Oilà !
Allora, per una plafoniera ad un alto potenziale, ti consiglio la seguente configurazione
- 4000 lumen di bianco, misti tra 10.000K e 20.000K, farei metà e metà
- 400 lumen di blu a 470 nm
- 12W di UV a 400 nm
Con questa configurazione, hai altissimi PAR, quindi radiazioni utili alla fotosintesi.
Se ti stai chiedendo perchè non ci siano Royal Blu a 450nm, che tutti reputano indispensabili... beh, di esser lo sono, ma i LED bianchi sono sostanzialmente dei chip LED royal blu che, ricoperti da uno strato di fosfòri, emettono radiazioni nella banda dai 450 ai 660nm. Il picco sta sui 450 nm, ed è molto energico. Capirai quindi che LED a 20.000K e 10.000K si differenziano per il solo fatto che nei 20.000K vi è più energia sulla banda dei 450 nm (infatti la temperatura di colore è più alta) e meno sulla componente rimanente (dai 450 ai 660nm), i bianchi a 10.000K abbassano l'energia sui 450nm e la distribuiscono sul resto della banda, tutto ciò a parità di potenza..
Tant'è che esistono LED con "temperatura di colore a 30.000k". In realtà ciò non ha alcun significato fisico, per questo tra virgolette. Sono solo dei LED poco drogati, che quindi emettono radiazioni molto energiche sui 450nm a sfavore del resto della banda di frequenza. La luce è quasi blu. Quella dei 20.000K invece è azzurrina
Per un fattore di resa cromatica, puoi mettere anche dei royal blu a 450nm, ma ... non esagerare. Perchè quella radiazioni ce l'hai già dai bianchi, e pure abbondante, direi.
Praticamente parlando, direi max 20W di royal blu.
Rossi e verdi puoi aggiungerli, ma considera che ne bastano pochissimi watt, max 4-5W, perchè non conosciamo gli effetti di queste radiazioni sui coralli, dato che in acqua sono componenti che vengono subito schermate. Inoltre, soprattutto il verde, è un colore che percepiamo tantissimo, il rischio è di veder la vasca di color verde, spegnendo inoltre le fluorescenze.
Ovviamente fai tutto con una centralina tipo TC420 o dimmer manuali, poichè dovrai sicuramente regolare l'intensità. Però le proporzioni sono quelle di prima. Quindi eventualmente, cala tutto in modo proporzionale..
Il fatto che la superficie sulla quale monterai i LED è piuttosto esiguo è solo un vantaggio. Mettendo la plafoniera ad almeno 20-25 cm dalla vasca, senza lenti convergenti, avrai una buona miscelazione dei colori.
Ultima cosa.. Non esiste una " quantità di luce " perfetta per i coralli, per i seguenti motivi :
1) Ci sono coralli che vivono a 2 metri di profondità, altri a 40m, quindi.. conseguenze ovvie
2) i coralli sono animali mixotrofici, è vero che necessitano della luce (o meglio le zooxantelle simbionti), ma necessitano anche di cibo. Nelle barriere coralline, capirai anche tu che ci sono periodi dove il sole lo si vede a stento, motivo per il quale un corallo tende a spostare la capacità di assumere energia sul piano eterotro, cioè predando.
Quindi, in sintesi, ogni vasca è una storia a se. Poichè la variabile non è solo "luce", ma sono tante, "luce", "cibo", "profondità nella quale generalmente vive il corallo", e tante altre.
Aggiunto dopo 4 minuti 1 secondo:
Va da sè che le mie sono solo linee guida. Di certo con questa configurazione e proporzione delle varie radiazioni hai sicuramente una stimolazione sulla fotosintesi che è altissima. Ma l'intensità GLOBALE, dovrai sceglierla tu in base alla vasca. Buona norma è quella di aumentare/diminuire sempre la luce in modo graduale, mai da un giorno all'altro.. Non tanto per i coralli, ma principalmente perchè la luce da origine a tanti processi che avvengono nell'acqua, e cambiandone intensità, avrai inevitabilmente altre variazioni..
Aggiunto dopo 1 minuto :
ah, con una plafoniera così, copri anche una vasca 40x40 ! Che si intende che fino al fondo della vasca, hai ancora molti PAR
Aggiunto dopo 3 minuti 4 secondi:
p.s, se hai bisogno di consigli tecnici riguardo l'alimentazione e gestione dei LED, chiedi pure

. I cree sono i migliori in mercato, per la loro elevata efficienza, e hai ragione. Ma io preferisco usare sempre gli epistar, che sono (poco) meno efficienti dei cree, ma hanno una buona resistenza interna che permette di alimentarli anche con un classico alimentatore switching a 12/24V. Cosa che non puoi fare con un cree, in quanto avendo una bassa resistenza, l'alimentatore tende a fornire una corrente molta elevata, saturandolo, se, non hai previsto dei resistori (rigorosamente ceramici e con alto potere dissipativo) che limitino le correnti