Filtro sottodimensionato
Inviato: 09/09/2015, 9:38
Devo allestire la nuova vasca, che è un cubo 45x45 di base, saranno 80 litri lordi. Fauna prevista: Caridina, lumache e platy.
Flora: quella della vasca vecchia: piante rapide galleggianti (Riccia, Limnobium) e non del tutto (Najas), piante lente (Cryptocoryne, Anubias), muschi, alghe e epatiche.
L'idea è che a regime e dopo la maturazione sia la flora a fare il grosso della filtrazione.
Per il filtro ho quindi 4 opzioni:
1) Spostare semplicemente il vecchio Nano Dennerle (a cui avevo già aggiunto dei mini-siporax). Pro: consuma solo 2 W, farà comunque corrente in vasca. Contro: teoricamente per una vasca con pesci sarebbe sottodimensionato, ma per una con molte piante?
2) Spostare il vecchio filtro, e aggiungerci l'estensione per aumentare il numero di mini-cannolicchi che già ospita.
Pro: consumo sempre 2 W, maggior superficie filtrante. Contro: un po' più di ingombro in vasca?
3) Cambiare filtro con uno più potente. Pro: maggior potere filtrante (ma mi servirà?). Contro: maggiore spesa, maggiore ingombro, maggiori consumi.
4) Senza filtro del tutto. Forse in futuro, ma magari almeno tenere il mini filtro come pompa di movimento male non fa.
Non avendo mai misurato nitrati >0 in vasca, nemmeno nel bonsai pond esterno che ha solo vegetazione e ospita pesci, opterei per mantenere il filtro che ho già. Spesa e sbattimento minimi.
Ho scelto come pesci i platy perché sono prolifici ma a quanto ho capito in presenza di vegetazione la "colonia" si regolerebbe abbastanza tra nascite, avannotti predati e avannotti che sopravvivono. Già gli endler li vedrei problematici. Però avere pesci comunque prolifici un po' mi incute timore riguardo al filtro.
Sto seguendo le discussioni sugli acquari senza filtro, ma non vedo nessuno che ci abbia provato con dei poecilidi (o meglio, per ora solo un tizio negli USA che lo ha fatto con endler, Najas e Lemna in una vasca abbastanza grande).
Che cosa mi consigliate?
Flora: quella della vasca vecchia: piante rapide galleggianti (Riccia, Limnobium) e non del tutto (Najas), piante lente (Cryptocoryne, Anubias), muschi, alghe e epatiche.
L'idea è che a regime e dopo la maturazione sia la flora a fare il grosso della filtrazione.
Per il filtro ho quindi 4 opzioni:
1) Spostare semplicemente il vecchio Nano Dennerle (a cui avevo già aggiunto dei mini-siporax). Pro: consuma solo 2 W, farà comunque corrente in vasca. Contro: teoricamente per una vasca con pesci sarebbe sottodimensionato, ma per una con molte piante?
2) Spostare il vecchio filtro, e aggiungerci l'estensione per aumentare il numero di mini-cannolicchi che già ospita.
Pro: consumo sempre 2 W, maggior superficie filtrante. Contro: un po' più di ingombro in vasca?
3) Cambiare filtro con uno più potente. Pro: maggior potere filtrante (ma mi servirà?). Contro: maggiore spesa, maggiore ingombro, maggiori consumi.
4) Senza filtro del tutto. Forse in futuro, ma magari almeno tenere il mini filtro come pompa di movimento male non fa.
Non avendo mai misurato nitrati >0 in vasca, nemmeno nel bonsai pond esterno che ha solo vegetazione e ospita pesci, opterei per mantenere il filtro che ho già. Spesa e sbattimento minimi.
Ho scelto come pesci i platy perché sono prolifici ma a quanto ho capito in presenza di vegetazione la "colonia" si regolerebbe abbastanza tra nascite, avannotti predati e avannotti che sopravvivono. Già gli endler li vedrei problematici. Però avere pesci comunque prolifici un po' mi incute timore riguardo al filtro.
Sto seguendo le discussioni sugli acquari senza filtro, ma non vedo nessuno che ci abbia provato con dei poecilidi (o meglio, per ora solo un tizio negli USA che lo ha fatto con endler, Najas e Lemna in una vasca abbastanza grande).
Che cosa mi consigliate?