lucazio00 ha scritto:Se si accumula in vasca i pesci crescono di meno anche se la vasca è grande!
Leggendo l'articolo, non l'ho trovato così generico.
- - Prima di tutto, parla di "alcune specie di pesci", non "i pesci".
- Poi focalizza l'attenzione sui carassi, che per le loro caratteristiche vanno comunque tenuti in piccolo numero e grandi capienze, con gli ormoni o senza.
- Nelle loro vasche, l'acqua va comunque cambiata spesso, perché quei maledetti si mangiano le piante impedendo allestimenti equilibrati.
- Io ci aggiungo anche i Betta splendens, che vanno isolati appena nati, proprio perché è noto da anni che la produzione di ormoni inibisce la crescita.
- Tuttavia, molti di noi sono acquariofili da parecchio; sappiamo bene che alcune specie fanno il contrario: crescono più in acquario che in Natura.
Insomma... mi sembra che quell'articolo abbia reso pubbliche delle scoperte interessantissime, ma che riguardano solo pesci particolari che hanno evoluto quella caratteristica.
Dall'85, quando sembra che gli studi siano cominciati... non mi pare che l'articolo ne citi chissà quanti.
Inoltre, ad un certo punto ho notato una piccola incongruenza:
I pesci rossi sono una specie che produce ormoni inibitori della crescita (ad esempio la somatostatina) e in natura questo è il loro modo di ridurre la competizione intraspecifica...
Non so di cosa si occupi quel dott. Loin, esattamente, ma parla di
"pesci rossi in natura".
Sembra non sapere che il carassio è un animale
domestico, ovvero che in natura non esisterebbe, se non fosse stato selezionato dall'Uomo.
Probabilmente è solo una svista dell'articolista... Può capitare, quando si estrae una singola frase da una trattazione più completa.
Tuttavia, da diversi elementi, credo che gli autori abbiano voluto forzare un tantino l'interpretazione dei lettori.
Hanno trovato qualche trattazione scientifica, condotta su due-tre specie, che hanno mostrato l'esistenza di quella produzione ormonale.
Poi ci hanno scritto un articolo che non fa distinzioni, lasciando passare il sospetto che anche altri pesci potrebbero essere così.
Com'è noto, poi ci pensa la rete a trasformare i sospetti in certezze.
Passando di bocca in bocca, quel
"anche altri potrebbero essere così" ci mette un attimo, a diventare
"sicuramente sono tutti così".
Poi, un giorno, arriva qualcuno che dice:
- Io cambio l'acqua ogni 7-8 mesi; i miei cardinali hanno superato i 5 cm, mentre gli scalare sono come una mano aperta...
E' lì che cala un silenzio assordante, di solito.
