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Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 1:00
di cicerchia80

notte a tutti
Se volessi fare assorbire più ferro al fondo(mia folle idea per le piante che assorbono per via radicale)potrei usarlo dato che mi sembra dovrebbe essere meno assimilabile rispetto all EDDHA...
Non sò ....dosarlo tipo una volta ogni 15 giorni e continuare normalmente con S5 con la tecnica dell'arrossamento????
Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 7:02
di cuttlebone
Iniettalo [emoji6]
Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 7:51
di ersergio
Allora Cicerchia, non è che ci sia poi tutta questa differenza tra i due chelanti infatti il range di pH che garantisce la stabilità della frazione chelata è, per il DTPA da 3 a 8, mentre per l'EDDHA è da 3,5 a 10...
Se vedi qualche pianta "mangiaferro" in difficoltà, puoi usare il "famoso" trucco del chiodo arrugginito, che conoscerai sicuramente,o fare come ti ha suggerito Alessandro e cioè iniettarlo con una siringa, in piccole quantità in prossimità delle radici...(questo lo faccio anch'io...e loro sembrano gradire...

)
Un saluto Cicè ....Sergio

Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 8:19
di Jovy1985

Screenshot_2015-05-01-19-33-09-1.png
Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 10:03
di cicerchia80
ersergio ha scritto:puoi usare il "famoso" trucco del chiodo arrugginito, che conoscerai sicuramente,o fare come ti ha suggerito Alessandro e cioè iniettarlo con una siringa
Pensa tu....beata l'ignoranza

è proprio quello che ho fatto!
SOtto le rosse ho "il chiodo" e ciò mi comporta avendone 4 ad arrivare subito ad arrossamento,e questo mi ha fatto notare che il Tennelus non ce la faceva(puó essere pure che il motivo è un altro)
Allora ho provato con l'iniezione e il fondo dembra averlo contenuto....mi chiedevo forse se per lo scopo il DTPA non potesse essere più indicato dato che è più "duro"
Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 10:29
di Rox
Non è solo una questione di pH.
Il DTPA è più... "difficile da masticare", per le piante.
Se a qualcuno può interessare, un paio d'anni fa avevo fatto
un esempio con i salami da stagionare.

Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 10:34
di cicerchia80
Rox ha scritto:Non è solo una questione di pH.
Il DTPA è più... "difficile da masticare", per le piante.
Se a qualcuno può interessare, un paio d'anni fa avevo fatto
un esempio con i salami da stagionare.

L'esempio è chiaro

....ma con EDDHA non si rischierebbe un maggiore eccesso dovuto al rilascio del ghiaietto rispetto all'altro???....parlo sempre di iniettarlo :-\
Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 12:13
di Rox
cicerchia80 ha scritto:dovuto al rilascio del ghiaietto
Probabilmente, il mio caffé di questa mattina era troppo leggero...
Che c'entra il ghiaietto, con il chelante?

Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 13:17
di cicerchia80
Rox ha scritto:Che c'entra il ghiaietto, con il chelante?
Boh!!!!pensavo: dato che è più difficile da "masticare" lo iniettavo nel fondo pur continuando con il metodo dell'arrossamento con S5....in maniera che comunque il fondo avrebbe potuto arricchirsi di ferro.....mi è venuto in mente dalla tua scheda sul ferro riguardo al chiodo o dado da legare al nylon per essere estratto.
E mi chiedevo se a far delle iniezioni col s5 potevo rischiare un eccesso e magari con il DTPA limitavo il rischio
Re: Ferro con DTPA
Inviato: 16/10/2015, 14:40
di Rox
cicerchia80 ha scritto:dato che è più difficile da "masticare" lo iniettavo nel fondo pur continuando con il metodo dell'arrossamento
L'iniezione nel fondo la fai solo tu, oltre ad un utente di qualche anno fa in un altro forum.
Secondo me, se il fondo inerte non è adatto ad una certa pianta, bisogna semplicemente evitare di coltivarcela.
Questi rimedi "di fantasia" possono anche funzionare, ma anche se fosse...
Pensi di passare la vita ad iniettare quel ferro?