Allestimento 240 litri sud america
Inviato: 20/07/2021, 13:21
Dopo 20 anni torno all'acquariofilia :x
In attesa che mi arrivi l'acquario (modello Juwel 240 120x41x50 chiuso) mi sto preparando per l'allestimento e chiedo a voi consigli. Vorrei fare un allestimento un poco selvaggio di tipo sud americano: davanti sabbia fine, molte radici, foglie, acqua ambrata, pH sul 6.5. Prevedo di metterci paracheirodon axelrodi, nannostomus e coppia di ciclidi nani. Davanti vorrei lasciare spazio per il nuoto dei caracidi e fondo foglie. Dietro.... foresta di radici. In corrispondenza dell'area a destra metterei piante galleggianti per creare ombra.
In natura ho prelevato dell'ardesia che però alla prova dell'acido muriatico frigge un poco, quella che userò la vorrei trattare con plastivel. Mi piacerebbe metterla in quanto creerà molti anfratti insieme a legni e radici (anche questi ne sto prendendo in natura).
Vi allego quattro schemi che ho fatto passo passo. Attendo opinioni e indicazioni
In attesa che mi arrivi l'acquario (modello Juwel 240 120x41x50 chiuso) mi sto preparando per l'allestimento e chiedo a voi consigli. Vorrei fare un allestimento un poco selvaggio di tipo sud americano: davanti sabbia fine, molte radici, foglie, acqua ambrata, pH sul 6.5. Prevedo di metterci paracheirodon axelrodi, nannostomus e coppia di ciclidi nani. Davanti vorrei lasciare spazio per il nuoto dei caracidi e fondo foglie. Dietro.... foresta di radici. In corrispondenza dell'area a destra metterei piante galleggianti per creare ombra.
In natura ho prelevato dell'ardesia che però alla prova dell'acido muriatico frigge un poco, quella che userò la vorrei trattare con plastivel. Mi piacerebbe metterla in quanto creerà molti anfratti insieme a legni e radici (anche questi ne sto prendendo in natura).
Vi allego quattro schemi che ho fatto passo passo. Attendo opinioni e indicazioni
ho studiato sul sito e sul forum 
bel progetto, occhio all'ardesia, sai già di doverla trattare, assicurati volendo inserire ciclidi che non abbia parti taglienti 
più che altro non ho avuto il tempo da dedicargli correttamente ed ho lasciato stare 
avevo tre acquari di cui uno a batteria a tre sezioni per le riproduzioni. Posso dire che da 'cinno' fui il primo privato in città a riprodurre i discus: in un normalissimo Vogue 830 
ma i dubbi erano pochi
