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Materiali da evitare
Inviato: 30/07/2015, 23:36
di SETOL
Visto che in AF , si lavora molto con il fai da te x fare, modificare, migliorare ecc. le nostre vasche , mi chiedevo ma quali sono i materiali più idonei e sopratutto quali sono quelli da evitare ?
es. per fare i nostri sistema Venturi sono idonei tutti i tipi di tubo ? cristal (quello trasparente) , verde (classico da negozio acquariologia) , tubo rilsan , poliuretano , in rame ....
metalli quali idonei ? Alluminio, ferro, inox, rame, stagno .....
plastiche ? lexan, plexiglass, plastica , pvc , nylon , teflon .....
Non mi dispiacerebbe avere una lista di materiali "buoni e cattivi" da poter usare op. evitare per le nostre vasche.
Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 14:01
di cqrflf
Tanti anni fa leggevo sulla rivista Aquarium di De Jong (esiste ancora ?) che persino il cristallo può cedere del piombo in quantità sufficiente da ledere gli invertebrati marini più sensibili. Quasi tutte le plastiche cedono delle sostanze più o meno tossiche in particolare il PVC che è diffusissimo e le plastiche soffici contenenti ftalati. Non oso immaginare cosa contengano quelle di origine Cinese che hanno un odore talmente forte da farti venire i conati...anche a distanza di alcuni metri. Ricorda che le persone più sensibili si ammalano quando vengono esposte a ripetute alte concentrazioni. Questo avviene in piena violazione delle norme sulla salute quando si parla di esseri umani (es i tubi per le flebo e i cateteri negli ospedali), figurati agli animali...non gliene frega niente a nessuno, tanto non possono parlare.
Prova a immaginare cosa viene usato per le scatolette di cibo degli animali domenstici...
Il Silicone mi risulta essere atossico e resistente all'acqua marina; quindi se vuoi spendere bene un po' di soldi sostituisci i tubi dell'acquario con tubi in silicone e non usare metalli nell'acqua. Tutto il resto è praticamente impossibile da evitare.
Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 18:22
di SETOL
cqrflf ha scritto:e non usare metalli nell'acqua.
era questo il punto che mi interessava chiarire maggiormente , ho sempre pensato la stessa cosa , ma evidentemente mi sbagliavo , visto che quà leggo in vari post , di chi usa metalli vari dal ferro a retine in alluminio ecc.
Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 18:26
di Silver21100
mi piace la proposta di istituire un elenco di materiali buoni e cattivi, nel mio piccolo, parto dal presupposto che tutto ciò che non nuoce alla salute umana non dovrebbe nuocere al pesciolame sottovetro che nuota in salotto .
l'intervento di
cqrflf mi spaventa non poco ma considerando che tutto sommato nell'inquinamento conosciuto e occulto ci siamo immersi fino al collo mi accontenterei di avere almeno un elenco di materiali solo un pò tossici e materiali troppo tossici
Partendo dalle
plastiche sono praticamente obbligato a credere che quelle che costituiscono i filtri siano perfette, quindi non disponendo di un'attrezzatura adeguata per scoprire la tossicità di questi materiali , cerco di scegliere plastiche che per consistenza, elasticità e colore assomigliano di più a quelle usate dalle ditte produttrici o al limite ottengo quello che mi serve riciclando quelle utilizzate a scopi alimentari.
Le plasticacce che invece tendono a cambiar colore con la luce solare, a deformarsi , sbriciolarsi nel tempo o che sprigionano odori sgradevoli cerco di evitarle
il
PVC visto che è largamente utilizzato praticamente da tutti , tanto male non dovrebbe fare neppure il
plexiglass , il
lexan e il
teflon
per i
metalli il discorso è più facile a parte
l'acciaio inox e
l'acciaio 304 (citato da CIR2015 in un articolo di qualche tempo fa) mi sentirei di scartare tutti gli altri a causa dell'ossidabilità , anche
l'alluminio tende ad ossidarsi leggermente ma se non a contatto diretto con l'acqua potrebbe essere anche utilizzato... mia moglie mi fa notare che
l'oro è perfetto sotto ogni punto di vista, ma l'ho subito smentita categoricamente per ovvi motivi
Le
terrecotte quelle delle anforette e dei normali vasi da balcone non dovrebbero dare problemi, anche se in teoria non si sa con certezza cosa ci sia negli impasti argillosi di cui sono composti , al limite cerco di evitare i vasi usati in cui sono state cresciute delle piante in quanto l'utilizzo di fertilizzanti potrebbe averli contaminati in virtù della porosità del materiale.
le
Ceramiche non lo so... ma di molte non fido in quanto è facile trovarne di colorate con la dicitura non adatte all'uso alimentare in quanto solo decorative
i
Legni da quello che sto imparando su queste pagine , sembrerebbe che anche quelli trovati in natura vadano bene anche se ritengo che quelli tossici vadano comunque evitati, una bella radice di lauro o di edera li eviterei a priori
altri materiali non mi vengono in mente , ma se c'è qualcuno che ha voglia di correggere qualche mia castroneria o di suggerire altri materiali si faccia avanti, sono ansioso anch'io di scoprire cosa usare nelle mie prossime realizzazioni
Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 19:18
di SETOL
A me personalmente è stata questa frase che ha fatto riflettere .
"Per proteggere la sonda io ho inserito una griglia in alluminio morbido alla base (ho utilizzato del filo di ferro da giardinaggio per fissarla al sensore)."
nella discussione x rabbocco automatico .
Io ho costruito dei riflettenti in alluminio e li ho plastificati x sicurezza .... tutto lavoro inutile ?
Ci sarebbe anche da dire che quello troviamo in commercio (in vari articoli) spesso non è alluminio puro , ma sono leghe o è trattato in superfice x evitare che si ossidi , altrimenti basterebbe umidità e tempo e l'alluminio si ossida .
Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 19:37
di Jovy1985
Siamo sicuri che l alluminio si ossidi facilmente? ! Ho visto molte latte arrugginite...chessò magari al mare..tra i rifiuti portati dalle onde. Non ho mai visto lattine della coca arrugginite..

Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 19:58
di Silver21100
Jovy1985 ha scritto:Siamo sicuri che l alluminio si ossidi facilmente? ! Ho visto molte latte arrugginite...chessò magari al mare..tra i rifiuti portati dalle onde. Non ho mai visto lattine della coca arrugginite..

vero l'allumino non arrugginisce , ma una leggera ossidazione si crea comunque... se si lucida una superficie di alluminio e lo si lascia esposto alle intemperie in breve tempo si opacizza perdendo la sua lucentezza e questa è chiaramente un'ossidazione, ma da qui a dire che rilascia sostanze tossiche in
quantità dannosa è effettivamente da dimostrare , in molti siti specializzati l'alluminio allo stato puro viene considerato tossico e dannoso per il sistema nervoso nelle lunghe esposizioni , ma c'è da dire che l'alluminio che spesso utilizziamo è legato con altri componenti e spesso è anodizzato. Per tutte queste considerazioni se dovesse capitarmi di doverlo utilizzare per le mie vasche , lo userei solo per le parti che non devono stare sommerse o a contatto con l'acqua
ovviamente queste sono solo mie considerazioni
Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 20:13
di Silver21100
x Setol
ho letto anch'io che molti appassionati usano il filo di ferro da giardinaggio per fissare le piante agli arredi, ma va detto che questo filo di ferro è plastificato e che le superfici ferrose a contatto con l'acqua sono comunque ridotte al minimo , ma anche queste sono scelte, io per fissare piante o arredi uso fascette in plastica da elettricista , ce ne sono di vari colori e svariate misure
Re: Materiali da evitare
Inviato: 31/07/2015, 20:24
di Jovy1985
Silver21100 ha scritto:x Setol
ho letto anch'io che molti appassionati usano il filo di ferro da giardinaggio per fissare le piante agli arredi, ma va detto che questo filo di ferro è plastificato e che le superfici ferrose a contatto con l'acqua sono comunque ridotte al minimo , ma anche queste sono scelte, io per fissare piante o arredi uso fascette in plastica da elettricista , ce ne sono di vari colori e svariate misure
Bene o male il fil di ferro rilascia metalli in acqua...che non è solo "ferro"
Re: Materiali da evitare
Inviato: 01/08/2015, 0:27
di cqrflf
Si, infine entrano in gioco anche altri fattori "temporali e spaziali" quali il VOLUME o la SUPERFICIE che viene a contatto con l'acqua che quindi differisce tra un pezzo di fil di metallo o un'intera vasca o grosso oggetto di metallo. Poi entra in gioco il fattore "dentro o fuori" dall'acqua (esposizione all'umidità) con relativo gocciolamento. Infine la sensibilità specifica degli animali ospitati, il tipo di acqua - marina (super ossidante) o dolce (meno), e se dolce più o meno dura e/o riducente ecc. Il tempo di esposizione all'agente tossico con relativo accumulo nei tessuti, quindi un pesce che vive due anni avrà meno danni di un pesce che ne vive 30 ecc.
Un consiglio empirico, io cerco di usare se posso, materiali di cui conosco la scarsa cessione di costituenti del materiale e poi mi lavo le mani con sola acqua e le asciugo con un asciugamano dedicato e quando metto le mani dentro l'acquario per eliminare eventuali creme, resti di sapone, deodoranti e altre cose venute a contatto con la mia pelle. Evito anche spray, insetticidi, deodoranti e sollevare l'onnipresente polvere in vicinanza degli acquari aperti.