare gli arredi iniziali, la ghiaia ed i sassi, tutti non carbonatici al test con HCl. Poi, si è stabilizzato e, anzi, ho dovuto di tanto in tanto aggiungere acqua di rubinetto precondizionata per alzarlo da 1-2 a 3-4. I cianobatteri sono comparsi prima della stabilizzazione
GH=8. Tendenzialmente sempre tra 8 e 10, 3 o 4 punti più alto del KH
Fosfati= ieri quasi a zero, ma di solito tenuti attorno a 1.5-2 mg/l (range 1-3) con Cifo P. Ieri a zero, perchè ho saltato un paio di settimane di controllo...
Nitrati= 2.5 mg/l. Ieri bassi, come per i fosfati. Piuttosto ballerini se non corretti con cifo N, tenuti attorno a 15-20 mg/l
pH = 6.3, test fatto con kit. Di solito 6.3-6.9. Utilizzo CO2 da bombola in continuo giorno e notte
Fe = 0.1 mg/l. Iniziato a testare da qualche mese, sempre piuttosto basso e sempre aggiunto settimanalmente come ferro chelato (arrossamento). E' forse l'elemento che maggiormente va in carenza
K = 20 mg/l, stabilissimo nel tempo
Tutto è filtrato con filtro Askoll Pratico New Generation. Dovrebbe essere il 300, ricordo che era adeguato come dati, ma non riesco ora a vedere, dovrei smontarlo. Se serve, mi attivo. Filtrazione con spugne e cannolicchi.
Fotoperiodo: 8 ore giorno, con 56 w totali dai da 4 neon t5/865, sostituiti dopo che si erano visti i cianobatteri.
Negli ultimi mesi gli Echinodorus e l'Anubias più grossa hanno fatto foglie nuove regolarmente, nonostante la copertura dei cianobatteri. Viceversa, la Limnophila ha rallentato, pur essendo stata da sempre la più veloce. Forse per la competizione per i nutrienti in colonna d'acqua con i cianobatteri? La limnophila è sempre stata abbondantemente potata e ripiantumata.
Ora, considerato il problema dei cianobatteri, ma anche che i 3 Echinodorus bleheri, troppo grossi per una vasca da 109 litri, hanno foglie enormi che ormai escono, seccano e bloccano molto la circolazione dell'acqua, oltre ad essere antiestetiche, pensavo di ripartire quasi da zero. Le radici hanno colonizzato tutto il fondo, difficile estirparle, e poi vorrei approfittarne per cambiare il ghiaietto con qualcosa di più consono al biotopo, ai ciclidi e, in futuro, a dei Corydoras nani.
Ammettendo di azzerare l'arredamento, il fondo e la vegetazione e conservare i pesci ed il filtro (al buio, vedi altro post), notate qualche aspetto che possa aver causato il problema e che si possa correggere nel prossimo allestimento?
Grazie a tutti per la pazienza.
Fabrizio
sono Fabrizio. Scrivo qui, dopo aver scritto un post nella sezione "Allestimento acquario ed Aquascaping", per dei consigli mirati riguardo le possibili cause dei cianobatteri nel mio caso. Alcune cose sono identiche all'altro post, in particolare la descrizione, ma ledomande ovviamente differenti.
Vi scrivo solo ora perchè, fino a circa 1 anno fa, tutto andava dignitosamente. Ad un certo punto, sono comparsi i cianobatteri e, vuoi alcune fasi di poca cura, vuoi altre concause, ora hanno letteralmente preso possesso della vasca. Credo che possano essere stati introdotti incautamente con alcune foglie o pignette di ontano non bollite preventivamente. Oppure con delle nuove piante di introduzione (ci credo poco). O forse, sono semplicemente diventati dominanti per altri motivi, essendo praticamente ubiquitari. Sono comparsi dapprima in superficie, colonizzando le foglie emergenti, poi il problema si è esteso dovunque fin sotto la ghiaia, nella zona luminosa a contatto con il vetro.
Ho già provato la terapia del buio l'anno scorso (già in avanzata colonizzazione), per 3-4 giorni solo per preservare piante e pesci e senza estrarre gli arredi solidi perchè troppo grossi. A parte un beneficio momentaneo, il problema si è poi ripresentato.
Riporto qui la chimica di ieri, con alcune considerazioni sui trend dei parametri
KH= 4-5 Nel primo anno ho lottato molto, con cambi settimanali del 20-25% con acqua di osmosi, per tenerlo basso, perchè tendeva sempre a salire a 6-7. Non ho mai individuato il problema, ero stato attento a testare gli arredi iniziali, la ghiaia ed i sassi, tutti non carbonatici al test con HCl. Poi, si è stabilizzato e, anzi, ho dovuto di tanto in tanto aggiungere acqua di rubinetto precondizionata per alzarlo da 1-2 a 3-4. I cianobatteri sono comparsi prima della stabilizzazione
GH=8. Tendenzialmente sempre tra 8 e 10, 3 o 4 punti più alto del KH
Fosfati= ieri quasi a zero, ma di solito tenuti attorno a 1.5-2 mg/l (range 1-3) con Cifo P. Ieri a zero, perchè ho saltato un paio di settimane di controllo...
Nitrati= 2.5 mg/l. Ieri bassi, come per i fosfati. Piuttosto ballerini se non corretti con cifo N, tenuti attorno a 15-20 mg/l
pH = 6.3, test fatto con kit. Di solito 6.3-6.9. Utilizzo CO2 da bombola in continuo giorno e notte
Fe = 0.1 mg/l. Iniziato a testare da qualche mese, sempre piuttosto basso e sempre aggiunto settimanalmente come ferro chelato (arrossamento). E' forse l'elemento che maggiormente va in carenza
K = 20 mg/l, stabilissimo nel tempo
Tutto è filtrato con filtro Askoll Pratico New Generation. Dovrebbe essere il 300, ricordo che era adeguato come dati, ma non riesco ora a vedere, dovrei smontarlo. Se serve, mi attivo. Filtrazione con spugne e cannolicchi.
Fotoperiodo: 8 ore giorno, con 56 w totali dai da 4 neon t5/865, sostituiti dopo che si erano visti i cianobatteri.
Negli ultimi mesi gli Echinodorus e l'Anubias più grossa hanno fatto foglie nuove regolarmente, nonostante la copertura dei cianobatteri. Viceversa, la Limnophila ha rallentato, pur essendo stata da sempre la più veloce. Forse per la competizione per i nutrienti in colonna d'acqua con i cianobatteri? La limnophila è sempre stata abbondantemente potata e ripiantumata.
Ora, considerato il problema dei cianobatteri, ma anche che i 3 Echinodorus bleheri, troppo grossi per una vasca da 109 litri, hanno foglie enormi che ormai escono, seccano e bloccano molto la circolazione dell'acqua, oltre ad essere antiestetiche, pensavo di ripartire quasi da zero. Le radici hanno colonizzato tutto il fondo, difficile estirparle, e poi vorrei approfittarne per cambiare il ghiaietto con qualcosa di più consono al biotopo, ai ciclidi e, in futuro, a dei Corydoras nani.
Ammettendo di azzerare l'arredamento, il fondo e la vegetazione e conservare i pesci ed il filtro (al buio, vedi altro post), notate qualche aspetto che possa aver causato il problema e che si possa correggere nel prossimo allestimento?
Grazie a tutti per la pazienza.
Fabrizio