Alzare KH e GH crollati a 1
Inviato: 26/01/2022, 16:09
Buongiorno a tutti!
Sto sistemando il mio nano acquario allestito a ottobre 2020, che per motivi vari ho un po’ abbandonato a se stesso poco dopo l’avvio.
Ho risolto il problema più grande, la luce, che era talmente insufficiente da sciogliermi le piante (anche poco esigenti). Adesso ho una chihiros a451 impostata al 55%, e sto gradualmente abituando le piante aumentando di 30 minuti a settimana il fotoperiodo (sono a 7 ore e mezza, partita da 6, arriverò a 8).
E vengo alla mia domanda sulle durezze azzerate. Sono sempre state KH 3 e GH fra 4 e 6, EC sui 340. Quando il GH calava troppo aumentavo di 1-2 punti con solfato di magnesio del PMDD. Ho ritestato dopo 10 giorni di luce nuova, e mi è venuto un colpo: sia per KH che per GH ho il viraggio del colore alla prima goccia di reagente (test JBL), EC 110.
È per caso la luce che faceva da fattore limitante e ha dato una svegliata alle piante, che hanno consumato nutrienti? Ma anche il KH?
Ho neocaridine e molte planorbarius, ma ci sono sempre state, e non tiravano giù così tanto il KH. Non chiedetemi quei 100 di EC da cosa derivano perché non lo so, non fertilizzo da mesi, e il mio gestore dell’acqua pubblica su internet dati che non corrispondono alla realtà, mi viene il dubbio a questo punto che fosse piena di sodio (all’avvio 15 mesi fa avevo usato 100% acqua di rete e poi abbassato con cambi di osmotica le durezze da lago africano a fine maturazione, da allora mai più fatti altri cambi)... oppure c’è un’altra spiegazione? Ogni tanto (un paio di volte al mese) aggiungo una puntina di coltello di montmorillonite diluita in osmotica, ma mi alza la EC di 20-25 e si consuma subito.
Comunque, prima di riprendere a fertilizzare di pari passo con l’aumento della luce, devo sistemare le durezze. Ho carbonato di calcio puro in polvere (per rettili), cloruro di calcio diidrato se serve, e solfato di magnesio. Come mi consigliate di procedere per non stressare la fauna? (neocaridine e margaritatus). Alzare di un punto ogni settimana? Mezzo punto?
Faccio una soluzione di carbonato di calcio con acqua frizzante fredda? Quanti g in quanta acqua si riescono a sciogliere? So che si scioglie con difficoltà. Ho 35 litri netti, so che 2g alzano KH e GH di 1 punto in 100 litri... per alzare di 1 in 35l mi servono 0.7g, giusto? Compro un bilancino di precisione e faccio una soluzione da 2g/litro, in modo da usare 350ml per ogni punto da alzare?
Se serve gli altri valori sono tutti a zero (NO2-, NO3-, PO43-), non erogo CO2, pH 6.8.
Grazie mille e scusate se le mie domande sono ovvie, ma i calcoli non sono il mio forte e prima di fare danni preferisco chiedervi ^:)^

Sto sistemando il mio nano acquario allestito a ottobre 2020, che per motivi vari ho un po’ abbandonato a se stesso poco dopo l’avvio.
Ho risolto il problema più grande, la luce, che era talmente insufficiente da sciogliermi le piante (anche poco esigenti). Adesso ho una chihiros a451 impostata al 55%, e sto gradualmente abituando le piante aumentando di 30 minuti a settimana il fotoperiodo (sono a 7 ore e mezza, partita da 6, arriverò a 8).
E vengo alla mia domanda sulle durezze azzerate. Sono sempre state KH 3 e GH fra 4 e 6, EC sui 340. Quando il GH calava troppo aumentavo di 1-2 punti con solfato di magnesio del PMDD. Ho ritestato dopo 10 giorni di luce nuova, e mi è venuto un colpo: sia per KH che per GH ho il viraggio del colore alla prima goccia di reagente (test JBL), EC 110.
È per caso la luce che faceva da fattore limitante e ha dato una svegliata alle piante, che hanno consumato nutrienti? Ma anche il KH?
Ho neocaridine e molte planorbarius, ma ci sono sempre state, e non tiravano giù così tanto il KH. Non chiedetemi quei 100 di EC da cosa derivano perché non lo so, non fertilizzo da mesi, e il mio gestore dell’acqua pubblica su internet dati che non corrispondono alla realtà, mi viene il dubbio a questo punto che fosse piena di sodio (all’avvio 15 mesi fa avevo usato 100% acqua di rete e poi abbassato con cambi di osmotica le durezze da lago africano a fine maturazione, da allora mai più fatti altri cambi)... oppure c’è un’altra spiegazione? Ogni tanto (un paio di volte al mese) aggiungo una puntina di coltello di montmorillonite diluita in osmotica, ma mi alza la EC di 20-25 e si consuma subito.
Comunque, prima di riprendere a fertilizzare di pari passo con l’aumento della luce, devo sistemare le durezze. Ho carbonato di calcio puro in polvere (per rettili), cloruro di calcio diidrato se serve, e solfato di magnesio. Come mi consigliate di procedere per non stressare la fauna? (neocaridine e margaritatus). Alzare di un punto ogni settimana? Mezzo punto?
Faccio una soluzione di carbonato di calcio con acqua frizzante fredda? Quanti g in quanta acqua si riescono a sciogliere? So che si scioglie con difficoltà. Ho 35 litri netti, so che 2g alzano KH e GH di 1 punto in 100 litri... per alzare di 1 in 35l mi servono 0.7g, giusto? Compro un bilancino di precisione e faccio una soluzione da 2g/litro, in modo da usare 350ml per ogni punto da alzare?
Se serve gli altri valori sono tutti a zero (NO2-, NO3-, PO43-), non erogo CO2, pH 6.8.
Grazie mille e scusate se le mie domande sono ovvie, ma i calcoli non sono il mio forte e prima di fare danni preferisco chiedervi ^:)^