Come e quando fertilizzare?
Inviato: 09/01/2021, 17:55
Dopo forse più di un anno di abbandono (accendevo le luci senza costanza, davo da mangiare ai pesci ma non avevo più pulito il fondo né potato o fertlizzato le piante), recentemente ho rimesso mano all'acquario. Dopo aver potato e sradicato molte piante di vallisneria che invadevano tutto è sbucata fuori una bellissima (per i miei standard) cryptocoryna wendtii brown cresciuta quasi nascosta e mi sono accorta che le anubias erano diventate "gigantesche" (ma con lunghe radici ormai aggrappate al fondo, nonostante siano posizionate sui legni, forse create dal tentativo della pianta di cercare nutrienti ovunque in assenza di fertilizzazione). Ho potato anche la rotala, che aveva pochi steli lunghissimi che dal fondo salivano e si estendevano sulla superficie dell'acqua e ho spostato quella che dovrebbe essere una lobelia cardinalis wavy.
La lobelia cardinalis ha foglie ingiallite (la si vede dietro vicino alla rotala) e anche le anubias hanno le foglie pallide con nervature in evidenza, cosa che potrebbe farmi pensare a carenza di magnesio.
Ho ricominciato a fertilizzare mettendo prima oligoelementi, poi, a giorni alterni, azoto, potassio, fosforo, oligoelementi, potassio.
Alcuni giorni fa ho aggiunto nuove piante: alcune Cryptocoryne, un'hygrophila corymbosa (che aveva solo 4 steli, però!) , un'hygrophila corymbosa thailand e dell'hydrocotyle leucocephala che ho lasciato galleggiante.
Ho anche inserito nel fondo, sotto tutte le nuove piante, una pallina di dennerle deponit (7 palline in tutto), mentre una settimana prima avevo inserito sotto la Cryptocoryne e sotto la lobelia cardinalis una capsula di tropica nutrition capsules (che avevo già da prima).
I valori dell'acqua della vasca misurati stamattina prima dell'inizio del fotoperiodo giornaliero (8h circa) sono:
pH tra 7 e 8,
NO2- assenti,
NO3- meno di 5 mg/lt,
GH 6,5,
KH 5,
PO43- 0,5 mg/lt.
Pensavo di inserire nei prossimi giorni un paio di pignette di ontano e magari dopo una o due foglie di catappa (un pezzo alla volta, x vedere quanto ambrano l'acqua e quanto influiscono sul pH), perché prossimamente vorrei inserire come nuovi pesci un colisa m + 2 f, un betta m + 2f e qualche rasbora a fare compagnia all'unica rimasta che insegue senza sosta i petitella.
Alla fine di questa lunga disquisizione la domanda è: come procedo con la fertilizzazione?? Vorrei cercare di far vivere bene le mie piante, ma non ho il pollice verde e in passato ho già fatto morire di tutto, ragion x cui ora ho scelto sopratutto Cryptocoryne (che si nutrono x via radicale e mi sembrano più facili da fertilizzare).
L'hygrophila invece si nutre sia x via radicale che fogliare?
Come faccio a migliorare la lobelia cardinalis, con le sue foglie ingiallite e le sue (mi pare) super radici avventizie?
E le anubias con le foglie chiare?
Invece la rotala, dopo la potatura, è cresciuta ma presenta nuovi apici rosati molto chiari. È positivo oppure carenza? (In realtà esteticamente è molto bella, ma temo sia sintomo di una qualche carenza!)
Stanno anche crescendo un po' di alghette, magari sono gli oligoelementi...
Secondo voi, in base alle analisi dell'acqua indicate, posso avere un qualche elemento limitante che non fa assorbire i nutrienti alle piante?
Allego foto panoramica, particolare della lobelia cardinalis e particolare degli apici della rotala
La lobelia cardinalis ha foglie ingiallite (la si vede dietro vicino alla rotala) e anche le anubias hanno le foglie pallide con nervature in evidenza, cosa che potrebbe farmi pensare a carenza di magnesio.
Ho ricominciato a fertilizzare mettendo prima oligoelementi, poi, a giorni alterni, azoto, potassio, fosforo, oligoelementi, potassio.
Alcuni giorni fa ho aggiunto nuove piante: alcune Cryptocoryne, un'hygrophila corymbosa (che aveva solo 4 steli, però!) , un'hygrophila corymbosa thailand e dell'hydrocotyle leucocephala che ho lasciato galleggiante.
Ho anche inserito nel fondo, sotto tutte le nuove piante, una pallina di dennerle deponit (7 palline in tutto), mentre una settimana prima avevo inserito sotto la Cryptocoryne e sotto la lobelia cardinalis una capsula di tropica nutrition capsules (che avevo già da prima).
I valori dell'acqua della vasca misurati stamattina prima dell'inizio del fotoperiodo giornaliero (8h circa) sono:
pH tra 7 e 8,
NO2- assenti,
NO3- meno di 5 mg/lt,
GH 6,5,
KH 5,
PO43- 0,5 mg/lt.
Pensavo di inserire nei prossimi giorni un paio di pignette di ontano e magari dopo una o due foglie di catappa (un pezzo alla volta, x vedere quanto ambrano l'acqua e quanto influiscono sul pH), perché prossimamente vorrei inserire come nuovi pesci un colisa m + 2 f, un betta m + 2f e qualche rasbora a fare compagnia all'unica rimasta che insegue senza sosta i petitella.
Alla fine di questa lunga disquisizione la domanda è: come procedo con la fertilizzazione?? Vorrei cercare di far vivere bene le mie piante, ma non ho il pollice verde e in passato ho già fatto morire di tutto, ragion x cui ora ho scelto sopratutto Cryptocoryne (che si nutrono x via radicale e mi sembrano più facili da fertilizzare).
L'hygrophila invece si nutre sia x via radicale che fogliare?
Come faccio a migliorare la lobelia cardinalis, con le sue foglie ingiallite e le sue (mi pare) super radici avventizie?
E le anubias con le foglie chiare?
Invece la rotala, dopo la potatura, è cresciuta ma presenta nuovi apici rosati molto chiari. È positivo oppure carenza? (In realtà esteticamente è molto bella, ma temo sia sintomo di una qualche carenza!)
Stanno anche crescendo un po' di alghette, magari sono gli oligoelementi...
Secondo voi, in base alle analisi dell'acqua indicate, posso avere un qualche elemento limitante che non fa assorbire i nutrienti alle piante?
Allego foto panoramica, particolare della lobelia cardinalis e particolare degli apici della rotala