Pagina 1 di 1

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 10:16
di joey
Ciao a tutti, una domanda forse fessa...

Ma se il risultato dei test mi fornisce una concentrazione di un elemento (potassio o magnesio ecc) diciamo abbondante se non "alta" è giusto interrompere la somministrazione anche per mesi finché non si ottiene un valore basso (per consumo e/o cambi) tale da reintegrare?

Ad esempio il magnesio che viene somministrato come solfato, non inserendolo per mesi viene meno anche lo zolfo?

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 10:27
di Pisu
Ciao :)
joey ha scritto:
02/01/2021, 10:16
Ma se il risultato dei test mi fornisce una concentrazione di un elemento (potassio o magnesio ecc) diciamo abbondante se non "alta" è giusto interrompere la somministrazione anche per mesi finché non si ottiene un valore basso (per consumo e/o cambi) tale da reintegrare?
Sì.
Soprattutto se parliamo di concentrazioni piuttosto alte.
Poi è più difficile capire qual è il limite basso, cioè quando è ora di integrare, ma il discorso è giusto.
Molto facile con elementi singoli, come NO3-, PO43- ad esempio, che hanno test dedicati semplici ed affidabili.
Ma anche col ferro in cui le piante parlano facilmente.
Meno con i micro ad esempio.
Su magnesio e zolfo la soluzione pmdd è già abbastanza bilanciata, quindi si può considerare solo il magnesio per leggere eventuali carenze.

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 10:34
di Marta
joey ha scritto:
02/01/2021, 10:16
non inserendolo per mesi viene meno anche lo zolfo?
sì, certo. Ma le piante assorbono in tempi e in quantità diverse i vari elementi.
joey ha scritto:
02/01/2021, 10:16
abbondante se non "alta" è giusto interrompere la somministrazione anche per mesi finché non si ottiene un valore basso (per consumo e/o cambi) tale da reintegrare?
sì, certamente.

Nel caso del solfato di magnesio.. se vedi carenza di zolfo, ma hai visto ancora molto magnesio o si fa un cambio con un'acqua ricca di solfati oppure si introduce zolfo. O come solfato di magnesio (e pace se aumenta ancora un po' il magnesio) oppure il forme alternative.
Ora, normalmente si usa lo stesso il solfato di magnesio perché di zolfo, le piante non hanno bisogno in chissà quali quantità. Ma, appunto, ci sono altre vie.

Ma la cosa importante sarebbe capire perché il magnesio non venga assorbito.

E soprattutto, più dei test, è bene guardare le piante. A volte i test sono ingannevoli.

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 21:48
di joey
Pisu ha scritto:
02/01/2021, 10:27
Poi è più difficile capire qual è il limite basso, cioè quando è ora di integrare, ma il discorso è giusto.
Ma la carenza si mostra quando l'elemento è totalmente assente o anche quando è "basso"?
Pisu ha scritto:
02/01/2021, 10:27
Meno con i micro ad esempio.
Per i micro c'è qualche trucchetto particolare per capire l'eventuale carenza o eccesso? Se non ricordo male l'eccesso è spesso associato a polverose sui vetri...
Marta ha scritto:
02/01/2021, 10:34
Ma la cosa importante sarebbe capire perché il magnesio non venga assorbito.
E' quello che sto cercando di capire da mesi, insieme al potassio.

Ho preso i test a ottobre per cercare di capire, è mi sono ritrovato con 50mg/lt di potassio e 15mg/lt di magnesio. Ho pianificato 3 cambi dilazionati in 2 mesi e mezzo per non sconvolgere tutto, ora ho 14mg/lt potassio e 7mg/lt magnesio, che mi sembrano valori più "accettabili". Adesso sto verificando che scendano perchè consumati dalle piante...

Nitrati e Fosfati li devo reintegrare causa basso carico e scendono molto velocemente.
Marta ha scritto:
02/01/2021, 10:34
soprattutto, più dei test, è bene guardare le piante. A volte i test sono ingannevoli.
Concordo, però bisogna saperle leggere bene. Il PMDD non è semplice da inesperto, è facile esagerare ed una cattiva lettura porta facilmente fuori (come è successo a me con potassio e magnesio). Io credo che i test siano uno strumento iniziale utilissimo se utilizzato con criterio, nel senso che bisogna sforzarsi a capire le piante e farsi aiutare dal test per avere conferme o smentite. In questo modo i test tenderai ad abbandonarli gradualmente avendo appreso. Altrimenti se usi il test solo per verifica eccesso/carenza e conseguente azione (somministrazione o cambio) ne diventi schiavo.

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 22:19
di Pisu
joey ha scritto:
02/01/2021, 21:48
Ma la carenza si mostra quando l'elemento è totalmente assente o anche quando è "basso"?
In realtà la carenza si manifesta quando la pianta non ha più quell'elemento.
Ad esempio, una pianta lenta e in una vasca tranquilla, il ferro può essere assente pure per un mese ma la pianta lo ha accumulato per bene nelle sue strutture e non denota carenza.
Alcune volte invece un elemento basta che sia diminuito per dare carenze.
In altri casi una carenza si manifesta per squilibrio con altri nutrienti, vedi ad esempio in caso di qualche eccesso.
Quindi non è che c'è una risposta univoca, dipende; dal tipo di pianta, da quale elemento, dal tipo di vasca...
joey ha scritto:
02/01/2021, 21:48
Per i micro c'è qualche trucchetto particolare per capire l'eventuale carenza o eccesso? Se non ricordo male l'eccesso è spesso associato a polverose sui vetri...
:-bd
joey ha scritto:
02/01/2021, 21:48
Io credo che i test siano uno strumento iniziale utilissimo se utilizzato con criterio, nel senso che bisogna sforzarsi a capire le piante e farsi aiutare dal test per avere conferme o smentite. In questo modo i test tenderai ad abbandonarli gradualmente avendo appreso. Altrimenti se usi il test solo per verifica eccesso/carenza e conseguente azione (somministrazione o cambio) ne diventi schiavo.
Non potevi dirlo meglio :-bd

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 23:13
di joey
Pisu ha scritto:
02/01/2021, 22:19
Quindi non è che c'è una risposta univoca, dipende; dal tipo di pianta, da quale elemento, dal tipo di vasca...
La questione è complessa e richiede la conoscenza di moltissime nozioni (dalla specie di piante ai nutrimenti, ecc ecc) l'ausilio dei test a mio avviso è fondamentale all'inizio.

Quindi polverose per eccessi di micro.. e per carenza? Non ricordi dove, ma da qualche parte ho letto che ad esempio i pogostemon mostrano ingiallimento e pallore delle foglie in carenza di micro...

Riguardo magnesio e potassio, non li somministro da oltre 2 mesi. Sul potassio dovrei avere più di qualche specie famelica, ma è calato solo per i cambi. Vediamo se ora inizia ad essere assorbito. Aspetto i getti laterali sulla bacopa

In aggiuntta ho un topic aperto in alghe per la.presenza di pelliccia verde ovunqua (@Pisu continuo a seguire il tuo topic sulle filamentose in acquario maturo ma avendo cambiato plafoniera la sperimentazione con cifo azoto salta)

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 23:35
di Pisu
joey ha scritto:
02/01/2021, 23:13
Quindi polverose per eccessi di micro.. e per carenza? Non ricordi dove, ma da qualche parte ho letto che ad esempio i pogostemon mostrano ingiallimento e pallore delle foglie in carenza di micro...
In genere sì, un po' tutte le piante fanno così.
Tieni conto che carenze di micro e ferro si manifestano per lo più sugli apici.
La cosa più semplice è postare qualche foto e chiedere a noi, col tempo impari :)

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 23:42
di joey
Pisu ha scritto:
02/01/2021, 23:35
In genere sì, un po' tutte le piante fanno così.
Tieni conto che carenze di micro e ferro si manifestano per lo più sugli apici
Bene...allora bisogna arrivare a vedere la carenza per somministrare? O cercare di "anticipare"?
Pisu ha scritto:
02/01/2021, 23:35
La cosa più semplice è postare qualche foto e chiedere a noi, col tempo impari
Non mancherò :D ho già una bella collezione di miei topic...

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 23:45
di Pisu
joey ha scritto:
02/01/2021, 23:42
Bene...allora bisogna arrivare a vedere la carenza per somministrare? O cercare di "anticipare"?
Be' ovviamente anticipare :D
Per avere piante in salute.
Se invece vuoi imparare allora stare vicino al limite delle carenze sicuramente ti insegna maggiormente, causa-effetto ;)

Test reagenti e fertilizzazione

Inviato: 02/01/2021, 23:50
di joey
Pisu ha scritto:
02/01/2021, 23:45
Se invece vuoi imparare allora stare vicino al limite delle carenze sicuramente ti insegna maggiormente, causa-effetto
Ottimo, ci provo. Per ora sono stato bravo con gli eccessi :D mi cimenterò con le carenze, sperando prima di risolvere con la pelliccia ~x(