Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Parto dal dire che qualche goccia alcuni giorni fa ha dato luogo a quello che per me era una miraggio inarrivato da sempre: la diminuzione della conducibilità e in Tutte e tre le vasche!!!

Visto che gli NO₃^- non fanno più da riferimento (rif. pmdd avanzato) o comunque si manifestano come effetto molto ritardato...

• quanto dosare ?
  • come capire se vi è necessità di somministrare (tralasciando la carenza palese sulle piante che significa esser molto in ritardo)
  • o saltare?

Test NO₃^-
So che ci sei allergico, ma se il test dà zero vuol dire che manca azoto, e darlo (sia sotto forma di ammonio, urea o nitrato) non può che giovare
In alternativa bisogna saper leggere le proprie piante, sia come carenza sia come rallentamento nella crescita.
E non è facile, ogni pianta può manifestarlo in modo diverso.
Che conta è conoscere le proprie piante nella propria vasca.
E per imparare, un test fatto in modo costante è un ottimo aiuto.
Poi a furia di fare test si comincia a prevederne il risultato, ed è qui che il test inizia via via a risultare sempre più superfluo...

Aggiunto dopo 3 minuti 40 secondi:
Poi c'è da dire che l'ammonio dà una spinta molto più forte rispetto ai nitrati...ma si và sul complesso e soggettivo.
Diciamo che in buona presenza di nitrati e luce l'aggiunta di ammonio non dà grosse evidenze, mentre in scarsità di azoto in generale fa' miracoli.

Pisu ha scritto: ↑

07/03/2021, 22:40

ma se il test dà zero vuol dire che manca azoto

Vado dai 10 ai 40 mg/l

Tra 10 e 40 c'è una bella differenza
Comunque nel tuo caso bisognerebbe studiare la riduzione dei nitrati, che se non erro richiede buona energia, e quindi tanta luce (ma forse anche qualche nutriente in particolare).
Se non ne hai molta può essere che l'ammonio, immediatamente disponibile ed utilizzabile, faccia la differenza rispetto ai nitrati

Seguo io lo doso abbastanza ,a sentimento però mi piacerebbe capire di piu .
ed esempio la parte d urea dopo quanto tempo si decompone settimane?li devo diminuire il dosaggio ?
In un senza filtro è ancora più difficile rilevare i nitrati?
Io ci ho messo più di due mesi.

Certcertsin ha scritto: ↑

07/03/2021, 22:52

Seguo io lo doso abbastanza ,a sentimento però mi piacerebbe capire di piu .
ed esempio la parte d urea dopo quanto tempo si decompone settimane?li devo diminuire il dosaggio ?
In un senza filtro è ancora più difficile rilevare i nitrati?
Io ci ho messo più di due mesi.

► Mostra testo

confuso e felice

Qui ci vuole @Artic1

BollaPaciuli ha scritto: ↑

07/03/2021, 22:32

Visto che gli NO₃^- non fanno più da riferimento (rif. pmdd avanzato) o comunque si manifestano come effetto molto ritardato...
quanto dosare ?
come capire

Semplicemente arrivando agli NO₃^- in ogni caso...


Comuque per l'urea possono volerci settimane. Diverse

Seguo con molto interesse

BollaPaciuli ha scritto: ↑

07/03/2021, 22:32

24 punti (nel 120)

per me questo ha un senso, le altre riduzioni no, se non hai strumenti professionali.
In ogni caso non è detto che si tratti di una diminuizione relativa, tutta, all'assorbimento del solo azoto e potrebbe voler dir troppe cose. Se il calo continua allora possiamo ipotizzare una carenza di azoto magari in rapporto ad altro .
la butto lì
ma ... fatte passà l'antipatia per i test e, sul punto, ti dedico questa tinturia .
ps
Tinturia non ha un reciproco in italiano e sta tra l'annoiato e lo scocciato ma in effetti è quello stato d'animo che ti fa rifiutare qualcosa senza un motivo di cui si ha coscienza o veramente importante.

aragorn ha scritto: ↑

07/03/2021, 23:52

per me questo ha un senso, le altre riduzioni no, se non hai strumenti professionali.

3 indizi fanno una prova

...solo coincidenze? Non credo.

Più seriamente, lo strumento lo uso da sempre (2016 per me) e ha una reale reperibilità della misura sia successiva che sui giorni (successivi alla stessa ora) con scarto di 2, tipicamente 1.