Campagna sensibilizzazione ""BIG FISH""
Inviato: 18/09/2015, 0:20
Visto il nostro amore per la natura e per gli acquari vorrei proporre, se siete daccordo, di amplificare l'eco di questa campagna di sensibilizzazione rivolta sia ai clienti (noi) che ai professionisti del settore, negozianti e grossisti.
Gli esseri viventi non possono essere considerati un business a tutti i costi, il 90% dei pesci (o animali da acquario in genere) che superano i 30 cm di lunghezza (sovente ne bastano anche appena 20 cm), vengono sacrificati e fatti morire passando per una lunga sofferenza che può durare parecchi mesi finchè i pesci finalmente muoiono oppure vengono riportati indietro al negozio con evidenti malformazioni per poi finire i loro giorni li rimanendo invenduti.
E' oramai chiaro che il tasso riproduttivo dei pesci supera di gran lunga le capacità del mercato di assorbirne l'esubero, per esempio: 5.000 astronotus avranno bisogno di 5.000 clienti con una vasca da minimo 400-500 litri e voi sapete benissimo com'è la situazione reale e che fine faranno, perchè oltre agli astronotus vi saranno altre centinaia di specie di grosse dimensioni. Ho visto acquari pieni di Colossoma (che hanno una crescita rapidissima) morire prima ancora di arrivare alla vendita per crescita eccessiva e stress da sovraffollamento..
Se cessa la domanda grazie alla sensibilizzazione cessa di conseguenza l'offerta.
Questo messaggio l'ho letto su un altro sito parecchi mesi fa e mi è venuto in mente di riproporlo anche ai miei amici di AF.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Gli esseri viventi non possono essere considerati un business a tutti i costi, il 90% dei pesci (o animali da acquario in genere) che superano i 30 cm di lunghezza (sovente ne bastano anche appena 20 cm), vengono sacrificati e fatti morire passando per una lunga sofferenza che può durare parecchi mesi finchè i pesci finalmente muoiono oppure vengono riportati indietro al negozio con evidenti malformazioni per poi finire i loro giorni li rimanendo invenduti.
E' oramai chiaro che il tasso riproduttivo dei pesci supera di gran lunga le capacità del mercato di assorbirne l'esubero, per esempio: 5.000 astronotus avranno bisogno di 5.000 clienti con una vasca da minimo 400-500 litri e voi sapete benissimo com'è la situazione reale e che fine faranno, perchè oltre agli astronotus vi saranno altre centinaia di specie di grosse dimensioni. Ho visto acquari pieni di Colossoma (che hanno una crescita rapidissima) morire prima ancora di arrivare alla vendita per crescita eccessiva e stress da sovraffollamento..
Se cessa la domanda grazie alla sensibilizzazione cessa di conseguenza l'offerta.
Questo messaggio l'ho letto su un altro sito parecchi mesi fa e mi è venuto in mente di riproporlo anche ai miei amici di AF.
Fatemi sapere cosa ne pensate.