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Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 15/03/2021, 18:43
di alpask
Chiedo consigli riguardo alla gestione delle Cryptocoryne nella vasca del betta.
40x32x28 con 25 litri netti
Temp. 25
pH = 7,2
KH = 2
GH = 5
Cond. = 312
Nitriti e nitrati sempre a zero.
Fosfati sempre tra 0,5 e 1.
Vasca avviata il 20 Maggio 2020, che ha passato qualche problema di alghe e detriti da tempo risolto, ma con molti detriti rimasti nel fondo (e sottolineo NEL, e non SUL).
La limnophila trionfa, e la devo potare quasi settimanalmente, e le potature ripiantate radicano velocissimamente.
La pistia idem con patate, devo toglierla spessissimo.
Per contro l'hygrophila polisperma è andata via via scomparendo, e ho sempre attribuito la colpa alla poca luce (600 lumen).
Le crypto si sono liquefatte nel periodo in cui ho fatto i cambi d'acqua (tra agosto e settembre) per abbassare il KH, e iniziato l'inserimento di pignette e foglie di catappa per favorire l'abbassamento del pH (che per altro non è mai sceso sotto a 7,0).
Da allora non si sono più riprese. Non sono morte, sono sempre lì, ogni tanto mettono una o due foglioline, che rimangono piccole e nel giro di qualche giorno deperiscono.

@Gioele (che so avere, o avere avuto, vasche simili), ma anche gli altri, qualche idea?

Aggiunto dopo 1 minuto 53 secondi:
p.s.
le crypto in oggetto sono tre:
- wendtii green, walkeri e nevillii

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 15/03/2021, 19:01
di markfree
Ciao, il fondo è ancora fertile e/o hai messo delle tabs sulle radici? Il KH a 2 è un po' bassino, come mai lo hai voluto cosi? è facile avere sbalzi di pH e le crypto non amano molto i cambiamenti nelle condizioni della vasca

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 15/03/2021, 19:11
di alpask
markfree ha scritto:
15/03/2021, 19:01
Ciao, il fondo è ancora fertile e/o hai messo delle tabs sulle radici? Il KH a 2 è un po' bassino, come mai lo hai voluto cosi? è facile avere sbalzi di pH e le crypto non amano molto i cambiamenti nelle condizioni della vasca
Ciao.
Il fondo è inerte ed ho messo pezzetti di stick compo vicino alle radici, e rimessi dopo qualche mese.
Il KH è 2 perchè il pH non ne voleva sapere di scendere, e solo così sono riuscito a portarlo a 7 o poco più. Ma da quando è arrivato intorno a 7,1/7,2 non si è mai mosso di lì.
Eseguo i test settimanalmente.

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 15/03/2021, 19:23
di markfree
Prova a portare il KH a 3, magari in due round, e poi a mettere qualche pignetta in più. Hai mai pensato ad usare la CO2? Farebbe bene ad un po'tutte le piante che hai e ti verrebbe più comodo regolare il pH. Fai una foto della vasca?

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 15/03/2021, 20:56
di alpask
La CO2 preferirei di no, voglio tenere la vasca il più semplice possibile, anche perchè è di mio figlio.
IMG_20210315_195629361.jpg
IMG_20210315_195740148.jpg
Le crypto dovrebbero essere nella parte anteriore, che ora sembra sguarnita.

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 16/03/2021, 20:39
di alpask
Il mio timore è che possa esserci qualcosa che non va nel fondo, che i troppo sedimenti tendano a renderlo inadatto o comunque penalizzante per le piante che radicano. Anche la CO2 è sicuramente un fattore.
Infatti le galleggianti e la limnophila (che pescano dall'aria) vanno molto bene.
Sembra che la combinazione di fondo inerte e detriti sia penalizzante (ho trovato qualche possibile spiegazione nel libero della Walstad).

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 17/03/2021, 11:15
di Gioele
@alpask ciao
allora io le cripto le ho sempre viste partire a cannone in due situazioni, ovvero, pH acido, a durezze addirittura nulle, e, luce non troppo forte, quindi io ti direi, tannini, pezzo piccolo di stick sotto le radici e pazienza, se sono vive, ce la fanno e diventano pure grosse, ma sono piante lente

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 17/03/2021, 17:46
di alpask
Gioele ha scritto:
17/03/2021, 11:15
@alpask ciao
allora io le cripto le ho sempre viste partire a cannone in due situazioni, ovvero, pH acido, a durezze addirittura nulle, e, luce non troppo forte, quindi io ti direi, tannini, pezzo piccolo di stick sotto le radici e pazienza, se sono vive, ce la fanno e diventano pure grosse, ma sono piante lente
Non so ... ho 3 vasche, tutte con fondo inerte e con stick sotto alle radici, tutte senza CO2 (e senza filtro).
L'unica che non ha problemi alle piante è il caridinaio, che guarda caso non ha nessuna pianta che si nutre dal fondo (a parte 3 ciuffi di crypto parva): ci sono microsorum, limnophila, hydrocotile leucocephala e tripartita, muschi, una lagenandra e 2 bucephalandre. Salvinia galleggiante.
Le altre 2 hanno avuto entrambe problemi con hygrophila (corymbosa e polisperma), Cryptocoryne varie, rotala, lindernia e pure hygrophila pinnatifida (che vorrei riprovare da epifita).
E in entrambe viaggiano benone limnophila, bucephalandre, e galleggianti varie (pistia e phyllantus).
Da qualche giorno, per provare, ho messo qualche stelo di leucocephala e di bacopa caroliniana nella vasca grande, e un'anubias nana nella vasca del betta. Voglio vedere come va, anche se giò lo immagino.
La conduzione delle 3 vasche è identica: PMDD al bisogno, cambi solo se necessario per aggiustare i valori, rabbocchi settimanali con demineralizzata.

Aggiunto dopo 3 minuti 10 secondi:
Dimenticavo, altra differenza, il pH: 7,6 nel caridinaio, 7,4 nella vasca grande e 7,2 nella vasca del betta.
Quindi la vasca che va meglio è quella con il pH più alto.

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 18/03/2021, 9:41
di Matty
Le Crypto sono piante abbastanza strane, nel senso che se da una parte sono quasi impossibili da far morire, dall'altra sono un po' capricciose e non è raro che di botto comincino a mostrare segni di sofferenza senza un apparente motivo, soprattutto in seguito a sbalzi di valori. Soprattutto in vasche low tech come la tua la crescita è molto lenta, con loro secondo me è solo una questione di pazienza :)

Cryptocoryne in difficoltà

Inviato: 30/03/2021, 12:18
di Scardola
Gioele ha scritto:
17/03/2021, 11:15
@alpask ciao
allora io le cripto le ho sempre viste partire a cannone in due situazioni, ovvero, pH acido, a durezze addirittura nulle, e, luce non troppo forte, quindi io ti direi, tannini, pezzo piccolo di stick sotto le radici e pazienza, se sono vive, ce la fanno e diventano pure grosse, ma sono piante lente
Boh, sulle durezze e il pH sono in parziale disaccordo.
Io tengo svariate Cryptocoryne da anni in acqua dura e pH>7, con poca luce e appena un po' di tannini.
C. beckettii e C. parva con acqua dura e pH alto prosperano. La mia parva in particolare proviene da una vasca di mio fratello in cui aveva tanta luce e KH basso: da lui era bassa e compatta, da me è cresciuta più alta ma si propaga allegramente.
C. crispatula e la flamingo le ho da meno tempo, crescono ma ancora non mi sbilancio sulle loro preferenze per acqua dura o meno.
La luce bassa forse invece aiuta, insieme sicuramente alla concimazione radicale.

Aggiunto dopo 2 minuti 10 secondi:
alpask ha scritto:
16/03/2021, 20:39
Sembra che la combinazione di fondo inerte e detriti sia penalizzante (ho trovato qualche possibile spiegazione nel libero della Walstad).
In effetti da quando ho tolto il residuo del fondo Walstad e sto solo con inerte e pastiglie le mie Crypto sono molto più in salute.