Praticamente.
Le durezze non so da dove siano state prese, nel senso che avere pH 6.8 con KH 6, a meno di CO
2, è chimicamente impossibile.
Ma vabbè.
Sorvolando su questo.
Uno spendens wild a pH 7.5 ci sta senza troppi problemi. Verrebbe da pensare che uno riprodotto in cattività abbia una sopportazione per l'alcalino pure maggiore.
Così non è purtroppo.
Un plakat, quindi un pesce con la conformazione delle pinne simile ad un wild sta pure bene a pH 7.5, 8 è una forzatura in ogni caso.
Ma, c'è un ma, ovvero che il betta in natura, sta anche a pH sopra il neutro, ma il 98% degli esemplari per il 98% del tempo stanno in una zuppa di tannini a durezze irrilevabili e conducibilità bassissime.
Lì il pH è basso, ma tanto basso, tipo 4/5 va di lusso se è 6.
E il betta è progettato per quello, lui sta bene e il suo sistema immunitario funziona bene lì, a pH acidi.
Ora non pensiamo ai robusti wild, che hanno subito una selezione fortissima tra competizione alimentare e pressione predatoria, solo quelli che non hanno mezzo difetto di salute sono arrivati ad essere adulti, oppure ai plakat, avranno una mortalità più alta perché non c'è stata una selezione in questo senso ma alla fine il pesce è quello.
Pensiamo ai veil tail, o peggio, i super delta, o peggio, gli half moon, o peggio ancora tutte quelle varietà con la membrana ripiegata. Saranno soggetti a continui traumi e ferite alle loro mega pinne, volente o nolente potete essere degli dei, ma i traumi li avranno. Ogni ferita, è una possibile infezione, ciò che decide se si limita ad un nonnulla, oppure fa corrodere mezza coda al pesce, è principalmente il suo sistema immunitario.
Dove abbiamo detto che funziona meglio? Ambiente acido. Quindi, per tenere un pesce del genere, dovendo abbassare le probabilità che ciò avvenga, bisogna metterlo in ambiente acido.
Ora. Per avere un pH acido senza la CO
2, si usano i tannini, per avere un vero effetto il KH che fa da tampone stabilizza do il pH, deve essere basso, nessuno vieta che sia nullo. Se il pH "precipita", lo fa gradualmente di solito con acidi così deboli, a 5/6, al betta non importa, tutti i betta che ho ora in casa sono nati in acqua con durezze nulle, conducibilità sotto 20ppm e pH 5.5.
Ora la domanda: allora perché c'è scritto così?
Leggete le schede in giro per internet poi leggete la data di quell'articolo.
Non troverete mai una scheda che vi dia un KH sotto 6 o 4 al massimo, un pH sotto 6.5, o 6 al massimo. Perché in linea teorica sotto quei valori il filtro lavora male quindi è "pericoloso"
Io dico, dato che questi pesci con la corrente del filtro hanno ancora più danni e se loro stanno bene lui lavora pure male... Leviamocelo e risolviamo
