la pulce del negoziante. .......nell'orecchio
Inviato: 30/01/2021, 0:46
ciao
parlando col negoziante.
lui dice che siccome i pesci in genere vengono da allevamento non ha molto senso creare in vasca i valori che uno si impegna di tentare di raggiungere.
( E leggendo i post direi anche lottando parecchio a volte! )
crisi
domanda: se ordino pesci online assieme ad essi mi arriva pure un foglio con le "istruzioni" sui valori dell'acqua, visto che saranno stati tenuti a valori che non possiamo conoscere per il tipo di acqua usata dall'allevatore?
(non credo proprio)
magari vengono allevati nel nord america ( a prescindere che siano specie nordamericane o indiane o africane ) e lì lacqua non sarebbe certo come quella italiana. né sarebbe uguale a quella di nessun'altra parte del mondo...
domanda successiva:
l'allevatore deve per forza averli tenuti ai valori
naturali -ideali per ottenere ottimi risultati di riproduzione, e qualità, e incremento in numero ? o ciò non è rilevante?
terza:
chi può dire che i pesci non si ammalano perché i valori dei nostri acquari sono ben diversi da quelli in cui sono stati cresciuti ? :
passano dal produttore ai vari step di negozianti, presso i quali chissà quanto restano fermi, arrivando a noi facendo almeno 3 cambi di acque diverse
senza considerare poi che non abbiano cambiato anche altro: compagnia, trattamento, luce, calore, presenza di piante o meno ecccc
scusate abbiate pazienza, vorrei togliermi la curiosità
spero di essermi spiegata bene
parlando col negoziante.
lui dice che siccome i pesci in genere vengono da allevamento non ha molto senso creare in vasca i valori che uno si impegna di tentare di raggiungere.
( E leggendo i post direi anche lottando parecchio a volte! )
crisi
domanda: se ordino pesci online assieme ad essi mi arriva pure un foglio con le "istruzioni" sui valori dell'acqua, visto che saranno stati tenuti a valori che non possiamo conoscere per il tipo di acqua usata dall'allevatore?
(non credo proprio)
magari vengono allevati nel nord america ( a prescindere che siano specie nordamericane o indiane o africane ) e lì lacqua non sarebbe certo come quella italiana. né sarebbe uguale a quella di nessun'altra parte del mondo...
domanda successiva:
l'allevatore deve per forza averli tenuti ai valori
naturali -ideali per ottenere ottimi risultati di riproduzione, e qualità, e incremento in numero ? o ciò non è rilevante?
terza:
chi può dire che i pesci non si ammalano perché i valori dei nostri acquari sono ben diversi da quelli in cui sono stati cresciuti ? :
passano dal produttore ai vari step di negozianti, presso i quali chissà quanto restano fermi, arrivando a noi facendo almeno 3 cambi di acque diverse


senza considerare poi che non abbiano cambiato anche altro: compagnia, trattamento, luce, calore, presenza di piante o meno ecccc
scusate abbiate pazienza, vorrei togliermi la curiosità
spero di essermi spiegata bene