Seguo con interesse! Anch’io li ho in vasca e anch’io come @
Ary, presa dal panico che fossero planarie, ho cercato in lungo e in largo in rete, anche su siti anglofoni e francofoni, e sono arrivata alla stessa conclusione... ovvio che non ho la certezza matematica, ci vorrebbe un esame al microscopio come minimo. E non so se sono i famosi Rhabdocoela di cui parlano i forum. Ma in un mese di osservazione (almeno sui miei) ho notato che:
- gli adulti non superano mai i 3 mm (le planarie dovrebbero crescere di più, giusto?)
- sono predatori (mi hanno sterminato la microfauna: ho assistito in diretta alla predazione di copepodi e nematodi), ma penso che in mancanza di altro mangino anche detrito, perché proliferano senza che io abbia mai dato mangime in vasca
- hanno questo polo caudale particolare che li fa somigliare a birilli rovesciati, e un tubo digerente a “T”, con i due bracci della T verso il polo caudale
- non sembrano sensibili alla luce, al contrario delle planarie quando accendo le luci non scappano, mi sembra anzi che escano di più (o magari li vedo meglio io)
- si riproducono a “cluster” in modo asessuato, trovo spesso un adulto circondato a raggiera da decine di minuscoli cloni sul vetro
- non sono pericolosi per le
Caridina
- fanno schifo sia alle
Caridina che ai Danio margaritatus
Chi li ospita in vasca ha notato gli stessi comportamenti? Mi piacerebbe farci un articolo ma la bibliografia è poca...
Aggiunto dopo 6 minuti 20 secondi:
Pessima foto, ma penso che parliamo dello stesso verme