Io e..
Inviato: 05/05/2021, 21:25
Io, lei (la mia futura moglie) e l'amica di gruppo delle superiori.
No, un attimo, non è come pensate. Sono innamorato della mia compagna e riguardo l'amica del gruppo di ormai tanti anni fa, non so nemmeno che fine abbia fatto.
Da tempo avverto come di essere avvolto tra le fiamme, queste procedono lente, quasi impercettibili eppure danno la sensazione di privarmi di ciò che mi sta attorno. Avanzano e mi tolgono da spazio.
Io.
Io e i miei stupidi pesci.
Io e il mio betta stupido. In fondo ci perdi solo tempo, lo avevo anche io da bambina e lo tenevo con acqua di rubinetto, senza riscaldatore, ed è vissuto 4 anni.
Io e i miei stupidi oranda.
Io e i miei acquari.
Io e la mia stupida palestra. 4 volte a settimana. A 30, non si può essere ossessionati dall'aspetto. Meglio leggere un libro anzi no, mi guardo qualche serie demenziale su Netflix.
Io e i miei stupidi amici, che non li vedo da tempo e nemmeno sono amici.
Io e le mie stupide ex colleghe perché stupide, si sa.
Io e le mie stupide colleghe.
Io e la mia stupida manager. Sto attendendo la promozione. Aspetterò ancora un anno?
Io e il mio stupido migliore amico di giovinezza che mi manca. Ah no, lui non è stupido. Non so perché. Viviamo lontanissimi. Io vivo lontano.
Io e le mie promesse. Parli solo. Sfido chiunque a costruire quello che ho messo su da solo. Dico da solo.
Io e questa tua stupida città che non è tua, di questa stupida nazione che mi disgusta ma ci permette nel nostro piccolo di poter mangiare ovunque, andare ovunque e fare qualunque cosa.
Ah si. L'amica di gruppo delle superiori. Si, anche lei stupida e disgustosa, lei che mette like su una foto di me e lei. Lei, la mia compagna infastidita dalla ennesima cosa stupida che circonda la mia vita.
Io non sono contestato, quasi mai, tranne qualche volta di essere accusato di essere un po bambino perché da uomo tengo dentro, tutto, poi esplodo, mi lamento ma no, io non sono stupido. Stupido è il mio mondo, quello che mi circonda, ciò che sistematicamente mi avvolge anche in lontani e reconditi affetti, in storie della mia vita, in presenze del mio presente che senza una apparente ragione vengono declassate come stracci vecchi.
Della mia amica del gruppo delle superiori non mi importa nulla, nulla che non sia un augurio di una vita splendida, come non mi importa tanto delle colleghe, o di alcune situazioni ma questa condanna del mio mondo attorno è simile a queste fiamme che lentamente mi avvolgono fino a rendermi oppresso.
Non so perché lei agisca così, eppure non ha mai mancato di spronarmi e starmi vicino con dolcezza, e sicuramente amore.
No, un attimo, non è come pensate. Sono innamorato della mia compagna e riguardo l'amica del gruppo di ormai tanti anni fa, non so nemmeno che fine abbia fatto.
Da tempo avverto come di essere avvolto tra le fiamme, queste procedono lente, quasi impercettibili eppure danno la sensazione di privarmi di ciò che mi sta attorno. Avanzano e mi tolgono da spazio.
Io.
Io e i miei stupidi pesci.
Io e il mio betta stupido. In fondo ci perdi solo tempo, lo avevo anche io da bambina e lo tenevo con acqua di rubinetto, senza riscaldatore, ed è vissuto 4 anni.
Io e i miei stupidi oranda.
Io e i miei acquari.
Io e la mia stupida palestra. 4 volte a settimana. A 30, non si può essere ossessionati dall'aspetto. Meglio leggere un libro anzi no, mi guardo qualche serie demenziale su Netflix.
Io e i miei stupidi amici, che non li vedo da tempo e nemmeno sono amici.
Io e le mie stupide ex colleghe perché stupide, si sa.
Io e le mie stupide colleghe.
Io e la mia stupida manager. Sto attendendo la promozione. Aspetterò ancora un anno?
Io e il mio stupido migliore amico di giovinezza che mi manca. Ah no, lui non è stupido. Non so perché. Viviamo lontanissimi. Io vivo lontano.
Io e le mie promesse. Parli solo. Sfido chiunque a costruire quello che ho messo su da solo. Dico da solo.
Io e questa tua stupida città che non è tua, di questa stupida nazione che mi disgusta ma ci permette nel nostro piccolo di poter mangiare ovunque, andare ovunque e fare qualunque cosa.
Ah si. L'amica di gruppo delle superiori. Si, anche lei stupida e disgustosa, lei che mette like su una foto di me e lei. Lei, la mia compagna infastidita dalla ennesima cosa stupida che circonda la mia vita.
Io non sono contestato, quasi mai, tranne qualche volta di essere accusato di essere un po bambino perché da uomo tengo dentro, tutto, poi esplodo, mi lamento ma no, io non sono stupido. Stupido è il mio mondo, quello che mi circonda, ciò che sistematicamente mi avvolge anche in lontani e reconditi affetti, in storie della mia vita, in presenze del mio presente che senza una apparente ragione vengono declassate come stracci vecchi.
Della mia amica del gruppo delle superiori non mi importa nulla, nulla che non sia un augurio di una vita splendida, come non mi importa tanto delle colleghe, o di alcune situazioni ma questa condanna del mio mondo attorno è simile a queste fiamme che lentamente mi avvolgono fino a rendermi oppresso.
Non so perché lei agisca così, eppure non ha mai mancato di spronarmi e starmi vicino con dolcezza, e sicuramente amore.