Il bugiardino del'acquariofilo
Inviato: 27/06/2022, 17:45
Vabbè come avrete oramai capito uno dei miei hobby principali è lo spam e soprattutto la condivisione delle mie turbe quando le infermiere ritardano con le pillole.
Anche se non si dovrebbe fare, ho la tendenza ad umanizzare la vasca (non il contenuto, ma tutto il complesso) e volevo condividere con voi il come la mia testa vede i rimedi acquariofili collegati a quelli umani:
- cambio d'acqua: é un po' come il bicchiere d'acqua fresca con lo zucchero dato per gli abbassamenti di pressione, fa rientrare la situazione ma non risolve il problema.
- lampada UV: è un antibiotico, risolve il problema e ce ne infischiamo se poi non riusciamo a fare un tollone duro (scusate la volgarità)
- acqua ossigenata: questa è come l'alcool rosa messa su una ferita, brucia peggio dell'inferno ma almeno disinfetta. Se le dosi sono moderate allora è come l'alcool verde non brucia e chissà se servirà a qualcosa ( mia nonna diceva che se non brucia non disinfetta, chissá se aveva ragione)
- carbone attivo: questo è il paracetamolo dell'acquariofilia, sponsorizzato ovunque ma nel complesso l'unica azione tangibile è il denaro utilizzato per comprarlo ( fortunatamente come il paracetamolo anche questo costa poco)
- terapia del buio e fotoperiodo ridotto: questo per me è un Oki, molto efficace ma ti "scassa" lo stomaco, povere piante esigenti.
- i test: queste chiaramente sono le analisi del sangue, se stai male te ne accorgi ma con le analisi almeno capisce perché (forse)
Ecco adesso mi piacerebbe che continuaste voi o che magari cambiaste qualche associazione
Anche se non si dovrebbe fare, ho la tendenza ad umanizzare la vasca (non il contenuto, ma tutto il complesso) e volevo condividere con voi il come la mia testa vede i rimedi acquariofili collegati a quelli umani:
- cambio d'acqua: é un po' come il bicchiere d'acqua fresca con lo zucchero dato per gli abbassamenti di pressione, fa rientrare la situazione ma non risolve il problema.
- lampada UV: è un antibiotico, risolve il problema e ce ne infischiamo se poi non riusciamo a fare un tollone duro (scusate la volgarità)
- acqua ossigenata: questa è come l'alcool rosa messa su una ferita, brucia peggio dell'inferno ma almeno disinfetta. Se le dosi sono moderate allora è come l'alcool verde non brucia e chissà se servirà a qualcosa ( mia nonna diceva che se non brucia non disinfetta, chissá se aveva ragione)
- carbone attivo: questo è il paracetamolo dell'acquariofilia, sponsorizzato ovunque ma nel complesso l'unica azione tangibile è il denaro utilizzato per comprarlo ( fortunatamente come il paracetamolo anche questo costa poco)
- terapia del buio e fotoperiodo ridotto: questo per me è un Oki, molto efficace ma ti "scassa" lo stomaco, povere piante esigenti.
- i test: queste chiaramente sono le analisi del sangue, se stai male te ne accorgi ma con le analisi almeno capisce perché (forse)
Ecco adesso mi piacerebbe che continuaste voi o che magari cambiaste qualche associazione
